E io avevo creduto anche solo vagamente che saremmo potuti tornare al campo carini e coccolosi, senza alcun intoppo?
Hahahahaha ingenua
Appena fuori dall'uscita c'è un meraviglioso regalo a sorpresa che ci attende.
Tre ragazze che sembrano più vampiri che semplici mortali, e che esibiscono gambe a dir poco... anomale, e due cani troppi cresciuti sono disposti a semicerchio appena fuori dalle porte, pronti all'attacco.
Non ho avuto il tempo al campo per studiare i vari tipi di mostri, data la breve permanenza, ma sono certa che si tratti di qualche orrenda specie.Sento Percy sussurrare con rabbia "Empuse..."
Leo: "Hey ragazze! Era da un po' che non ci vedevamo... potevate chiamare!"
Gli lancio un'occhiataccia, insieme praticamente a tutti gli altri.Empusa: "Se ci avessi fatto uno squillo ti avremmo raggiunto subito. Peccato che oggi dovrai morire, insieme ai tuoi amici."
Clarisse la ignora bellamente e si rivolge a noi.
Clarisse: "Annabeth e Fiamma, con me contro i segugi infernali. Voi altri occupatevi delle empuse."
Subito ci dividiamo come indicato e tengo la spada pronta davanti a me.Okay, se sopravviviamo anche a questa mi permetto di festeggiare appena arriviamo a casa.
I loro occhi crudeli luccicano dal desiderio di ucciderci e le zampe... padron, le gambe... meglio non pensare a quell'oscenità.Percy sfrutta un piccolo vortice d'acqua per sollevarsi a forse tre metri da terra e si butta addosso alla prima empusa, pronto a colpirla con un fendente.
Mi avvento quindi sulla seconda, cercando di combattere contro la spadaccina psicopatica dentro di me e di attaccare come una persona normale.
Stranamente, e per fortuna, sembra essere appena più semplice bloccare quel lato di me.
Ma appena.L'empusa si rivela essere un'avversaria più temibile di quanto avessi previsto.
Ha una velocità e una forza straordinaria, per non parlare di quegli artigli con cui cerca continuamente di affettarmi.
Oltre ovviamente al fatto che a volte sembra volermi mordere... ma dettagli.Dopo pochi minuti, mi ritrovo con una lacerazione sulla gamba destra, un paio di graffi sulle braccia e vari lividi sparsi su praticamente tutto il corpo.
Il dolore mi offusca la mente e i muscoli iniziano a bruciare per il peso della spada, non indifferente.
Non sono riuscita nemmeno a guardarmi intorno, tanto sono impegnata a cercare di non morire.Quasi che valuto l'ipotesi di riattivare la spadaccina...
Non faccio in tempo neanche a formulare il pensiero, che subito sento qualcosa scattare in me, e mi ritrovo a stringere con più fermezza l'arma.
La situazione si capovolge in breve, e sempre più colpi vanno a segno.Mi lascio totalmente andare a questa parte di me che tanto cerco sempre di controllare, e sento che questa volta non andrò totalmente fuori di senno.
Non so come faccio ad esserne certa, dato che sto lasciando le redini e la sto praticamente incitando a fare come le pare, ma lo so.Finalmente, un colpo la prende alla sprovvista e la lama le affonda nel petto, fino all'elsa.
Mi guarda un attimo con stupore, per poi disintegrarsi in polvere sottile.Appoggio le mani sulle ginocchia e mi prendo un attimo per respirare, poi mi guardo finalmente intorno.
Clarisse e Annabeth stanno combattendo contro un segugio infernale, attaccandolo su diversi fronti per confonderlo; Leo si sta occupando dell'altro segugio, colpendolo con continue violenti fiammate.Percy ha ucciso l'empusa con cui combatteva prima, e sta aiutando Theo con la sua avversaria.
Mi dirigo in fretta da Leo, per potergli dare una mano.
Insieme rispediamo in fretta quel segugio infernale a casa sua e ci diamo il cinque, contenti.
Leo: "Niente male Acquagirl... temevo che in battaglia fossimo incompatibili, essendo fuoco e acqua. Ma evidentemente è il contrario!"
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Underwater - Figlia di Poseidone
FanfictionIN REVISIONE! Se trovate incoerenze di stile, sapete perché Avevo sempre intuito che c'era qualcosa di strano in me. Quando mi accorgevo di particolari che gli altri non notavano, quando ero l'unica a sentire voci e rumori agghiaccianti. Quando av...