Baekhyun si svegliò nel cuore della notte per colpa del suo cellulare che squillava. Era una delle cose alle quali non sarebbe riuscito mai ad abituarsi; ogni volta, in quegli attimi che si antecedevano alla sua risposta comincia a pensare a miliardi di cose, a chiedersi cosa potesse essere successo, a sperare che quella chiamata non fosse da parte di sua madre e a pregare che non fosse niente di irrisolvibile. "Jinyoung." rispose, si strofinò gli occhi e guardò Chanyeol che sembrava decisamente confuso. "Si, ci sono. Dove hai detto che è successo? Arrivo tra un quarto d'ora, ci vediamo lì." riattaccò e guardando la parte superiore dello schermo vide che erano a malapena le tre e mezza.
"Che è successo?" chiese Chanyeol, l'altro si alzò e cominciò a cambiarsi.
"Un omicidio in una discoteca, non ho nemmeno capito quale delle tante e la situazione sembra abbastanza caotica - non c'è bisogno che tu venga adesso, rimani a dormire e vieni in centrale all'inizio del turno." rispose, Chanyeol non lo ascoltò e si alzò anche lui, andò in bagno solo per prendere la sua divisa. La maggior parte delle volte gli omicidi avvenivano di notte o in tarda sera, non era la prima volta che scomodavano il capo in quel modo brusco, Baekhyun sapeva che prima andava sul luogo del delitto prima poteva capire la situazione, lamentarsi non avrebbe risolto niente e... quello era il suo lavoro, doveva essere preparato a tutto, sempre. "Sei stanco?" chiese, dando un'occhiata all'altro che si stava allacciando le scarpe.
"C'è il tempo di un caffè?" domandò, Baekhyun non riuscì a non sorridere.
"Ho dei cioccolatini al caffè in macchina." gli fece sapere, era il massimo che poteva offrirgli. "Sei pronto? Facciamo in fretta." disse, Chanyeol annuì e si diressero a passo svelto verso l'auto. Il clima non era dei migliori, le temperature erano molto basse e l'orario non era per niente d'aiuto, a causa della mancanza del sole si congelava fuori. "Dato che ci sei anche tu non chiamiamo gli altri, vediamo com'è la situazione e se non possiamo aspettare li telefoniamo. E non potremo aspettare di sicuro, ma facciamoli dormire un altro po'."
Chanyeol annuì, scartando un paio di cioccolatini. Era silenzioso perché si era svegliato in maniera sbrigativa e doveva ancora capire dove si trovasse, non riusciva a comprendere come fosse possibile che Baekhyun fosse già così operativo. "Ne vuoi uno?"
"No."
"Apri la bocca." disse, non curante della sua risposta. "Hai bisogno di calorie, forza." a quel punto l'altro sollevò gli occhi al cielo e lo fece, Chanyeol si sentiva piuttosto soddisfatto. "Non ti senti meglio?"
"Mi ricordi mia madre. Si, mi sento meglio." sorrise guardandolo. "Hai tutti i capelli disordinati."
"Bene, quando scenderemo dalle auto sembrerà che avremo passato la notte a pomiciare." disse, scuotendo violentemente la testa subito dopo per cercare di sistemarli. "Non so cosa sto dicendo."
Baekhyun ridacchiò. Andava piuttosto veloce, e lo faceva spostando lo sguardo dalle strade deserte al display del suo cellulare in maniera rapida per tenere sempre sott'occhio l'orario. Non appena arrivarono nel quartiere dedicato ai locali notturni Chanyeol si ricordò di quando erano andati insieme al Lightsaber e tirò un sospiro malinconico, non era il momento di pensare a certe cose. C'erano varie auto della polizia parcheggiate di fronte a un locale in particolare, Baekhyun accostò lì e scese, insieme a Chanyeol. "Permesso." disse a un addetto alla sicurezza, cercò Jinyoung tra la folla e lo ritrovò al centro della sala, lì era adagiato il cadavere e lì avevano aperto un varco. "Jinyoung. Che cosa -." si bloccò non appena guardò il volto della vittima.
"Non l'abbiamo ancora riconosciuta, non ha documenti né affetti personali con sé, i miei stanno interrogando i testimoni che siamo riusciti a trattenere all'interno del locale, alcuni sono scappati dopo aver udito lo sparo, altri non si sono resi conto di niente. Appena siamo arrivati abbiamo bloccato le uscite ma la maggior parte delle persone era già andata via." disse, anche Baekhyun aveva bisogno di uscire fuori e prendere dell'aria. "La ragazza aveva sui venticinque anni, non di più. Le hanno -."
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lost together - chanbaek
FanfictionBaekhyun è il capo di un distretto di polizia, Chanyeol un agente che spera di guadagnare un posto in quella specifica squadra; le loro vite si intrecceranno insieme alle loro storie passate, che torneranno alla mente di tutti quelli che ne erano st...