A fari spenti

L'allenamento e l'incontro con simone e filippo

A fari spenti- Luca Vettori
#Capitolo 24#

Sono in cucina a preparare la colazione quando sento Giada che corre giù dalle scale e si avvicina a me.
"Laura, Laura!" Mi chiama tutta elettrizzata
"Che succede?" chiedo io incuriosita
"Mi ha scritto il coach e ha detto che oggi ci saranno anche i ragazzi a guardarci..."
"Che?!!" rispondo quasi cadendo dalla sedia dopo aver portato la colazione in tavola.
"Mi verrà un'ansia Giada, e se sbaglio che faccio?" Dico iniziando a farmi delle paranoie. "Perchè io? Avrò il ragazzo dei miei sogni davanti a guardarmi!!"
Nel frattempo finiamo di fare colazione.
"Intanto tu se vuoi vai a prepararti, quà finisco io, poi quando mi cambio e ti raggiungo." dico iniziando a sparecchiare.
Vado avanti a pulire le tazze, poco dopo mi fiondo velocemente in camera a cambiarmi e prendo la tuta della società, la maglietta da allenamento, la felpa e le indosso per poi prendere il borsone mettendoci dentro tutto il necessario per l'allenamento.
Poco dopo scendo giù in salotto.
"Io sono pronta Giada!" Urlo per farmi sentire. La ragazza scende di corsa, prende al volo le chiavi della macchina e mi tira per un polso tutta agitata fino a fuori di casa. Saliamo in macchina e prima di mettere in moto si ferma un attimo. Inizia a fissare il vuoto e a ripetere "Io non ce la faccio, io non ce la faccio Laura. Aiutami!!" allora le tiro uno schiaffetto per risvegliarla "SMETTILA!! Sei una schiacciatrice fantastica, perchè mai non dovresti farcela!! Pensa che devi fare colpo su Simone e gioca ogni pallone come se fosse l'ultimo della tua vita, okay?" "Okay, okay sì, ce la posso fare." tira su un respiro profondo e inizia a guidare. Arrivati in palestra iniziamo il riscaldamento e i vari esercizi di ricezione, alzata e attacco. Poi, quella porta che da tempo tutte fissavamo con ansia...si apre. Il cigolio ci fa girare entrambe ed entrano due giocatori, Simone Giannelli, per cui Giada stravede, e Filippo Lanza, molto carino direi...
Dopo una piccola pausa per bere, ci sistemiamo in campo per iniziare la partitella. Io e Giada siamo le bande del sestetto titolare, quindi giochiamo nella stessa squadra, e devo dire che sta facendo davvero i salti mortali per fare colpo sul palleggiatore!! "Come sto andando?" mi chiede un secondo "Benissimo direi, non ti stacca gli occhi di dosso e stai facendo i buchi per terra quindi..." rispondo ridendo e facendo sorridere anche lei. "Bhè anche tu stai facendo un figurone e qualcuno ti sta fissando anche in questo momento tesoro..." risponde facendomi girare verso Lanza. Dopo scambi molto lunghi, attacchi potentissimi sia da parte mia che di Giada e super difese, il coach decide di terminare l'allenamento e contente dell'ottimo rendimento della partita, andiamo a fare l'allungamento vicino ai ragazzi. "Ehi! Te la cavi con quella palla eh..." dice Filippo avvicinandosi a me "Bhè grazie!" rispondo sorridendo "Filippo, molto piacere" dice porgendomi la mano "Laura, piacere mio!" "Senti Giada, ti andrebbe di prendere non so, un caffè o un pezzo di pizza da qualche parte uno di questi giorni?" "Certamente! Se vuoi ti lascio il mio numero per organizzarci..." "Sarei arrivato a chiederti il numero quindi...ahaha dimmi pure" risponde sorridendo e estraendo il suo telefono dalla tasca.
Gli detto il numero e poi ci salutiamo "Aspetterò il tuo messaggio allora..." "Ti scriverò appena posso...ci vediamo!!" risponde lasciandomi un delicato bacio sulla guancia "Ciao!!" rispondo quasi arrossendo...o mamma santissima!!