-- Capitolo 66 -

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- MARTA. -

Credevo che sentire altri ragazzi mi avrebbero tolto dalla testa Sadnro, ma non è successo. Voglio lui e mi sento così stupida ad uscire con chi non mi interessa. Uscite fallimentari perchè non mi sentivo a mio agio, non ero serena come con Sandro e l'idea anche solo di baciarli mi nauseava.
Mi piace Sandro e non riesco a farmela passare. Non vederlo non ha cambiato proprio nulla, un paio di settimane senza il suo sguardo allegro, malizioso e così azzurro da farmi affogare. Dopo tutti questi giorni me lo sono trovata davanti al bar, mentre ero con un mio compagno di classe.

É stato bello vederlo, mi mancava, ma non sono riuscita ad avvicinarmi.
L'ho notato appena ha varcato la soglia, ma poi ho avuto paura. Non voglio che mi odi, che non mi voglia più rivolgere la parola, ma so che avrebbe le sue buone motivazioni.
Credevo che si dovesse vedere con una ragazza, ma quando si è avvicinata Carolina ero così sollevata da sentirmi stupida.

Mi butto sul divano accendendo la televisione. Cambio canale più volte e alla fine decido di collegare il computer in modo da vedere Netflix.

«Ciao Marta.»

«Ciao.» dico sorridendo. «Cosa mi consigli di guardare?»

«Arrow.» risponde subito Claudia.

Sbuffo. «Non mi piacciono i supereroi.» guardo un po' tra i consigli, ma ce ne sono troppo. «I super eroi fanno per Gio, a lei piacciono tutte quelle cose. Credo che sia in fissa anche con uno degli attori, ma non ricordo chi ora.»

«Non essere così disgustata!» esclama sedendosi accanto a me e dandomi uno schiaffo sul braccio.

Alzo gli occhi al cielo sorridendo.
Claudia è la mia nuova coinquilina ed è fantastica. Dopo Federica non poteva certo andarmi peggio, ma con la morettina qua al mio fianco va splendidamente. Abbiamo legato subito, trovando diversi punti in comune.
Mi viene ancora da sorridere quando l'ho vista la prima volta. Si è presentata alla porta con valige, scatoloni e un vestitino rosa antico troppo leggero per la stagione. Sembrava quasi un confetto, ma poi non l'ha più indossato. Non ha più indossato abiti, solo jeans e maglietta. A quanto mi ha detto voleva fare bella figura non sapendo esattamente che tipo di persona fossi.

«Guardiamo qualcosa insieme?» propone sorridendomi.

Annuisco. «Niente super eroi.»

Scoppia a ridere. «Va bene, cosa pensavi?»

«Film o telefilm?»

«Stiamo giocando a chi fa più domande?» dice scorrendo la pagina di netflix. «Black Mirrow?»

«Ottima idea.»

Prepariamo pop-corn e finalmente ci mettiamo sul divano a guardare la televisione.

Quello che più mi piace di Claudia sono i suoi gusti sessuali. É lesbica e questo vuol dire che non avrò alcun problema se porto a casa un ragazzo. Credo che sia la parte che più preferisco di questa convivenza. Non voglio più che si ripeta quello che è successo con Federica.
Grazie al cielo quella stronza è andata dal suo ragazzo e non la vedrò mai più.

La mente mi va automaticamente a Sandro e non ne rimango nemmeno sorpresa. Penso spesso a lui, qualunque cosa io faccia la ricollego a quel ragazzo. So benissimo che non dovrei, che non dovrebbe accadere, ma è impossibile frenare i miei pensieri.

Sabrina e Giorgia pensano che io stia sbagliando, sono fermamente convinte che io ci dovrei provare, che saremmo una splendida coppia. Vorrei stare con lui, ma non sono pratica di questo tipo di relazioni e non voglio nemmeno tutti i problemi annessi. Non voglio scene di gelosia, non voglio soffrire, non voglio pensare a quando ci lasceremo. Non voglio coinvolgerlo nella mia famiglia, non so nemmeno perchè gli ho raccontato di mio padre.

Sotto il cielo di Milano [Completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora