Più che "Amici"

Capitolo 10

*Ludovica*
Ludovica entra nella stanza, chiudendosi la porta alle sue spalle. Prende un respiro profondo e va dalle compagne. Le vede intente a truccarsi in modo impeccabile.
Ti prego non ditemi che usciamo.
«Ludo finalmente!» grida Tish andando ad abbracciarla.
«Ma cos'hai addosso?» chiede guardandola curiosa.
«Aspe. No vabbè. È la giacca di Jefeo! Che teneri che siete!» grida Tish emozionata.
Oddio è vero, me ne ero completamente dimenticata. Perché lui non ha detto niente? Vedeva che ce l'avevo ancora addosso.
«Oddio che scena mi sono dimenticata di ridargliela!» dice mettendosi le mani tra i capelli. Giordana la guarda facendo un sorrisetto malefico.
«Smettila Giordi! Avevo un po' di freddo e me l'ha data...». Dicendolo Ludovica non riesce a trattenere un'altra sorriso.
«è davvero un buon amico» aggiunge lei.
«Sese amico» dice Giordana mentre si tira una linea di eyeliner.
«Basta con questa storia! Numero 1 ci conosciamo da ieri. Numero 2 è solo un amico. Fine della storia».
«Va bene va bene, ora preparati che stiamo per uscire con gli alti. Oggi sushi» urla Tish con due cuoricini al posto degli occhi.
Cosa le dico ora? Non ce la faccio davvero...
«Ragazze vi dispiace se rimango qui» guarda il pavimento «oggi sono davvero distrutta...».
«Ma va figurati. Allora rimaniamo anche noi, non ti lasciamo sola» dice Tish.
«Nono ragazze assolutamente, andate. Siete molto gentili davvero, ma andate. Anche eriche penso che mangerò il hotel e andrò subito a dormire quindi non sarei nemmeno di compagnia». Tish e Giordana si guardano.
«Sei sicura?» chiede la seconda.
«Sisi davvero» risponde Ludovica sedendosi sul letto.
«Ok ma per qualsiasi cosa tu ci chiami, va bene?».
«Lo giuro. Ora andate, e chiedete scusa anche agli altri da parte mia...».
«Non ti preoccupare. Comunque non faremo tardi, promesso».
«Va bene. Buona serata» dice Ludo dando un bacio a entrambe. Si sente la porta chiudersi.
Meno male. Si sdraia sul letto a pancia all'aria. Finalmente un po' di relax.
«Vrrr» il telefono le vibra.
E chi è adesso. Prende il telefono. Legge "numero sconosciuto". Ma chi è?
Mette la password e apre la chat. Guarda la foto profilo e capisce. Oddio è Jefeo. Ma come fa ad avere il mio numero? Vabbè intanto mi salvo il suo numero.
Così legge il messaggio.

Jefeo🖤
Qualcuno mi ha detto che non esci stasera

Ludo💙
Si, sono davvero stanca. Non me la sentivo di uscire

Jefeo🖤
Che coincidenza...

Che cosa intende?

Jefeo🖤
Dai ti sto aspettando. Vieni da me, così stiamo insieme

Ludo💙
Come? Sei qua?

Jefeo🖤
Secondo te? Dai muoviti... ho anche della pizza

Ludo💙
Ok mi hai convinta
Arrivo
Ti devo pure ridare la giacca scemo

Che pazzo!
Così senza perdere altro tempo prende le chiavi e il telefono, che mette nella borsa, ed esce dalla stanza. Una volta chiusa la porta si ricorda una cosa, e quindi prende il telefono.

