*Jefeo*
«Tutto bene?» una voce femminile si fa sempre più forte all'orecchio di Fabio, che fino ad un secondo fa se ne stava per conto suo su una poltrona, con le cuffie alle orecchie. Per attirare ancora di più la sua attenzione la ragazza gli sfila la cuffietta destra, così Jefeo è costretto ad ascoltarla.
Che vuole ancora da me?
«Si certo, tutto bene» fa per rimettersi la cuffietta e viene fermato.
«Dai Je, ti conosco, lo so che non stai bene».
Perspicace la ragazza vedo...
«Volevo solo dirti, che ultimamente di vedo molto giù e anche un po' solo... Sappi però che se hai bisogno, io ci sono. Non lo dico tanto per dire, ma davvero. Qualsiasi cosa, chiedi pure» e fa per andarsene.
Ma perché devo sempre essere così stronzo con lei? In effetti non mi ha fatto nulla di male... anzi... mi ha solo fatto aprire gli occhi.
«Fede aspetta» la ferma. «Scusa tu non mi hai fatto niente... è solo che non mi sento più così a mio agio qui se devo essere sincero. Poi mi manca casa. Mi manca terribilmente».
Con un sorriso sul volto Federica torna da lui «Posso?» dice indicando lo spazieggi di poltrona avanzato. «Ehm, si certo» risponde Jefeo facendole spazio.
«Continua, ti farebbe bene sfogarti un po'».
«Boh no in realtà non ho neanche molto da dire. È solo che è come se le persone a cui tenevo di più mi stessero voltando le spalle...».
«Per Ludo?»
«Nono, non intendo lei». Ma certo che intendo lei. Non solo ovvio. Ma tipo il 90%.
«Per esempio Giordana. Anche lei ha iniziato ad andare contro di me, quando io solo l'unico che per una volta non ha fatto nulla di male».
«Ti senti... tradito?».
«Beh si...». Tradito. Giusto quella parola doveva usare?
«Ad ogni modo non vedo l'ora che sia domani sera, così potrò tornare dalla mia famiglia e staccare un po' da tutta questa situazione».
«Si capisco, ad ogni modo ricordati che non sei solo. Ci sono gli altri ragazzi, c'è Maria che è sempre disponibile per qualsiasi problema che abbiamo... e poi ci sono anche io» gli sorride.
«Si... grazie». Devo essere sincero: nonostante Federica sia un po' strana e spesso anche un po' appiccicosa, è molto gentile con me. Potrebbe benissimo fare altro e invece sta qua a sentirsi le mie lagne. L'avevo davvero sottovalutata come persona.
«Bene, ora però ti prego fammi un sorriso, e se ti va fammi sentire cosa stavi ascoltando».*Ludovica*
«Ah Ludo per favore, appena torni in sala relax, mi puoi mandare Jefeo?» le dice la vocal coach.
«Ehm si certo. Arrivederci».
Arriva alla sala relax, e distrutta della lezione faticosa, riesce a stento ad aprire la porta pesante.
«Jefeo ti aspettano in sala 3» dice entrando.
No vabbè. Quei due insieme su una poltrona... la nostra poltrona.
Quasi divertito dall'espressione fatta da Ludovica, Jefeo sorride e si alza. «Ci vediamo dopo» si sente dire alle spalle da Federica. Ludovica di affretta ad andare nello spogliatoio delle ragazze, per posare le sue cose e potersene stare un attimo da sola per assimilare la scena appena accaduta. Jefeo non riesce a fare a meno di guardarla, e quello che fino ad un secondo prima era un sorriso, si trasforma in uno sguardo triste e malinconico. Prende i suoi testi ed esce dalla stanza.
Subito dopo anche Federica segue Ludovica nello spogliatoio.
«Ei Ludo». Ma che vuole adesso questa?
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Più che "Amici"
Storie d'amoreUna storia sulla relazione tra Jefeo e Ludovica di Amici18. Sono una loro fan e spero di riuscire a coinvolgere anche voi nella loro storia. Ovviamente le cose che scrivo sono inventate, visto che solo loro due sanno come siano andate veramente le...