*Jefeo*
La lezione con Stash è stata davvero bella. Sono fantastici i trucchi che mi ha insegnato con l'auto-tune. Ora però devo finire il testo. Spero che Ludo riesca davvero a farmi "sbloccare" così che posso riiniziare a scrivere come prima. Abbassa la maniglia della sala relax ed entra nella stanza. Subito cerca con lo sguardo i suoi amici, ma quello che vede lo fa solo stare male. Ludovica che abbraccia Alvis.
Che sta facendo? Da quando in qua quei due si cagano?
Appena Ludovica lo vede si stacca da Alvis e chiede Jefeo «Ei... com'è andata la lezione».
Jefeo non riesce a controllare la sua espressione, che si intristisce subito.
«Bene» risponde secco per poi andare velocemente nello spogliatoio dei ragazzi. Si chiude la porta alle spalle così da non venir visto. Appena è solo si sfoga. Lancia i fogli nel suo armadietto e tira un pugno al muro. Sono via da solo un ora e già va da altri.
Jefeo calmati adesso. Siete solo amici, e non c'è niente di male se si fa altri amci. Ma perché proprio Alvis? Perché non un Alessandro o un Miguel per esempio? Li conosco entrambi e di loro non avrei di che preoccuparmi. Ma Alvis cazzo. Non lo conosco ma non mi piace. E poi ci hanno sempre messo l'uno contro l'altro, è normale che io adesso non lo sopporta molto. Ma se in più prova a prendermi Ludovica allora è un uomo morto. Adesso è guerra.
Calmatosi un po', riprende i fogli e torna nella sala relax. Senza nemmeno guardare Ludovica, va a sedersi su una delle poltrone, vicine ai divanetti con le cuffie alle orecchie.
Devo concentrarmi.
Ludovica si accorge dello strano comportamento di Jefeo e inizia a cercare il suo sguardo, che però non viene ricambiato nemmeno una volta. Jefeo infatti guarda fisso i suoi fogli. Il ragazzo però si accorge di venir fissato da Ludovica e ne è felice.
Dai che ci tiene a me.
Ludovica intanto annuisce ad Alvis, anche se in realtà non lo sta più ascoltando. Poi anche Alvis viene chiamato per la sua lezione e saluta Ludovica.
Finalmente.
Senza perdere altro tempo Ludovica si fionda da Jefeo per vedere cosa gli stesse succedendo.
«Ah ora che il tuo amichetto se ne è andato passi alla seconda scelta?» dice senza alzare lo sguardo dal foglio per guardarla.
«Ma smettila va» dice dandogli uno schiaffetto sulla guancia. Lui si toglie le cuffiette.
Non riesco ad essere arrabbiato con lei. Che poi in realtà non avrei nemmeno motivo di esserlo, ma vabbè.
«Non sta bene. Mi ha detto che non riesce a fare amicizia facilmente. È un po' come me in fondo...».
«Questo non è vero. Tu hai fatto amicizia subito».
«Ma lui è molto più timido. Invece di fare il geloso perché mi sto facendo nuovi amici, dovresti provare a conoscerlo meglio. Secondo me potreste essere anche amici».
«Guarda te lo dico onestamente. Potrà anche essere un ragazzo fantastico e tutto quello che vuoi... ma io e lui non possiamo andare d'accordo. Non siamo compatibili e in più siamo tipo nemici qua capisci? Non è una cosa che si può scegliere».
«Beh a me sta simpatico e lo voglio aiutare» dice lei convinta. Ludo è troppo buona però.
«Non sarò io a ostacolarti bella» le sorride.
«Dai ora che hai finto con la tua scenata da offeso e geloso, mi fai un po' di posto?».
«Ah no ma io pensavo avessi qualche altro "amico" da da abbracciare prima di venire da me» scherza lui.
«Beh in effetti là dietro c'è Ale, penso di andare a salutarlo» lo stuzzica.
«Osa» le dice con tono minaccioso. La ragazza gli sorride e cammina verso Casillo.
«Ale lavori ancora al tuo inedito?».
Non ci credo che lo sta facendo.
«Si mamma mia non finirò più. Spero venga bene almeno...».
«Sta tranquillo, sono sicura che anche questa sarà una bomba come l'altra» dice abbracciandolo da dietro e, guardando Jefeo con occhi di sfida. Lui rimane a bocca aperta, non sapendo cosa dire. È troppo pazza.
«Grazie Ludo».
«Vabbè dai ti lascio in pace» gli sorride.
Poi si rigira e torna da Jefeo.
«Ora mi fai spazio?» ride.
«Tu sei pazza» dice facendole spazio nella stretta poltrona.
«Giuro che questa le la paghi» ride.
«Sisi va bene. Dai raccontami un po' della tua lezione».
«Ero con Strash. Beh che dire, è un grande. Ha detto che gli piacciono tanto le mie canzoni, e soprattutto il modo in cui scrivo. Poi mi ha dato un sacco di consigli su come usare l'auto-tune in modo da non farlo sembrare troppo, ma allo stesso tempo lasciando il suo suono caratteristico. Ti giuro mi serviva troppo questa lezione» dice fiero mettendo un braccio sulle spalle di Ludovica.
«Grande! Sono stra felice per te Jefe» si stringe a lui.
«Che stavi facendo ora?» chiede lei.
«Beh come ti avevo detto non riesco a finire la canzone, così ci stavo provando. Ma tu e il tuo Romeo mi stavate distraendo non poco».
Lei gli tira un pugno leggero sulla gamba.
«Ok dai questo era meritato» ammette il ragazzo.
L'adoro.
«Dai fammi vedere».
«Aspetta, prendi una cuffiette» dice porgendogliene una.
«Questa è la base».
E così Ludo prende tra le mani il foglio e inizia a canticchiarsi la canzone in mente. Nonostante la calligrafia incasinata di Jefeo, il testo si riesce a leggere chiaramente.Baby sto pensando soltanto al cash
Ora sto volando senza di te
Prima non chiamavi, mo' sai che c'è?
Baby sto pensando soltanto al cash
Je je
Non mi basta che mi dici stai tranquillo
Perché ______________________
Da una strada ad una stella è il mio tragitto
Che spaccavo lo sapevo ________«Per ora ho fatto solo questo e mi mancano dei pezzi. Ho un'idea sul come continuarla, ma per ora preferisco finire il ritornello...».
«Hmm fammi pensare».
«Una rima con tranquillo?» chiede lei.
«Dirlo» si risponde da sola.
«"Non mi basta che mi dici stai tranquillo, perché nananananananana solo a dirlo"» canticchia Ludovica.
«Ce l'ho. Ascolta. "Non mi basta che mi dici stai tranquillo, perché non diventi ricco solo a dirlo"». Mi piace.
«Perfetto» dice entusiasta lei.
«Ok l'ultima. Io vorrei dire tipo: "che spaccavo lo sapevo da sempre", ma non fa rima e non va bene».
«"Che spaccavo lo sapevo già...già...già da bimbo eh"». Ludovica inizia a ridere. «Scusa ma davvero non sono capace».
Bimbo, mi piace.
«Ludo ma cosa dici ci sta benissimo. Mi piace un botto».
Questa ragazza ha talento, è solo che non lo sa.
«Guarda che non lo devi dire solo per farmi contenta eh»
«Ludo io sono serio, mi piace. Fidati che te lo direi se non mi convincesse al 100%. Ti ricordo che stiamo parlando sempre di un mio inedito e deve essere una bomba». Dice mentre scrive la frase di Ludovica.
«Ora il ritornello è perfetto, grazie "bimba"» dice Jefeo contento come non mai, per poi darle un bacio sulla guancia.
Mi piace chiamarla "bella", ma forse "bimba" ci sta ancora meglio su di lei.
Il resto del gruppo poi inizia pian piano a tornare in sala relax.
Vedendo i ragazzi arrivare il resto dei ragazzi Jefeo prende i suoi fogli e li posa nel suo armadietto. «Torno subito» ha detto a Ludovica alzandosi.
E mentre è via Giordana si lancia su Ludovica «Che stavate facendo?» chiede.
«Lo stavo aiutando con una canzone e boh».
Viene subito interrotta da Giordana «Coossaaa?? Ti ha fatto leggere i suoi testi?».
«Beh si insieme alla base della nuova canzone... perché sei così sorpresa?».
«Beh Ludo non ha fatto vedere niente delle sue canzoni a nessuno fino ad adesso. È come una cosa di cui non gli puoi parlare, perché si tiene tutto per se. E invece con te si apre continuamente. Sai cosa significa??».
«Cosa significa cosa?» chiede Jefeo tornando a sedersi con Ludovica.
«Cose da ragazze. Ne parlino dopo amo» ride Giordana. Jefeo, confuso, passa dal guardare Giordana e poi Ludovica, che stanno morendo dal ridere.
«Ragazzi potete sedervi per favore? Noi professori vi dovremmo parlare di una cosa cosa importante» dice la Celentano entrando nella stanza, e seguita da Rudy e Alex .
E adesso che cosa è successo?
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Più che "Amici"
RomanceUna storia sulla relazione tra Jefeo e Ludovica di Amici18. Sono una loro fan e spero di riuscire a coinvolgere anche voi nella loro storia. Ovviamente le cose che scrivo sono inventate, visto che solo loro due sanno come siano andate veramente le...