-amore mio- Sara mi abbracciò stringendomi forte.
-sono così contenta che voi stiate insieme- mi prese le mani e le strinse nelle sue.-e tu e Gion?- chiesi dopo averla ringraziata.
-ci stiamo frequentando- sorrise facendo spallucce.
-c'è qualcosa che non va?- le chiesi guardandola negli occhi.-no amò tutto apposto. Ho solo paura di rovinare le cose- disse accarezzandosi i capelli nervosamente.
-ma che dici Sara! Sei la persona più bella che conosco. Sei unica e sono più che certa che il rosso l'ha già capito- mi sorrise e la rassicurai abbracciandola.Sentì due mani coprirmi gli occhi e poi qualcosa di morbido premermi sulla bocca.
Sorrisi istantaneamente capendo che era Luca.
Tolse le mai dai miei occhi e io mi girai guardandolo.Mi alzai dalla sedia e lo abbracciai.
Sentì il suo viso tra i miei capelli.
Lasciò un bacio sul mio collo e mille brividi mi percorsero il corpo.-come va?- chiesi poggiando le mani sul suo viso.
-benissimo- sorrise e mi stampò un bacio sulle labbra.Luca stava per parlare quando il prof entrò in classe e lo vide.
-D'Orso sempre a dare fastidio alle ragazzine eh- il prof poggiò la cartella sulla cattedra guardando Luca con un sorrisetto divertito.-mi cercano tutte prof- rise lui facendo il gradasso.
Io lo guardai con un finto broncio e gli diedi un leggero scappellotto sulla nuca ridendo.Lui rise e poi mi diede un bacio sulla guancia allontanandosi verso la porta.
-vai vai prima che la tua ragazza ti picchi e che io ti metta una nota-
Lui fece l'occhiolino al prof e uscì dalla classe chiudendo la porta.Non facevo il prof come un tipo così scherzoso. Meglio.
Comunque se volevo mantenere un po' privata la mia relazione con Luca,ora avevamo già fallito.
*
*Io e Luca uscimmo da scuola mano nella mano e ci avvicinammo al nostro gruppo.
-weelaaa buongiorno alla coppietta- rise Dref sfottendoci.Alzai gli occhi al cielo ridendo e Luca si abbassò leggermente dandomi un bacio sui capelli.
-dove siete stati fin'ora eh eh?!
Queste storie clandestine mi fanno salire i brividi- Dref fece una faccia pervertita e spinse un po' Luca.Tutti scoppiarono a ridere e io volevo solo capire perché quel ragazzo fosse così stupido.
-ma quanto sei scemo?- mi avvicinai a lui ridendo e lo abbracciai forte.Mi scompigliò leggermente i capelli e mi diede un bacio sulla fronte.
Gli altri continuarono a parlare per i fatti loro e io e Dref ci allontanammo leggermente.-come stai amò?- chiese mettendomi un braccio intorno alle spalle.
-benissimo Elia- gli sorrisi sincera.
-lo vedo. E sono contento per te credimi- sorrise.-Luca ti piace davvero?-
-si tantissimo-
-ho già parlato con lui. Se ti fa del male è out- risi e lo ringraziai
per tutto.*
*-ma quanti ne metti amò! Tra poco li finirai tutti!- io e Luca eravamo nella mia gelateria preferita.
Un posto stupendo dove potevi scegliere il gusto di gelato e metterci sopra quello che volevi.
Un paradiso terrestre.Lui rideva mentre io continuavo a far cadere i cereali sul mio gelato.
-hai qualche problema per caso?- chiesi guardandolo seriamente.-no assolutamente- rise prendendomi in giro.
Ci sedemmo ad uno dei tavolini e mangiammo il nostro gelato.Stavo mangiando tranquillamente quando sentì qualcosa di freddo toccarmi il naso.
Mi bloccai e guardai Luca che rideva sotto i baffi.Lo guardai confusa e poi presi il cellulare guardando la mia figura riflessa e il mio naso sporco di gelato.
-sei scemo?- dissi ridendo cercando di non sputare il gelato che avevo in bocca.Lui scoppiò a ridere poi prese il telefono e mi scattò una foto.
-sei bellissima- si avvicinò al mio viso e mi diede un bacio sul naso portandosi via il gelato.Dopo aver lasciato la gelateria decidemmo di andare a fare un giro in centro.
-sei preoccupato per domani?- domani era sabato e ci sarebbe stato il concerto con Peppe.
-mh no sono solo un po' agitato. Sai comunque è l'ultima tappa e spero solo di riuscire a continuare. Non voglio che finisca tutto dopo domani- disse giocherellando con le mie dita.-sono sicura che andrà tutto bene. Sei sempre meraviglioso- poggiai una mano sulla sua guancia e avvicinai il suo volto al mio per poi baciarlo.
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Siamo come gas e fuoco
Teen Fiction-perché sei ancora qui?- i suoi occhi scuri si confondevano con il buio della notte. Poggiai una mano sulla sua guancia senza rompere il contatto con il suo sguardo. -perché sei ancora qui Cris. Ti sto rovinando la vita- lo bloccai prima che continu...