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Una volta entrato in classe, Hayden andò a sedersi al fianco di Cole, il quale gli aveva riservato il posto appoggiando sulla sedia il suo zaino. Lo salutò con un timido sorriso poi si sedette — ovviamente dopo che Cole ebbe tolto il suo zainetto —, «Buongiorno.»

Il ragazzo biondo arricciò il naso poi ricambiò il sorriso, «Buongiorno a te, Hayden. Tutto bene oggi?», gli chiese con interesse. Non voleva che svenisse un'altra volta per colpa del raffreddore o della febbre.

Hayden tirò fuori dallo zaino il libro di trigonometria e l'astuccio poi annuì verso il suo compagno di banco con le guance leggermente arrossate, «S-sì, sto molto meglio oggi. Tu, tutto bene? Ti vedo rilassato.»

Le spalle di Cole si alzarono verso l'alto mentre le sue labbra si incurvarono verso il basso come per dire "non saprei", «Dici? Io mi sento come sempre», ridacchiò lui, passandosi poi una mano nei capelli e spettinandoli leggermente.

«Bo', mi sembri... Felice? Può essere?», Hayden provò nuovamente a farlo parlare, ma quando vide Cole annuire e sorridere con felicità, capì che gli bastava quello per esserlo altrettanto, senza stare per forza a sapere quale fosse il motivo.

«Sono sinceramente felice per te», il moro gli diede una leggera spalla poi ridacchiò sommessamente, coinvolgendo anche il biondo che in risposta gli fece l'occhiolino e mimò con le labbra un «grazie».

Il professore incominciò a spiegare la lezione, ma Hayden non riusciva proprio a concentrarsi perché continuava a pensare e a ripensare a cosa poter scrivere a Cole per chiedergli di studiare insieme prima di dover scontare la loro punizione.

Ma quanto sono stupido? Devo solo chiedergli di studiare insieme, mica di uscire! Pensò il ragazzo, mandandosi maledizioni per essere così impacciato e timido.

Dopo un paio di minuti a rimuginarci sopra, emise un sbuffò snervato quindi strappò un pezzetto di carta e buttò giù le prime righe poi passò il foglietto al suo compagno di banco che lo osservò con un sopracciglio alzato, ma lo accettò comunque.

Ehi Cole :) ti andrebbe di studiare insieme per il test di domani prima della nostra punizione? Se non vuoi, tranquillo non mi offendo.

Cole leggendo il bigliettino ridacchiò leggermente, osservando con la coda dell'occhio il suo compagno di banco muoversi impacciato e col viso arrossato sulla sua sedia poi, rispose alla domanda e gli riconsegnò il foglietto.

Ehi pomodorino :) certo che mi va di studiare insieme a te. Appena suona l'ultima campanella ci troviamo davanti alla biblioteca? Così poi almeno siamo già per la punizione >.<

Le guance di Hayden divennero, se possibile, ancora più rosse e il suo viso prese a bruciare come una fiamma ardente poi abbozzò un piccolo accenno di sorriso, ma dentro di sé stava facendo i salti di gioia perché avrebbe passato molto più tempo con Cole. Sia come Hayden che come Hays.

Pomodorino??? Sì, va bene davanti alla biblioteca. Ricordati di portare il libro di letteratura inglese eh :P

Il biondo finì di leggere quanto scritto da Hayden poi dovette rispondere al professore che probabilmente si era accorto della sua distrazione e riuscì — grazie al suo compagno di banco che gli aveva suggerito la risposta — a replicare correttamente, beccandosi comunque un'occhiataccia dall'uomo. Poi diede una risposta anche al suo amico.

Be', sei rossissimo come un pomodorino ;) E il libro è già nello zaino :P

Il ragazzo moro emise uno sbuffetto perché Cole si era accorto di quanto fosse imbarazzato poi si coprì le guance arrossate con entrambe le mani, come se facendo così avrebbe nascosto la sua vergogna, prendendosi a parole per essere così timido e impacciato.

Non dirmi così che divento ancora più rosso >.<

Cole controllò che il professore e i loro compagni fossero concentrati sulla lavagna e quando ne fu certo, si sporse verso Hayden e gli lasciò un bacio sulla guancia sinistra e bruciante poi ridacchiò nel suo orecchio, cosa che gli fece aumentare i battiti cardiaci e attorcigliare le budella nello stomaco. «Sei bollente», sussurrò rocamente, provocandogli brividi in tutto il corpo poi tornò al suo posto e rispose al suo bigliettino come se non fosse successo niente.

Ma sei carinissimo quando arrossisci 🖤

Hayden dovette trattenersi dallo strillare dalla gioia quindi nascose la testa tra le braccia, appoggiandola sul banco e mordendosi con forza il labbro inferiore per non sorridere come un ebete. Cole pensa che sono carino quando arrossisco. Dio, sto morendo dalla felicità.

«Troppo carino», bofonchiò Cole abbassa voce, osservando Hayden con la coda dell'occhio e sorridendo con dolcezza.

Girlish [Youth Series ~ Book #18]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora