Telefonata per la convocazione nella nazionale femminile

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Sono in camera con il mio ragazzo e ci stiamo baciando fino a quando sento suonare il telefono e mi stacco da lui andando subito verso il cellulare e lo prendo per rispondere.
Pronto?
Salve Laura sono il tuo coach,volevo dirti che sei stata convocata nella nazionale italiana femminile.
Laura: oh mio dio! Davvero coach sono stata convocata?-dico dall'altra parte del telefono.
Coach: si davvero Laura! Complimenti veramente sono molto contento per te. Domani dobbiamo festeggiare per la tua convocazione
Laura: si coach si deve festeggiare! Grazie per la bellissima notizia.
Laura Lorenzetti non riusciva proprio a contenere l'adrenalina che aveva in corpo in quel momento dopo aver chiuso la telefonata.
D'altra parte ne aveva tutto il diritto, visto che la Federazione l'avevano appena convocata per le Olimpiadi di Rio. Si aspettava quella chiamata, da molto tempo ma per esserne sicura  fino all'ultimo era rimasto in ansia.
Invece questo pomeriggio la fatidica chiamata è arrivata e si era ritrovato a contenere l'emozione al telefono, mentre invece stava saltando sul letto mordendosi le labbra per non urlare mentre il suo ragazzo la guardava stranita.
Poco dopo smise di saltare e guardò Filippo.
Amore sono stata convocata nella nazionale italiana per le Olimpiadi di Rio. Ti rendi conto amore? Sono felicissima
Filippo: oddio amore congratulazioni 🎊 sei stata bravissima cucciola mia. Così potremo passare del tempo insieme,anch'io vado a rio.
Laura: oddio sì che bello! Ancora non ci credo amore mio.....è una cosa nuova per me-dico guardandolo con le lacrime agli occhi ma lacrime di gioia.
Uscì in fretta dalla camera come una furia e volò giù per la scala fino in salotto dove trovò il suo telefono e chiamò il padre.
Angelo: pronto? Tesoro mio!
Laura: papi ti devo dire una cosa!
Angelo: che cosa tesoro mio?
Laura: sono stata convocata per le Olimpiadi di Rio.
Angelo: oh mio dio! Mia figlia va alle olimpiadi. Buona fortuna tesoro.
Laura: grazie papi! Ancora non ci credo che ci andrò.
Angelo: tranquilla tesoro! Sono sicuro che ti impegnerai tantissimo e dimostrerai che hanno fatto bene a convocarti.
Dopo aver chiuso la chiamata con il padre
solo allora si lasciò cadere a terra con le braccia al cielo come un calciatore che esulta per la vittoria dei Mondiali e prese a gridare "Vado a Rio! Vado a Rio!".
Dopo fu tutto un caos tra lacrime di gioia e abbracci e baci e telefonate e di "Simo, sei grande" e "Simo, siamo così orgogliosi".
Aveva un sorriso così grande che pensò che sarebbe durato per giorni, niente e nessuno sarebbe stato in grado di spegnerlo.
Saltò in piedi, in preda ad un'idea improvvisa.
«Ma', amore se andiamo da Simone e giada e , stasera festeggiamo!» gridò, appena dopo aspettò la risposta del suo ragazzo.
Filippo: è una buona idea amore mio! -dice dandogli un bacio sulle labbra e poi si staccò per chiamare l'amico.
Simo: pronto? Amico
Filippo: ciao amico mio,senti vi va se stare usciamo a festeggiare?
Simo: ma a festeggiare cosa?-chiese all'amico al telefono.
Filippo: il coach ha appena chiamato Laura e le ha detto che sia lei che giada sono state convocate per le Olimpiadi a Rio e quindi verranno con noi.
Simone: oh mio dio! Che bello. Si dai allora andiamo a festeggiare stasera.
Filippo: non dire nulla a giada,glielo dirà stasera la mia ragazza.
Simone: ok,d'accordo
Chiuse la chiamata e si mise a saltellare i gioia  per tutta la casa perché la fidanzata era stata convocata .
Le ore quella sera passarono in fretta e verso le 19.30 uscirono da casa e si misero in macchina per andare dagli amici a prenderli e poi in un ristorante per festeggiare.
Cinque minuti dopo, grazie ad una guida più che sportiva,  si ritrovarono sotto casa di Simone, compagno di squadra e migliore amico del mio ragazzo e vedemmo che erano già giù così gli aprimmo la portiera dietro .
Giada: ciao a tutti!-dice tutta sorridente. Allora cosa c'è di così importante da uscire a festeggiare.
Laura: mi giro verso di lei e inizio a raccontarle tutto.
Giada mi ha telefonato il nostro coach e mi ha detto che sia io che te siamo state convocate per le olimpiadi di rio nella nazionale italiana. Giada: oh madonna mia! Che bello era il mio sogno fon da bambina-dice sul punto di piangere.
Laura: era anche il mio sogno come te-dice alla sua migliore amica.
Giada: sono così felice e commossa allo stesso tempo. Bene ora andiamo a festeggiare- dice sicura di se stessa.
Filippo fa retromarcia e andiamo verso il centro e dopo 10 minuti parcheggia l'auto davanti ad un ristorante e dopo poco scendiamo e ci avviamo tutti insieme al ristorante per festeggiare.
Appena entrati chiamano un cameriere che si accorge di loro e li saluta.
Come posso esservi d'aiuto? -ci chiede guardandoci.
Filippo: noi Vorremmo un tavolo per 4 persone grazie-dice guardando il cameriere.
Cameriere: bene allora seguitemi-dice camminando in mezzo hai tavoli per poi sbucare su una terrazza. Ecco qui il vostro tavolo- dice indicando un tavolo per quattro persone.
Laura: grazie!-dico ringraziandolo e poi se ne va.
Ci sediamo al nostro tavolo e guardiamo cosa c'è nel menu e noto che ci sono tante cose così decido di prendere qualcosa di semplice e mi prendo una pizza americana.
Filippo: allora io prendo una cotoletta alla milanese
Giada: io prendo la stessa pizza che ha preso Laura
Simone: io prendo una fiorentina con le patatine fritte.
Dopo poco torna il cameriere che prende le loro ordinazione e poi sparisce in cucina.
Simone: allora come vi sentite dopo questa notizia?-chiese alla sua ragazza e a me.
Laura: io ancora non ci credo! Ma sono sicura che sarà una esperienza positiva.
Giada: sono sconvolta e contentissima di questa opportunità in nazionale.
In poco tempo arrivano le loro ordinazioni sul tavolo e incominciamo a mangiare ma prima di incominciare fanno un Brindisi alle nuove componenti della nazionale italiana femminile.
Dopo tre quarti d'ora che siamo lì al ristorante finiamo di mangiare e andiamo a pagare le cose che abbiamo preso alla casa e spendiamo in tutto 43€.
Dopo essere usciti dal ristorante decidiamo di andare a bere qualcosa al bar ed entriamo in un bar vicino al ristorante dove abbiamo mangiato.
Appena entrati in questo bar andiamo a sederci in un posto per stare tutti insieme in un posto isolato dove non avere alcune interruzione.
Dopo poco arriva il barista e ordiniamo i nostri cocktail che lui va subito dietro al bancone a farli.
I minuti passano e poco dopo ci arrivano i nostri cocktail che iniziamo subito a bere.
Simo: che ne dite se ci facciamo dei selfie per immortalare questo ricordo?
Laura: per me va bene! Magari facciamo prima io e Filippo poi tutti insieme.
Giada: si infatti,ci sta molto questa cosa.
@Fillo_91 ha postato una nuova foto

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