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Chanyeol aprì la porta della camera di Baekhyun, era l'una di notte e doveva fare piano per non farsi beccare e cacciare di lì dai membri del personale. Lo trovò con la schiena sollevata, seduto sul letto e in procinto di alzarsi, inutile dire che si avvicinò subito a lui preoccupato. "Che fai?" chiese, sedendosi accanto a lui e portandogli una mano sulla fronte, lo salutava ogni volta in quel modo perché si preoccupava sempre per la sua temperatura corporea, per fortuna sotto quel punto di vista non c'erano più problemi. Lo fissava, ma lo sguardo di Baekhyun era completamente perso.

"Me ne voglio andare." mormorò, coprendosi il volto con le mani e inarcando la schiena fino a poggiarsi sul suo fidanzato. Lui lo abbracciò e lo strinse delicatamente, poi gli poggiò le labbra sui capelli. Era tremendamente stanco, aveva messo piede in casa sua per pochi minuti ed era stato subito costretto a ritornare in centrale, non mangiava decentemente da giorni per non parlare del suo sonno, che era completamente sballato - però ritrovarsi insieme a Baekhyun era incomparabile rispetto a tutte quelle brutte sensazioni. "Il dottore ha detto che posso firmare per andarmene prima quando voglio, dice che mi manderà via tra qualche giorno altrimenti, che ho ancora bisogno di controllo e cazzate simili."

"Non devi sforzarti troppo." rispose lui. "Va bene? Non sei tenuto a farlo, so che non riesci a stare fermo ma devi riposare e stare qui finché sarà necessario per evitare complicanze."

"Parlami del caso, ti prego. Che è successo? Il direttore mi ha chiamato e mi ha detto un paio di cose ma non mi ha più aggiornato." si lamentò sottovoce e Chanyeol lo guardò confuso, faceva davvero freddo in quella camera.

"Mettiti sotto le coperte. Perché c'è la finestra aperta?" si alzò e andò a chiudere il piccolo balconcino, poi aiutò il suo fidanzato a sistemarsi a letto.

"Un'infermiera ha detto che doveva passare un po' d'aria, solo che si sarà dimenticata di chiuderla. Comunque non me ne sono nemmeno reso conto, figurati." sorrise dolcemente e lo guardò, porgendogli la mano e stringendo forse la sua. "Mamma è dovuta tornare a casa e sono sempre solo." parlò, fissando la parete. "Mi manchi così tanto."

Anche Chanyeol sorrise. "Non posso mancarti se sono qui." si avvicinò e lo baciò, Baekhyun ricambiò e lo attirò a sé, aveva talmente bisogno di passare dei momenti tranquilli con lui, senza nessun pensiero per la testa. "Anche tu mi manchi, però vedrai che questi giorni passeranno in fretta. Il direttore ha voluto diffondere entrambe le foto, sia quella di Sijoon che -." si bloccò. "Credo che sia giusto."

"Giusto." ripeté, facendogli spazio e accoccolandosi a lui. "Si, giusto. E Kyungsoo?"

Mentre raccontava Chanyeol gli passava le dita sull'avambraccio, quel contatto gli provocava un po' di solletico ma era allo stesso tempo piacevole. "Non sta bene, ora è andato a casa. Luhan ha deciso di trattenere la ragazza e di continuare l'interrogatorio domani mattina, non parla, non ha detto niente."

"Quindi devi andare a lavoro anche di domenica?" sorrise, sollevando lo sguardo e osservandolo. "Non te l'ho detto, ma sei stato davvero bravo e sono fiero di te."

"Non mentirò, mi sono sentito una merda quando Luhan mi ha chiamato e mi ha detto che l'avevano presa. Ma è la prima volta che scopro qualcosa di così importante da solo e... è soddisfacente sapere che ci sono arrivato pensandoci e non casualmente o con l'aiuto di qualcuno, è brutto sapere che ora Kyungsoo non si fida più di nessuno."

"È davvero brutto, ma hai fatto quello che andava fatto." rispose Baekhyun, accompagnando quelle parole con un sospiro profondo. "Ti stavo aspettando e non riuscivo a pensare a niente se non a quello che è successo, mi sono sentito così umiliato."

"Vuoi parlarmene?" chiese, lo vide scuotere la testa. "Ti senti meglio adesso? Sono passati dei giorni."

"Cerco di non pensarci ma quando la mia mente si teletrasporta lì mi manca l'aria. Quando ci sei tu mi sento sempre bene però, mi piace così tanto stare con te." si sollevò leggermente e lo baciò, quel gesto fece sentire l'altro genuinamente felice e credeva fosse assurdo il modo in cui Baekhyun riusciva a dargli la carica solo parlandogli o baciandolo, o semplicemente standogli accanto.

lost together - chanbaekDove le storie prendono vita. Scoprilo ora