I'm Charlie Puth.

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Si girarono entrambi e si trovarono davanti un ragazzetto della loro stessa età che Brooklin non aveva mai visto.

"Giuro che non ho fatto apposta però" rivelò portando le mani davanti a lui, in segno di difesa.
Shawn scoppiò a ridere.
"Charlie, che diavolo ci fai qui?!" Domandò il moro abbracciando l'altro, il quale ricambiò battendogli una pacca sulla spalla "tanti auguri papà" continuò tirandogliene un'altra.

Brooklin sgranò gli occhi.
"Scusate, io non capisco" sussurrò perplessa.

Charlie le porse la mano "Charlie Puth. Amico di Shawn" si presentò sorridente "scusa, ma tu che ci fai qui? E come hai fatto a dirlo a tutti se non li conosci? Chi te lo ha detto?" Shawn lo sommerse di domande, ancora incredulo.

"Calmati, calmati. Mi ha chiamato ieri tua nonna al telefono. Mi ha detto che il mio amichetto qui presente diventava padre.
Certo, sono quasi caduto dalla sedia ma nessuno mi ha impedito di prendere il primo aereo diretto.
Mi ha raccontato tutto e mi ospita per qualche giorno.
Sono veramente veramente tanto dispiaciuto che tutti siano venuti a sapere che tu sia incinta, Brooklin.
Io lo stavo solo urlando ai quattro venti dalla felicità"

"Sei sempre il solito imbecille"

Brooklin era ancora sconcertata dal ragazzetto innocente, tanto da guardare Shawn con fare interrogativo.

"Siamo amici d'infanzia"

"Sì, scusa, sono talmente sbadato da averlo omesso" si scusò lui, facendo ridere tutti.

"Che avete da ridere?"

"Sei... buffo" intervenì Brook ridacchiando.

"Oh, grazie mille. È il complimento più bello che mi abbiano mai fatto.
Sono tutte così belle le ragazze qui in Inghilterra?" domandò indicando Melody e arrossendo leggermente.

"Insomma, ci sono anche le pazze che vengono portate in manicomio" disse Shawn ridacchiando con la castana.

"Ma dai? Non mi dire! Solo a parlarne mi viene la pelle d'oca" continuò sbalordito lui, portandosi i pugni ai fianchi.

"Bella città, comunque"

"Rimarrai qua per sempre, vero?" chiese spiritoso il moro.

"Lo sai Shawn, devo tornare dalla mia famiglia. Rimarrò qua qualche settimana, però. Piuttosto, venite voi con me"

"E con quali soldi?"

"Ah già, quasi dimenticavo che noi tre siamo poveri"

"Come va con Selena?" Domandò d'un tratto Shawn, facendolo rattristare.

"Mi ha lasciato. Ha detto che ero troppo infantile. Ti sembro infantile? Andiamo, io non sono infantile. Ma chiessene frega di lei. Come si chiamerà il mio futuro nipotino o la mia futura principessina?" disse mettendo il muso e tornando subito allegro.

"Non ne abbiamo idea"

"Charlie secondo me è un bel nome"

°Sex lessons°Mendes -IN REVISIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora