Più che "Amici"

Capitolo 37

*Jefeo*
Okay dai, iniziamo con questa lezione.
«Buongiorno Jefeo» gli dice il vocal coach.
«Buongiorno» risponde lui con energia.
«Beh dai ti vedo carico, meglio così. Anzi, sto notando che è da un po' di giorni che sei così motivato...» lo guarda facendogli un sorrisetto.
«Beh si dai... sto passando davvero un buon periodo, sono molto contento». Eh già... un bel periodo.
«Beh ripeto si vede, e soprattutto tutto questo "stare bene" migliora anche la tua musica. Sono davvero orgoglioso degli enormi passi avanti che stai facendo, davvero. Sappi che sono fiero di te».
«Grazie, grazie davvero. Significa davvero tanto per me». I vocal coach. Senza di loro tutto questo non sarebbe possibile. Senza di loro non avremmo un adulto col quale sfogarci e col quale togliere tutta l'ansia che ci portiamo dentro. Senza di loro, probabilmente sarei uscito alla prima occasione. Sto crescendo con loro, e glie ne sarò per sempre grato. In effetti il programma dovrebbe metterli più in evidenzia, perché se gli speciali di sabato vanno bene, al 90% è merito loro.
«Allora iniziamo... "Difendimi per sempre". Pezzo di Tiziano Ferro, cantato dalla Amoroso. Tu che ne pensi?».
«Beh che dire, una bomba» ride. Ok devo provare a esprimermi meglio. Non posso riassumere sempre tutto con la parola "bomba".
«Beh insieme ad "Alla mia età" sono sicuramente tra i pezzi che più mi rispecchiano. Il primo spiega che nella vita è normale sbagliare e "cadere", ma l'importante è sempre riuscire a rialzarsi e andare avanti. Nella vita succederà a tutti di vedersi il mondo cadergli addosso, l'importante è non farsi demoralizzare troppo dalla cosa, perché prima o poi, se noi lo vogliamo davvero, tutto tornerà come prima. A me stava un po' cadendo il mio mondo, per quanto piccolo possa essere, ma grazie anche a delle persone che mi sono state vicine sono ancora qua, a combattere per quello che amo davvero.». Il vocal coach sorride, fiero del discorso del ragazzo.
Ok dai per una volta sono riuscito a dire qualche frase di senso compiuto.
«Poi c'è "Difendimi per sempre" che un certo senso è collegata ad "Alla mia età. Qui il personaggio chiede aiuto e riparo a questa persona per lui tanto speciale, che lo difende da "questo mondo di tempesta"» cita la canzone.
«Bene, benissimo anzi. Mi piace come riesci a capire davvero i testi delle canzoni...E tu sapresti già a chi dedicare questa canzone?». A dire la verità penso un po' di si... la prima canzone la dedicai a Nadia, la ragazza che mi ha tirato via da quel brutto periodo che stavo passando... le voglio davvero troppo bene. Mentre questa rispecchia un po' più il mio presente direi... Ora sto di nuovo bene, e sono pronto ad affrontare quello che potrà succedermi... eh beh non posso nasconderlo, di certo con Ludo tutto mi sembra anche più facile. In questi giorni anche quando mi sono comportato male, lei è rimasta. E lo so che ancora non è successo nulla di "grave", ma per me vale lo stesso. Quindi beh, mi sembra scontata la risposta alla sua domanda.
«Beh a dire la verità si...» inizia a dire Jefeo.
«Ad una ragazza immagino...». Jefeo sorride imbarazzato.
«Scusa, non mi voglio intromettere ovviamente. Ma sai, anche io sono stato giovane, e riconosco quando qualcuno si prende una cotta».
«Beh non so bene se sia una cotta o no, ma qualsiasi cosa sia mi piace».
«Bene, allora tutto questo me lo devi far capire attraverso il canto adesso». Jefeo annuisce e tira fuori il testo della canzone. Parte la base, si concentra e inizia a cantare. Senza auto-tune, solo con la sua voce. Una voce, che per troppo tempo ha sottovalutato.

Dopo la lezione Jefeo torna nella sala relax, dove però non trova nessuno apparte Federica, Alvis, Umberto e Vincenzo. I due cantanti sono seduti sui divanetti della relax a parlare, mentre i ballerini si stanno entrambi riposando.
Bene, ci sono solo quelli con cui non ho legato. Vabbè dai, né approfitto per finire il testo del nuovo pezzo. Anche perché qua il ritmo è davvero veloce. Ho cantato silenzio solo qualche volta e già devo pensare al prossimo inedito.
Entra nello spogliatoio, prende i suoi appunti dall'armadietto col suo nome, e va a sedersi al tavolo della sala relax con le cuffiette alle orecchie.
Prima mi sentivo male male male male
Tipo pazzo da legare are are are
Se ci penso non capisco cosa è più normale
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Riascolta la base varie volte, per riuscire a trovare la rima più adatta.
Se ci penso non capisco cosa è più normale... stare in pace in questo schifo... o... cazzo non lo so.
Stare in pace in questo schifo o fare... fare il criminale. Ci sta, mi piace.
Così prende la penna in mano e scrive sul foglio.
Se ci penso non capisco cosa è più normale,
Stare in pace in questo schifo o fare il criminale.
Più passa il tempo, e più Jefeo si immerge nella sua musica. Le rime gli vengono in mente una dopo l'altra. Sono le parole che gli vengono d'istinto, parole che descrivono esattamente il messaggio che vuole mandare con questo brano.
Mi piace come sta venendo.
È così preso dai suoi pensieri, che non fa neanche caso all'entrata di Mowgly, Alessandro e Alberto nella sala relax. Vedendolo così concentrato non sono andati neanche a salutarlo.
Eh, sto pensando alla mia svolta
No, non mi piace molto. E poi così diventa difficile trovare una rima giusta.
«Che fai di bello» lo interrompe Federica all'improvviso.
Ma che...?
«Niente» dice lui senza nemmeno alzare lo sguardo sulla ragazza.
«No vabbè stai scrivendo? Posso vedere?» dice lei allungando la mano.
Ma non posso mai stare in pace? Ma cosa vuole? È roba privata. Jefeo calmati, non risponderle male.
«Non è niente» dice girando il foglio più velocemente possibile e togliendosi le cuffiette.
«Dai ti prego! Sono troppo curiosa! E poi se vuoi ti posso aiutare».
Vuole solo aiutarti Fabio, stai calmo.
«No grazie, sto bene così» dice provando a fare un sorriso credibile.
«Sicuro sicuro?» dice lei appendendosi alle sue braccia.
Ma che sta facendo?
Federica lo guarda sorridendo, non mollando la presa. Jefeo prova a togliere le sue braccia senza dare troppo nell'occhio, ma non ci riesce. Come faccio ora a levarmi questa di torno? Ma poi cosa le prende, che mi sta attaccata come una cozza.
Jefeo prova a sorriderle per non ferirla e la ragazza inizia a parlare di tutto quello che gli passa per la mente.
E ora come ne esco da qua?
Poco dopo la porta si apre, e una ragazza dai capelli blu entra nella sala relax con il sorriso stampato sul volto. Non appena entrata nella stanza cerca subito con lo sguardo una persona. Una persona che al momento le sembra impegnata, impegnata con un'altra ragazza...