L'invito di filippo per laura

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Capitolo 29
(L'invito d'uscita a Laura )
appena poco dopo aver salutato Filippo io e giada andiamo nello spogliatoio ma prima che entravo Filippo mi chiama e io mi giro a guardarlo.
Ciao Laura! Senti volevo chiederti se per caso domani sera ti andava non so di cenare con me o a casa mia o in un ristorante? "Mi chiese squadrandomi dall'altro al basso".
Beh si dai va bene vengo con te a cena "gli dissi sorridendogli" ho bisogno di svago in questi giorni dopo la partita "gli spiegai ".
Filippo: allora ci vediamo domani sera davanti a casa tua che vengo a prenderti alle 20.00. A domani allora "Mi disse dandomi un bacio all'angolo della bocca".
Gli risposi sorridendo e annuendo al fatto che ci saremmo visti domani per una cena.
Prima di andarmene in spogliatoio gli diedi un bacio sulla guancia e lo salutai per poi dileguarmi nello spogliatoio.
Una volta arrivata lì mi spogliai e entrai subito dopo nella doccia facendomi scivolare l'acqua per togliermi tutti i pensieri dalla testa e la fatica della partita.
Rimasi nella doccia una ventina di minuti e poi uscii mettendo la salvietta attorno al corpo e mi diressi verso il mio armadietto e presi la maglietta di ricambio e me la infilai insieme alla tuta della società.
Dopo poco io e giada usciamo dal palazzetto e ci incamminiamo verso la sua auto che parte subito per tornare a casa.
Una volta arrivate a casa scendo dall'auto ed entro subito in casa e aspetto lì la mia amica.
Senti giada ti va di vederci un film? Se non sei stanca per la partita! "Le propongo aspettando una sua risposta che non tarda ad arrivare".
Giada: certo che mi va di vedere un film' "dice lei buttandosi su di me che di colpo cadiamo sul divano e scoppiano in una risata che si sente per tutta la casa".
Io propongo di vedere step up all in se ti va Lally!
Laura: certo che mi va giada! È uno dei miei film preferiti.
Detto questo mi alzo dal divano e prendo il dvd inserendolo nella tv e parte subito dopo.
Ritorno a sedermi sul divano e mi affianco a giada e iniziamo a vedere il film.
Per tutto il tempo del film sia io che lei rimaniamo in silenzio restando concentrate solo sulla tv.
Dopo due ore e mezza il film finisce e spengo la tv e saluto giada dandogli la buonanotte e vado a dormire in camera mia.
E dopo poco crollo nel mondo dei sogni con un sorriso sulle labbra fino al giorno dopo.
L'indomani mattina mi sveglio alle 09.30 perché non avremmo avuto allenamento dato che è il nostro giorno libero.
Mi alzo subito dal letto e mi dirigo fuori dalla stanza scendendo le scale per raggiungere la cucina e inizio a preparare la colazione per entrambe.
Dopo pochi minuti che preparo la colazione giada arriva e mi saluta per poi sedersi sulla sedia.
Ciao Lally! "Mi dice sorridendo"
"mi giro guardandola e ricambio il saluto" ciao giada "gli sorrido".
pochi minuti dopo porto in tavola la colazione appoggiandola sul tavolo porgendogli una tazza di caffè con i biscotti al cioccolato.
Faccio la stessa cosa per me e inizio a fare colazione.
Verso le 10.30 finisco di sistemare la cucina e vado a cambiarmi mettendo dei jeans neri e una canottiera bianca e raggiungo giada in salotto.
Allora giada che volevi propormi prima? "Le chiedo gentilmente sempre sorridendogli".
Laura volevo chiederti se ti andava di andare a fare un giro al Monte Bondone o in centro.
Laura: si dai facciamo un giro al Monte Bondone "le dico prendendo una giacca di pelle nera,uno zaino con tutto l'occorrente tra cui un pallone da pallavolo,due teli le creme da sole le casse della musica e altro e usciamo di casa per avviarci alla macchina.
Una volta arrivati alla macchina saliamo e giada mette subito in moto e ci avviamo verso la funivia che porta al Monte.
Dopo una bella mezzo retta arriviamo al parcheggio della funivia.
Appena poco dopo aver parcheggiato saliamo sulla funivia che ci porta al Monte.
Appena siamo scese dalla funivia notiamo che il Punto di partenza è il rifugio Viote, a quasi 1.600 m di altitudine. Passiamo davanti all'osservatorio astronomico "Terrazza delle Stelle", poi il sentiero attraversa la torbiera delle Viote. I prati fioriti rendono il paesaggio magico, in particolare nel mese di giugno. Vicino alla malga dobbiamo imboccare il sentiero a sinistra, poco visibile in mezzo al prato, ma dotato di segnavia "Sentiero naturalistico". Dopo un po', raggiungiamo il bosco, e il sentiero inizia a salire la montagna. La nostra meta si chiama "Cima Verde", alta 2.100 m.
Per raggiungere questa prima vetta del Bondone, superiamo il limite del bosco. La cima è un immenso prato, ma attenzione, perché ad un tratto termina in un abisso verticale. Purtroppo oggi la vista verso le Dolomiti è coperta dalle nebbie, ma i prati fioriti compensano questa mancanza.

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