- ALESSANDRO. -
Marta è tornata da un paio di giorni e sembra tutto a posto. Non è troppo preoccupata per suo padre e io non posso aspettare ancora, non voglio dividerla con nessuno. Non abbiamo mai parlato della possibilità di frequentare altre persone, io non ne ho mai sentito il bisogno, ma non so lei. Non voglio che altri ragazzi la vedano nuda, che qualcun altro possa stringerla a sè. Voglio che Marta sia mia, io voglio essere suo e basta.
Ho paura, ma devo parlarne con lei.
Citofono con l'agitazione che sale ad ogni secondo e quando sento la voce che mi risponde non capisco nemmeno chi sia. L'importante è che mi abbia aperto, che sia Marta o la sua coinquilina poco importa.
Salgo gli scalini due alla volta e quando arrivo davanti alla porta mi blocco prendendo un profondo respiro.
Andrà tutto bene, Marta accetterà la mia proposta. Insomma, non le sto offrendo nulla di strano, niente di assurdo. Andiamo solo ad approfondire la nostra conoscenza, è normale.Apro la porta, ma al posto della ragazza dai jeans a zampa e dai capelli castani, mi ritrovo davanti tutt'altro. Federica mi sta guardando ferma in mezzo al salotto e con solo un misero asciugamano rosso intorno al corpo.
«Ciao.» dico titubante. «Marta?»
«Non è ancora arrivata.»
Chiudo la porta guardandola stranito. «Fra quanto arriva?»
Si sposta i capelli su una spalla guardandomi seducente. «Puoi intrattenerti con me.»
«L'aspetterò in camera sua.» affermo.
Non ci penso nemmeno a passare un secondo in più con questa ragazza. Il suo sguardo non è seducente, assolutamente per niente e non ha nemmeno questo fisico così attraente. Chissà cosa ci ho visto in lei la prima volta che l'ho conosciuta, probabilmente solo la disponibilità.
«Sicuro?» chiede facendo cadere l'asciugamano a terra.
Il mio sguardo cade sul suo coropo nudo. Sono un ragazzo, l'occhio mi cade involontariamente e non posso dire che non ha un bel corpo. Prima ho mentito, si tiene in allenamento e si vede. Non è solo disponibilità quella che ho visto la prima volta. Ecco perchè le è così facile ingannare i ragazzi, ecco perchè me la sono fatta in un bar.
Ho gli occhi sgranati per quanto sono sorpreso e non so come reagire.
Cazzo! Cosa si fa in questi casi? Non mi sono mai tirato indietro. É davanti a me nuda e io continuo a fissarla incapace di fare altro.«Vuoi divertirti?» chiede avvicinandosi lentamente.
Scuoto la testa riprendendomi e indietreggio. «Meglio che tu ti rivesta.»
«Per quello che ho in mente, non servono i vestiti.» dice avvicinandosi ancora. «Cosa ne dici di spogliarti?»
Sono così scioccato che riesce ad avvicinarsi e toccarmi. Appoggia il suo corpo nudo al mio e per la prima volta nella mia vita mi ritrovo a rifiutare una ragazza. Una ragazza nuda, più che disponibile a divertirsi. Per la prima volta mi trovo disgustato da questo atteggiamento, quando invece l'ho sempre incoraggiato perhè era eccitante.
Noto un succhiotto sul collo e ne sono schifato. Non è stato fatto da molto e mi vengono i brividi al solo pensiero di andare con lei. É stata da poco con un altro, possibile che non le dia fastidio cambiare partner con tanta semplicità?
Le levo le mani allontanandola. «Vestiti.»
«Sappiamo entrambi che mi vuoi.»
«Non ti voglio.» dico deciso.
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Sotto il cielo di Milano [Completa]
RomanceMilano è una città piena di studenti e vita. Tutto ha inizio a gennaio, quando Alessandro é costretto a trasferirsi in un nuovo appartamento a causa del suo migliore amico. La coinquilina é Giorgia e insieme alle sue due migliori amiche entreranno n...