Underwater - Figlia di Poseidone

8- Volontaria

Clarisse: "Dobbiamo ucciderli!"
Percy: "No! Sono sacri ad Artemide."
Annabeth: "Clarisse, dobbiamo trovare un altro modo. Non possiamo rischiare l'ira della dea."

Siamo alla Casa Grande. Dopo la scoperta scioccante di Nico di ieri sera, abbiamo riferito subito tutto a Chirone, che ha vietato l'accesso al bosco a tutti i semidei e programmato un consiglio d'emergenza per oggi.
Ci sono tutti i capogruppo, più Chirone, Calipso e il Signor D.

Io... non ho ben capito perché sono qui, dato che è indubbiamente Percy a capitanare la nostra capanna.
Beh, è qui da tanti più anni, nonostante abbia solo quattro anni più di me.

Percy: "Ragazzi, forse è meglio consultare subito l'oracolo e far partire la missione il prima possibile."
Connor: "L'oracolo? Addirittura? Non mi sembra così grave come situazione. Secondo me basta che li attiriamo in una trappola. Cacceremo i cacciatori!"

Per qualche secondo cala finalmente il silenzio e ringrazio mentalmente Connor per quest'illuminazione.

Annabeth: "Non possiamo. Sono millenni che cacciano. Saprebbero fiutare una trappola da miglia di distanza."
Leo: "Sicura Annie? Nessuno sfuggirebbe mai da una trappola dei figli di Efesto! Soprattutto, se collaboriamo con i ragazzi di Ermes."

Leo fa un occhiolino a Connor, che lo ringrazia con il police alzato.
Mi sto seriamente chiedendo se non siano fratelli.

Signor D.: "Io vado a prendere da mangiare. E voi ragazzi, cercate di non morire. Non mi va di dover organizzare un altro falò per i morti."
Detto questo, si alza molto aggraziatamente dalla sedia ed esce dalla stanza, lasciandosi dietro un gruppo di ragazzi ammutoliti.

Leo: "Ed ecco dimostrato ancora una volta l'infinito tatto del Signor D!"
Cal gli da una gomitata, ma siamo tutti decisamente d'accordo con lui.

Le sue parole mi hanno spaventata.
Hanno reso più reale la minaccia costante della morte.
Ecco cosa vuol dire essere un mezzosangue allora.
Rischiare la propria vita ogni secondo solo perché siamo figli degli dei.

Aly: "Non potremmo semplicemente contattare Artemide e dirle di rimettere in riga i suoi lupi?"
Percy mi guarda con un misto di sconsolatezza e comprensione.
Percy: "Magari fosse così semplice. Fidati, non si può fare."

Aly: "Ma perché?"
Annabeth: "Aly, è semplice. La dea non può occuparsi di queste cose di persona, quindi invierebbe le proprie Cacciatrici, cosa improbabile, o noi. E credo proprio che non esiterebbe, come qualsiasi altro dio, a scaricare questa responsabilità su noi mezzosangue."

Ma che...!?!
Non è giusto!!!
Perché non possono pensarci loro?
Sono troppo pigri per schioccare le dita?!
Ma vabbè. Tanto in caso dovessero mandare qualcuno ad occuparsene, è improbabile che sia io.
Sono arrivata solo oggi porco Crono!

Chirone: "Direi che dobbiamo mandare qualcuno in un'impresa. Chi si propone?"
Clarisse alza subito la mano, come non aspettarselo da lei...

Guardo Percy, convinta che anche lui si proporrà.
Invece mi sorprende, rimanendo in disparte.
Aly: "Percy?"
Mi fa un sorriso sbieco, i suoi occhi nascondo stanchezza.
Percy: "Non voglio più rischiare la vita in queste missioni Aly... ormai ho chiuso."
Annuisco distratta, dopotutto lo capisco.

Clarisse: "Quindi, se nessun altro si propone, io vado a ottenere la mia profezia."
Nel silenzio totale, Clarisse si alza e abbandona la stanza, per poi uscire dalla casa.
Aly: "Dove sta andando?"
Will: "Va dall'oracolo, Rachael Dare. Soggiorna in una tenda su una collina qui vicino. Sarà lei a darle la profezia, che ci dirà come proseguire."
Aly: "Okay, grazie..."

Scende il silenzio totale, siamo tutti in attesa.
Tamburello le dita, non so che pensare.
E se l'oracolo dicesse che Percy deve partecipare?
Non voglio che mio fratello sia costretto a mettere di nuovo a rischio la propria vita.

Mi dispiacerebbe però se venisse scelto anche qualsiasi altro componente dell'equipaggio dell'Argo II.
Dopotutto, hanno passato un periodo straziante che sono sicura li abbia tutti segnati a vita.

Finalmente, dopo minuti di trepidante attesa, Clarisse fa capolino dalla porta.
Sembra sconvolta, nonostante cerchi di non darlo a vedere.
Si lascia cadere sulla sua sedia con un sospiro.

Lentamente, Chirone si avvicina a lei, cercando di non stressarla troppo.
Chirone: "Cos'hai scoperto?"
Clarisse annuisce distratta, quasi come se non avesse sentito le parole del centauro.

Clarisse:
"Fiamme e intelligenza condurranno
Tra nemici e morte certa
La figlia della guerra guiderà gli armati
L'acqua aiuterà od ostacolerà
Aiutanti nemici saranno necessari,
Ma l'atto finale sarà dell'ultimo."

(Scusate se faccio schifo in poesia)

Fiamme. Intelligenza. Acqua.
Tutte le mie speranze crollano subito di fronte all'evidenza.
Scorgo Percy sbiancare e guardarsi intensamente con Annie.

Mi accosto a lui e gli sussurro triste.
Aly: "Ehy... mi dispiace..."
Percy mi fa un sorriso tirato e mi mette un braccio attorno.
Percy: "Tranquilla, ormai siamo abituati."

Annabeth: "Allora, abbiamo capito tutti immagino che saranno più di tre in missione."
Clarisse: "Non è difficile da interpretare, Sapientona. Fiamme, è il nostro compagno incendiario."

Leo le fa un ghigno e si alza in attesa di applausi, che non arrivano.
Cal lo tira giù per un braccio.
Percy: "Intelligenza. Immagino sia tu Annie..."

Annabeth guarda il fidanzato come per chiedergli pietà, poi sembra arrendersi all'idea.
Piper: "La figlia della guerra che guiderà il gruppo sei indubbiamente te Clarisse."
La nominata annuisce.

Connor: "Acqua... Percy, ormai credo che parteciperai ad ogni missione fino alla morte."
Percy fa una smorfia, ma non ribatte.
Sembra davvero crederci anche lui.

No basta. Non posso permettergli di rischiare la vita, di nuovo.
Aly: "Non per forza."
Tutti nella stanza si voltano subito a guardarmi.
Oddio che diavolo sto facendoooooo!!!
Mi sono appena condannata a morte.
Vabbè ormai l'ho fatto, non posso più tornare indietro.

Aly: "Mi offro volontaria al posto di mio fratello."