- GIACOMO. -
Merda! Cosa aspettava a dirmi una cosa del genere? Mi sembravano abbastanza chiare le mie intenzioni, soprattutto data la mia erezione e come premeva su di lei. Ovviamente l'ha sentita, impossibile non sentire. Non per vantarmi, ma non sono messo per nulla male lí sotto.
«Dovevi dirmelo.»
«Non vado a sbandierarlo.» ribatte sbuffando.
«Non dovevi saltarmi addosso!»
Spalanca la bocca per poi ridurre gli occhi a fessura. «Senti Jack, non sono certo stata da sola a baciarmi.»
«Io non mi sono tirato indietro.»
Sbuffa incrociando le braccia al petto. «Avrei evitato anche io.»
La fisso, ma poi scoppio a ridere. Almeno non sono l'unico infastidito. «Tu sei strana.»
Mi fulmina con lo sguardo. «Non fare lo stronzo.»
«Lo sono e lo sai.»
Alza gli occhi al cielo scuotendo la testa rassegnata. «Andiamo a mangiare?»
Andiamo a mangiare? È seria? Io voglio lei, voglio mangiare il mio Scricciolo al budino!
Voglio deliziarmi con le sue labbra ancora gonfie del nostro bacio. Voglio mangiare lei, non mi interessa proprio nulla del cibo.Apro la bocca, ma il mio cellulare squilla facendomi innervosire. Chi cazzo mi disturba a quest'ora? Se è uno dei ragazzi mi incazzo sul serio, o se sono ancora Cam o Caro è la volta buona che le uccido.
Almeno non mi hanno interrotto mentre scopavo, in quel caso mi sarei incazzato e non poco. Sono ancora infastidito che Giorgia non mi abbia detto subito del suo problemino, ma mi è bastato sapere che anche lei è insoddisfatta quanto me per non essere del tutto arrabbiato.
Giorgia allunga il braccio verso il comodino per passarmi il cellulare e quando il suo sguardo cade sullo schermo la vedo irrigidirsi. Mi passa il cellulare stizzita e quando noto da parte di chi è la chiamata mi do dell'idiota e vorrei uccidere Arianna.
«Giorgia...»
«Rispondi.» dice freddamente alzandosi in piedi. «Se ti ha cercato, ci sarà un motivo.»
Si sistema gli abiti e cerca di darsi una pettinata ai capelli incasinati. È buffa con quell'outfit, ma anche troppo attraente.
Un altro suono invade la stanza. Va a prendere il cellulare sulla scrivania e non aspetta nemmeno che io parli, ma risponde avviandosi in salotto.
Mi lascia da solo in camera sua, con il telefono che continua a suonare. Arianna non ha la minima intenzione di lasciar perdere e sono costretto a rispondere alla chiamata. Devo darci un taglio netto, devo essere chiaro o non mi lascerà mai in pace. Non mi interessa lei, non so nemmeno come ho fatto a scoparci.Mi passo una mano fra i capelli e rispondo. «Cosa vuoi?»
«Ciao Jack!» risponde allegra. «Sono a Milano e mi domandavo se fossi in giro.»
«No.»
«Ti va...»
«No!» esclamo seccato. «Non contattarmi più. Non mi interessi.»
Chiudo la chiamata e cancello il numero. Spero che abbia capito di non rompere più le palle.
Apro il messaggio che mi arriva subito dopo. È Arianna che mi insulta, ma non mi tocca minimamente.
Nulla di nuovo e nemmeno mi interessa. Come ha potuto credere che fossi interessato a lei? Ci siamo visti tre volte e non abbiamo fatto altro che scopare. Quando ci siamo visti da Arnold mi ha trascinato in bagno per un lavoretto di mani e non era certamente a lei che pensavo. In nessuna volta era lei che immaginavo. Non ha nemmeno un buon profumo, non al gusto di budino.
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Sotto il cielo di Milano [Completa]
RomanceMilano è una città piena di studenti e vita. Tutto ha inizio a gennaio, quando Alessandro é costretto a trasferirsi in un nuovo appartamento a causa del suo migliore amico. La coinquilina é Giorgia e insieme alle sue due migliori amiche entreranno n...