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«Lizzy mi ha scritto un messaggio su instagram, chiedendomi nel dettaglio cosa fosse successo ieri sera durante la cena. È proprio curiosa quella ragazza!», raccontò Hayden, emettendo un ridacchiò che gli morì in gola quando Cole fece intrecciare le loro dita e gli schioccò un fugace bacio sulle labbra incurvate verso l'alto in un sorriso imbarazzato.

A Cole non importava degli sguardi scioccati, inorriditi o addolciti con cui la gente li fissava. Non gli importava nemmeno dei mormorii che al loro passaggio incominciavano a farsi sentire con insistenza e pesantezza. A lui interessava solamente essere felice e con Hayden lo era quindi perché non poteva tenerlo per mano o baciarlo come faceva il resto del mondo? Perché loro avrebbero dovuto nascondersi? Perché due uomini? Ma per piacere! Meglio due uomini che si baciano che vedere un uomo che picchia una donna senza un motivo. O almeno quello era ciò che pensava lui.

«Betty è molto impicciona, ma non lo fa con cattiveria e poi è dolcissima, come si fa a non amarla?», ridacchiò a sua volta il biondo, accarezzando coi polpastrelli il dorso della mano del suo ragazzo per poi far scontrare scherzosamente le loro spalle

Hayden si sentiva così fortunato in quel momento con Cole al suo fianco. E poi era troppo contento del fatto che il suo ragazzo non volesse tenere nascosta la loro relazione, soprattutto ora che era riuscito a fare completamente coming out con lui.

«È impossibile non amarla», ribatté il moro, continuando a ridacchiare mentre appoggiava la sua testa sulla spalla del biondo e voltando il viso verso il suo, gli lasciò un bacio sul collo leggermente abbronzato; si vedeva che aveva preso un po' di sole durante le settimane passate.

«Oh, ma guarda chi abbiamo qui: Cole e il travestito», rise amaramente Simon dopo essere uscito dal Green Lights con un caffè ghiacciato in una mano, «Vedo che vi piacere esternare la vostra omosessualità», continuò, arricciando il naso con espressione schifata.

«Simon», Cole digrignò i denti per il nervoso mentre Hayden gli carezzò un braccio, avvolgendoci poi attorno i suoi arti e appoggiando il proprio petto contro di esso come a volerlo abbracciare, «Che cazzo vuoi?», sibilò infine, facendo un passo verso il suo migliore amico o forse era meglio definirlo ex migliore amico, dato che ormai si parlavano a stento.

«Sul serio hai preferito uno come Hayden Morrison,» pronunciò il nome del ragazzo con tale disprezzo che il diretto interessato percepì subito dei brividi corrergli lungo la spina dorsale, «a una vera ragazza o a me?»

Lo sapevo! Sapevo che Simon ha una cotta per Cole. Deve essere così. Ecco, perché mi odia. Perché gli ho portato via il ragazzo di cui si è innamorato. Gridò Hayden nella sua mente, fissando con un cipiglio il rosso davanti a lui e a Cole che gli mostrò un perfido ghigno che avrebbe voluto cancellare dalla sua faccia con un pugno. Il biondo non aveva mosso nemmeno un muscolo fino a quel momento, quando scoppiò in una fragorosa risata che gli fece vibrare il petto, risuonando dal profondo del suo torace.

«Stai scherzando? Cristo santo, tu? Tu hai una cotta per me?», domandò tra una risa e l'altra, scioccato e incredulo dinanzi alle parole del suo ex amico. Simon sarebbe innamorato di lui? Ma quando mai che fino ad un attimo prima aveva insultato Hayden, appunto, perché omosessuale!

Simon lo scrutò senza dire una parola, ma incrociando le braccia al petto e arricciando le labbra con fare scocciato, «Hai finito?», domandò con fin troppa serietà, soprattutto per uno come lui a cui importava solamente divertirsi. Il biondo ancora non si capacitava di come fosse riuscito a finire l'anno senza nemmeno un debito, quando aveva aperto sì o no due volte i libri di testo in nove mesi di scuola.

Cole sbatté velocemente le ciglia sbigottito, dopo aver notato quanto fosse serio il rosso in quel momento quindi si domandò se non fossero state vere le parole di Simon. Ma se fosse davvero così perché non gliene aveva mai parlato prima d'ora? Perché aveva continuato ad insultare Hayden, Caleb e il suo ragazzo? Se anche lui era gay, era attratto dagli uomini perché aveva buttato merda su di loro? Doveva assolutamente essere uno scherzo.

«Tu non puoi essere serio...», biascicò il biondo con un filo di voce, scambiandosi poi un'occhiata con Hayden che sembrava scioccato quasi quanto lo era lui, «Simon tu non hai fatto altro che insultare chiunque fosse gay nella nostra scuola e adesso te ne esci con quella frase? Non mi prendere per il culo! In questi due anni non hai fatto altro che insultare Hayden e quando stavi da me e c'era Caleb, passavi il tempo a fare lo stesso quindi come puoi uscirtene in questo modo!», gesticolò rabbiosamente mentre la sua voce si fece, pian piano, più minacciosa, ricordandosi con amarezza come Simon aveva trattato il suo ragazzo e il migliore amico di suo fratello in passato.

Hayden stava assistendo alla discussione tra i due senza riuscire a dire una parola, sia perché era un fifone e non sapeva bene cosa dire, ma soprattutto perché voleva che fosse Cole a sistemare la questione col suo migliore amico; lui era meglio se non si intrometteva.

Simon, all'improvviso, scoppiò in una fortissima risata che lo fece piegare in due mentre Hayden continuò a fissarlo con un enorme cipiglio. Che aveva tanto da ridere quel coglione? Cole invece rimase ancora più scioccato dalla reazione dell'amico.

«Tu pensi davvero che io abbia una cotta per te? Oh, ma per favore! Volevo solamente vedere come avresti reagito dopo aver saputo del mio, finto, interesse per te. Strano che tu non mi abbia gettato le braccia al collo e cercato di baciare perché è quello che fate voi gay, no? Saltare addosso a qualsiasi ragazzo si mostri gentile con voi che sia gay o etero», rise amaramente il rosso, osservando con disprezzo il biondo che involontariamente si strinsero i pugni lungo ai fianchi per la rabbia.

Quello stronzo aveva avuto il coraggio di prenderlo in giro, ma soprattutto di ridurre le persone omosessuali ad animali in cerca di preda con cui accoppiarsi. Ma come cazzo aveva fatto ad essere amico di uno come lui? Porca troia, lo aveva sempre considerato il suo migliore amico e guarda che merda di persona era! Un omofobo schifoso.

Hayden non capì come successe, ma si ritrovò in mezzo alla violenta rissa tra il suo ragazzo e quel pezzo di merda di Simon e, tra l'altro per fermare tutto ciò, dato che stavano anche attirando l'attenzione, si beccò un pugno nello stomaco che lo fece piegare in due dal dolore e gemere con sofferenza.

Quello che capitò dopo essere caduto al suolo non lo sapeva perché picchiò la testa e svenne, ma si risvegliò semplicemente nella sua camera con Cole che dormicchiava con la testa sul suo stomaco e le braccia avvolte intorno alle sue gambe.

Girlish [Youth Series ~ Book #18]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora