Connor: "Un'altra missione? Così presto?"
Annie: "Secondo noi sono collegate. È una coincidenza troppo improbabile."Clarisse scuote energicamente la testa, guardando la figlia di Atena.
Cla: "Sicuro. Di certo è stata Cimopolea anche a tentare di rubare il diadema. Per fortuna l'ho fermata."Leo alza un sopracciglio e Percy incrocia le braccia, mentre guardiamo tutti male la figlia della guerra.
Lei sbuffa e alza gli occhi, facendo un gesto con la mano.
Cla: "Si si, l'abbiamo fermata."Aly: "Beh, in realtà è stato Theo."
Tutti gli sguardi si puntano su di me, e mi maledico mentalmente per la mia lingua troppo lunga.
Perché non posso semplicemente stare zitta?!Chirone porta l'indice e il pollice alla barba e mi guarda pensieroso.
Ch: "In effetti hai ragione. È ancora un mistero perché l'abbia fatto, e soprattutto come."
Alzo le spalle, giocando con le mie dita.
Aly: "Ha detto che l'ha fatto perché la madre gli aveva parlato bene del Campo, quindi non voleva che venisse distrutto; dato che l'ultimo desiderio di sua madre è stato che lui venisse qui, ci ha chiesto di portarlo con noi."Annie: "Riguardo al come, però avrei dei dubbi. Alla fine non ci ha più dato spiegazioni, ma com'è possibile che un figlio di un dio minore, senza alcun allenamento, riesca a sconfiggere un semidio romano altamente addestrato con al seguito l'intero branco di Lupi di Artemide?"
Un silenzio tombale cala nella stanza, mentre tutti riflettono sul punto, costretti a fare ragione ad Annabeth.Beh, in effetti...
No. Mi fido di Theo.
Magari ha qualche potere da figlio di Morfeo che ci tiene nascosto.Resta il fatto che non è mai venuto al Campo. Invece l'altro chissà da quanto tempo si allenava al Campo Giove.
È per questo che poi glielo vado a chiedere. Così ci togliamo il dubbio.
P: "Possiamo pensarci dopo? Mio padre sta venendo attaccato."
Chirone, dopo un attimo di esitazione, annuisce.
Ch: "Direi di mandare l'intero campo, ma resta il maggiore problema. Il palazzo è sottomarino."Miseriaccia, vero.
Sinceramente non ci avevo neanche pensato.
Percy può andare senza problemi, ma lo stesso non vale per noi altri.P: "Posso creare delle bolle d'acqua per farvi respirare, ma non so per quanti riesco a farlo."
Annie: "Non è quello il problema. Anche se ci riuscissi per venti ragazzi, e già sarebbe un risultato ammirevole, saresti talmente concentrato su quello che non potresti combattere, e saresti inerme sul campo da battaglia."
Vero.
E adesso?Mentre tutti pensano a una soluzione e lanciano varie proposte, subito smentite, inizio a sentirmi stranamente osservata.
Lancio delle occhiate intorno, finché non trovò chi è che non stacca gli occhi un attimo da me.Aly: "Cosa c'è?"
Percy, accanto a me, mi guarda male, per poi seguire il mio sguardo, fisso su Nico.N: "Anche tu sei una figlia di Poseidone, e abbiamo già visto che i tuoi poteri non sono di certo irrilevanti."
Mi sento leggermente in imbarazzo, mentre sento alcuni sguardi curiosi su di me; cerco di concentrarmi esclusivamente su Di Angelo, e annuisco.N: "Magari puoi creare te delle bolle per farci respirare, e uno di noi resta con te se avessi bisogno di protezione."
Aly: "È un buon piano... ma non so se ci riesco."P: "Provare per sapere, no?"
Mi volto verso mio fratello, che mi fa l'occhiolino.
Annie: "Abbiamo abbastanza tempo?"
Mi rabbuio, pensando a mio padre, in battaglia senza di noi.P: "Papà è forte. E io mi fido di Alyssa, sono certo che imparerà in fretta."
Mi mette un braccio sulle spalle, e io non posso fare a meno di arrossire lievemente.
Aly: "Grazie."
Mi fa un occhiolino, poi guarda il centauro.
STAI LEGGENDO
Underwater - Figlia di Poseidone
FanfictionIN REVISIONE! Se trovate incoerenze di stile, sapete perché Avevo sempre intuito che c'era qualcosa di strano in me. Quando mi accorgevo di particolari che gli altri non notavano, quando ero l'unica a sentire voci e rumori agghiaccianti. Quando av...