Somewhere in Neverland

Opposti

"E così Matteo trama qualcosa?"

"Sì!"

"E non sai cosa."

"No."

Laura fissò pensierosa la sua pizza, mangiandone un boccone. "Mi dispiace, ma a me non ha detto nulla, però posso indagare."

Sissi la guardò grata. "Finalmente qualcuno dalla mia parte!"

L'amica ridacchiò pulendosi le mani al tovagliolo.

La pizza era appena arrivata e stavano mangiando sul divano, guardando distrattamente il film che avevano scelto.

"Mi ha solo detto di evitare Matteo per una settimana. Che senso ha?"

"Uh, questo lo so. Ha una memoria pessima, dopo qualche giorno si scorda qualsiasi cosa. Quindi probabilmente tra una settimana non ricorderà quello che vuole dire o fare."

"Ah. Beh, potrei farcela dato che dovrò rinchiudermi per studiare."

"Sì, potresti." Laura le lanciò un'occhiata eloquente.

"Ma?"

Si avvicinò all'amica inginocchiandosi accanto a lei e stringendole il braccio. "Dai, non sei curiosa? Perché io lo sono da morire!"

"No, sarà sicuramente qualcosa di imbarazzante! E poi non dovevi indagare?"

"Sì. Ma non credo si vorrà far comprare tanto facilmente. Dovresti andare da lui e toglierti il dente."

Sissi la guardò con un viso attonito, per poi arricciare il naso indispettita. "Tu vuoi solo vedere cosa ha in mente dal vivo!"

Laura scoppiò a ridere tornando a sedersi al suo posto. "Vero. Perché so per certo che sarà una cosa spassosissima."

"Tu dovresti essere dalla mia parte, te lo ricordi sì?"

"Ma sì, certo!" Si morse il labbro divertita, non riuscendo a trattenersi. "Ma quando ti arrabbi sei divertente! E poi è come tornare ai vecchi tempi quando vi punzecchiavate!"

Sissi sbuffò innervosita. "Bastate tu e Luca, no?"

Laura non riuscì a non roteare gli occhi. "Ma voi due lo fate scherzando, Luca ed io davvero non ci sopportiamo."

L'amica la guardò colpita. "Davvero?"

"Non lo so." La riccia sospirò abbassando le spalle. "È solo che non ci troviamo per niente. Lui è carino solo con te e Matteo, con il resto del mondo è scontroso."

"A me non sembra."

"Tu sei innamorata, il tuo giudizio non vale."

Sissi sorrise. "Chi lo avrebbe mai detto che mi sarei innamorata."

"Io. Te lo avrò ripetuto almeno trenta volta a settimana."

"Ma che bugiarda!"

"Non provare a negare Sissi!" Le puntò l'indice contro il petto facendola ridere.

"E va bene, va bene. Avevi ragione."

"Almeno una cosa che ho azzeccato lo scorso anno lasciamela."

Sissi ridacchiò. "Ma sì. Allora, come vanno gli allenamenti?"

"Bene." Sospirò posando la pizza. "Vanno da schifo."

La guardò inarcando le sopracciglia. "Perché?"

"Perché non andiamo mai in campo! Sempre palestra o corsa!"

"Beh, immagino sia per riprendere la forma no?"