«Hayden! Ehi Hayden, vuoi un passaggio?», Cole abbassò il finestrino dell'auto che stava pian piano costeggiando vicino al ragazzo moro che non smise di fermarsi mentre al suo interno si sentì Cameron lamentarsi sul fatto di non voler fare tardi all'università.
Il minore dei Powell sbuffò sonoramente verso il fratello poi uscì dalla macchina — ormai ferma — e strattonò da un polso Hayden, il quale non lo aveva sentito per via delle cuffie che aveva nelle orecchie.
L'unico giorno in cui Sebastian non poteva portarlo a scuola, lui stava male ed era appena stato fermato da Cole, colui con cui avrebbe dovuto avere meno contatto fino all'ora della punizione. Era proprio sfortunato.
Hayden sussultò bruscamente a quella stretta poi togliendosi fulmineo le cuffie dalle orecchie, si voltò verso la persona che lo aveva strattonato, «Cole...?», annaspò in cerca d'aria mentre gli occhi si spalancarono.
Cole gli mostrò un caloroso sorriso che gli fece perdere un battito cardiaco, «Ah, avevi le cuffiette nelle orecchie! Comunque ti avevo chiesto se volevi un passaggio e, ehi amico, non hai un bell'aspetto», con i polpastrelli dell'indice e del medio gli sfiorò una guancia pallida, ma che ben presto prese colore. Powell non ci pensò molto e gli scattò una foto di nascosto poi infilò nuovamente il cellulare nella tasca dei jeans.
Il moro si sforzò di sorridere, scuotendo poi lentamente il capo, «S-sto bene. H-ho solo dormito poco», balbettò a fatica quelle parole poiché poco dopo tossì fortemente con una mano a coprirgli la bocca bluastra e screpolata.
Il biondo gli fu subito accanto e appoggiandogli una mano sulla schiena, giusto per sorreggerlo, lo trascinò fino alla macchina del fratello poi gli aprì lo sportello e lo aiutò ad entrare, «Ti portiamo noi. Tu riposati un po'. Cazzo, hai davvero una brutta tosse. Non era meglio se te ne fossi stato a casa a riposare?»
Hayden scosse nuovamente il capo poi tossì ancora, facendo vibrare il suo petto. «No, sto bene. Mi riposerò una volta a casa.»
Cole esalò un sospiro, scambiandosi un'occhiata d'intesa con suo fratello poi lasciò perdere, «Va bene, ma per ora riposati un po'.» Hayden annuì, chiudendo lentamente gli occhi e appoggiando la testa contro il finestrino gelido poi finalmente riuscì a riposarsi un po'.
🌸 Angolo Julis 🌸
Ehilà cupcakes, come state? 💖
Volevi dirvi che questa storia molto probabilmente verrà lunga quasi quanto F*cked se non con qualche capitolo in più 🙈
La stesura della storia procede lentamente, ma sono felice di come sta venendo fuori quindi spero i capitoli piacciano anche a voi 💞
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Girlish [Youth Series ~ Book #18]
Teen FictionDICIOTTESIMO LIBRO DELLA SERIE "YOUTH" Dove un ragazzo ama vestirsi da ragazza. Un giorno un suo compagno di scuola gli chiede il numero di cellulare, pensando fosse una ragazza e da quel momento iniziano a messaggiare. Uno dei protagonisti è Cole...