Ludo💙
Jefe ma tu in che stanza sei? Haha

Jefeo🖤
Ah vero, ancora non ci sei stata
14

Perfetto.
Ludo va verso l'ascensore. Ma quindi lui in queste sere mi accompagnava fino alla mia stanza, la 37, per poi scendere da solo alla 14. Che tenero!
Arriva al piano, gira l'angolo e arriva davanti alla porta 14. Bussa e aspetta qualche attimo.
Le apre un ragazzo coi capelli bagnati e arricciati. Indossa solo dei pantaloni corti di tuta.
Wow. Deve essere appena uscito dalla doccia.
«Eccoti» sorride lui.
«Perché non sei andato con gli altri?» chiede subito lei.
«Si, anche io sono felice di passare la serata con te, grazie» scherza.
«Scusa, non intendevo quello scemo» sorride.
«Dai entra». Le fa strada lungo la stanza, dandole la schiena, che lei squadra perfettamente.
Wow ha dei muscoli perfetti. Né troppo pompati né inesistenti. Non me lo aspettavo, anzi, con la maglietta sembrava quasi un po' rinsecchito. E invece.
Poi le spalle, sono larghissime.
Ludo concentrati cazzo, sennò ti ritrova pure che gli sbavo dietro. Un minimo di contegno.
Ludovica si siede.
«Grazie per la giaccia» dice lui prendendola e mettendola sulla sedia.
«Dai ora me lo dici che ci fai qua?»
«Beh sai oggi ero stranamente senza voglia di uscire e visto che tu stavi qua ho deciso di approfittarne» dice lui.
«Bugia». Lo conosco troppo bene, nonostante siano passati solo due giorni.
«Ok va bene. Non volevo farti stare sola, e poi mi piace stare con te. Contenta?» dice spalancando le braccia.
«Si ora va meglio» risponde lei con soddisfazione. Tenero.
«Comunque mi devo ancora asciugare i capelli, ti dispiace aspettare 10 minuti?»
«Ma va figurati. Che poi non pensavo i ragazzi si asciugassero i capelli» ride.
«Beh devo amo. Se non li asciugo con spazzola e phon questi rimangono ricci e sono osceni».
«Ma che dici sei carinissimo» dice lei d'istinto.
Cazzo Ludovica perché non stai zitta.
«Grazie» sorride a 32 denti.
«Vabbè io stavo facendo andare della musica. Lascio il telefono qua così se qualche canzone non ti piace la puoi saltare».
«Va bene. Grazie».
Che pazzo.
Come prima canzone parte "Tesla" di Capo Plaza e Sfera Ebbasta. Adoro il trap italiano.
Dal bagno intanto si sente il phon andare e, un po' meno nettamente, Jefeo cantare «a volte mi gira la testa, testa coda sto con la mia tipa su una Testa». A Ludo scoppia una risata.
Ma lei non è da meno, e infatti inizia a cantare mentre sta seduta sul letto col suo cellulare in mano. Subito dopo parte "Uno squillo" di Capo Plaza e la scena è simile alla precedente. Come terza canzone parte "Stamm Fort" di Luche e Sfera Ebbasta. No ok questa non mi fa impazzire.
Si alza per andare a prendere il telefono.
Prende il cellulare in mano e inizia a skippare le canzoni. Mentre ne cerca una scorre accidentalmente il pannello delle notifiche e appaiono 3 messaggi non letti.
Ludo fermati. Non ci riesce.
Legge velocemente lo schermo del telefono.

Nadia☄️
Tanto ho ragione io
Mi manchi😘
Ti amo tanto❤️❤️

Quindi ce l'ha una ragazza...
Cazzo ma perché gli ho letto i messaggi.
Ludovica non sente più il rumore del phon quindi decide di mettere una canzone a caso e rimettersi seduta al suo posto.
Appena seduta riprende di fretta il suo telefono nelle mani, facendo finta di niente.
Subito dopo Jefeo gira la chiave della porta ed esce dal bagno. Ancora non indossa la maglietta.
Si è lasciato i ricci.
«Lo so che ti devo essere mancato in questi 5 minuti che ti ho lasciata sola, ma avere quella faccia mi sembra eccessivo» scherza lui.
O cazzo se ne è accorto. Ma la cosa con questa Nadia non mi va giù. Non so nemmeno io perché. Dai ora però devo migliorare la situazione.
«Ah si, ora mi sento davveeeero meglio» scherza lei facendo la melodrammatica.
Jefeo si avvicina al telefono per spegnere la musica. Si ferma però un po' di più per leggere qualcosa sul display.
«Cazzo» dice.
«Che ti prende?» chiede Ludo incuriosita dalla sua improvvisa reazione.
Avrà letto i messaggi da quella Nadia? Ma se così fosse, perché reagirebbe in questo modo? Cioè dovrebbe essere felice, no?
«No niente... È solo che... Boh. Nulla di importante, lascia stare».
Ah okay. Nemmeno me lo dice.
«Sai cosa? Spengo il telefono. Non voglio che mi rompano le palle per stasera» dice sorridendo e avvicinandosi a Ludovica.
Ok anche questo è strano. Che siano in crisi?
«Sai cosa Jefe? Spengo anche io». Detto questo, spegne il telefono e lo lancia sul letto.
«Scusa ma la pizza? Avevi detto che ce l'avevi...» chiede Ludo fissando Jefeo e facendo la finta offesa.
«Sta per arrivare. L'ho ordinata quando mi hai risposto sennò rischiavo di dover buttare una pizza» si ferma per un istante per infilarsi una maglietta appena presa dall'armadio. Poi aggiunge «Anche se sapevo che non mi avresti mai detto di no» fa un sorrisetto furbetto.
Stava meglio senza maglietta...
«Ah vedo che mister modestia è in casa» scherza.
«Beh bella, per tua fortuna si, sono qua» si avvicina a lei e le dà un bacio sulla testa.