La ragazza uscì dalla stanza chiudendosi la porta alle spalle e lasciandomi lì, nella vasca a guardare il soffitto come un rincoglionito con un sorriso da ebete stampato in faccia.
Quando decisi di uscire, mi misi i boxer ed entrai in camera senza fare rumore e trovai Brooklin sdraiata sul letto con due arti penzolanti, uno sul mio cuscino e uno al centro del letto.
Mi avvicinai di più ridacchiando e notai la sua guancia spiaccicata sul materasso e la bocca aperta.Cercai di scansarla senza svegliarla e mi sdraiai accanto a lei.
Mi sarei addormentato normalmente se non fosse stato per lo schiaffo di Brook in piena faccia "Cazzo!" Sussurrai accarezzandomi la gota "mm" fece muovendosi un po' "No, no fai la brava. Dormi ancora" dissi con un filo di voce portando le mani aperte davanti a me, in segno di difesa.~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Il giorno seguente sbadigliai e aprii gli occhi, trovando Brooklin seduta sul bordo della piscina cercando di infilare la stringa nella scollatura e imprecando perché non ci riusciva "hai bisogno di aiuto?" Domandai affacciandomi e facendola girare verso di me "beh, sì. Grazie" ammettè guardando a terra.
Entrai in piscina, mi misi di fronte a lei, presi la stringa e pian piano la infilai partendo dal basso.
"Due giorni ed è natale" mi fece notare guardandomi negli occhi "non hai freddo?" Le toccai il braccio congelato "sì, ma non importa. Sono qui fuori da un'ora" disse guardando altrove "Ma... che hai?" Chiesi cercando il suo sguardo "Non so, Shawn. Sono afflitta" iniziò alzando entrambe le sopracciglia osservando l'acqua "Non voglio rovinare niente, ma nella mia testa ci siete sempre tu e Shawn" si fermò a riflettere per qualche secondo "volevo dire Nate. Non so per chi ho una cotta. Ora che ti ho riferito questo, avrò sicuramente compromesso qualcosa. Per favore, comportati ancora da amico, ferisci i miei sentimenti" concluse alzandosi ed entrando in casa.A quelle parole, il mio cuore mancò un battito e rimasi lì per qualche secondo prima di iniziare a correre dietro alla mora "Brooklin, aspetta!" Urlai il suo nome facendola fermare di colpo.
La mia testa continuava a ripetermi che avessi fatto la cazzata più grande del secolo.
"Hai detto il mio nome" mi fece notare guardandomi "Ma cosa te ne frega del nome in un momento come questo?!" Urlai avvicinandomi a lei "Sono stato io a farti cambiare idea su Nate, cazzo!" Sbraitai sconvolto "È tutta colpa mia se tu sei così confusa! Non dovevo fare tutto quello che ho fatto!" Strillai sedendomi sul divano con la testa fra le mani."Porca troia, Brooklin! Io non riesco a spiegarti! La tua felicità era Nate! Tu volevi stare solo con lui! E poi sono arrivato io a rovinare tutto! Ti ho rovinato la vita!" Urlai cercando di trattenere le lacrime "Smettila! È vero, mi hai tolto la felicità con Nate e non lo nego, ma tu hai aggiunto così tanta gioia nella mia vita da non riuscire neanche a descriverla! Non me ne frega niente di quello che tu hai fatto in passato! Ma proprio un cazzo! Io ti conosco Shawn. Tu- tu sei il ragazzo più buono del mondo e smettila di piangerti addosso" strillò la ragazza, posizionandosi davanti a me e spintonandomi la spalla.
"Scherzi?!" Chiesi con tutto il fiato che avevo in gola "Prova a ragionare. Tu non provi niente per me! È solo perché non vedi Nate da tanti giorni che dici questo" le riferii rincorrendola "Shawn! Stai zitto! Tu non sei nella mia mente, cazzo! Tu sei speciale per me. Non te ne sei accorto?!" Domandò serrando i pugni e tenendoli rigidi lungo i fianchi.
Non risposi.
"E cosa dovrei fare ora?!" Dissi, sembrando un futuro padre che si sarebbe dovuto prendere le proprie responsabilità "Aiutami" sussurrò mentre una lacrima le rigava il viso "aiutami a capire se sei tu che voglio qui" continuò mettendosi una mano sul petto e scoppiando in un pianto incredibilmente fragoroso per le mie orecchie."Brooklin! Cazzo, non piangere! Mi fai andare fuori di testa" dissi avvicinandomi a lei e prendendola tra le braccia "Grazie Shawn. Grazie di esserci sempre" mi ringraziò fermamente nascondendo il viso dalla mia vista.
"Dimmi come ti dovrei aiutare..." sospesi il seguito in preda al panico "Come diavolo..." venni interrotto dalla mora che mi posò un dito sulle labbra, guardandomi con gli occhi gonfi e rossi "baciami. Fammi dimenticare Nate oppure fammelo entrare nel cuore. Il tempo non ha la soluzione per tutto. Tu hai la soluzione a tutto" mi informò facendomi commuovere e baciarla.
A volte sentivo tirare su con il naso, il salato delle lacrime depositarsi sulle mie labbra per poi spostarsi su quelle della mora.
Pensavo di sapere cosa fosse l'amore? L'amore è Brooklin Roush. L'amore è quello che provo per Brooklin Roush. L'amore è guardare i suoi occhi e vederci la sua anima.
Lei sa comprendere. Sa comprendere il mio silenzio.Brooklin's point of view
Non so cosa mi prese quando confessai a Shawn che lui era parte dei miei pensieri.
Credo di aver reagito così spontaneamente a tal punto di arrischiarsi a compromettere una bellissima amicizia.
Volevo dirgli che il suo sorriso mi faceva rimanere incantata, che il suo profumo mi entrava nelle narici e ci rimaneva per ore, che la notte mi sentivo protetta stando vicino a lui, che i suoi occhi li vedevo ogni volta che chiudevo i miei, che la sua fossetta sul mento mi manda in estasi, che il suo respiro sa calmare il mio cuore.Lui non era nella mia testa e non riuscivo a spiegarglielo senza risultare banale.
Sapevo cosa fosse l'amore? Non lo so.
A volte mi convincevo di sì. Le emozioni che mi faceva provare Nate erano intense, ma allo stesso tempo credevo che l'amore lo si tenesse dentro a stento, solo le persone con un cuore grande come una casa sarebbero riuscite ad incanalarlo tutto nel loro corpo.Amavo Shawn Mendes? Non mi pareva. O forse sì? Non potevo dirglielo se non fossi stata sicura al cento per cento.
L'effetto che aveva su di me era lo stesso della camomilla, riusciva a placare ogni pensiero negativo e a calmare la mia mente. Con un solo abbraccio mi apriva i polmoni, facendomi rivivere.Le cose che più amavo erano la sua espressione confusa o distratta e le sue guanciotte tinte di un leggero rosso per l'imbarazzo o il caldo.
Le avevo impresse sulla bocca dello stomaco.Mi commuovo :')
Tutto quello che provo per scionnino :""""")
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°Sex lessons°Mendes -IN REVISIONE
Fanfiction'Nate Byron. Il figo della scuola, alla quale vado palesemente dietro dalla seconda media. È sempre stato il mio sogno. Fino a quel giorno. Quando un ragazzetto moro scombussolò la mia vita. Shawn Mendes.' CONTENUTI MATURI A PARTIRE DAL CAPITOLO 39.