Più che "Amici"

Capitolo 38

*Ludovica*
Sono felice e soddisfatta. È stata una lezione fantastica. Sono però davvero stanca, quindi non vedo l'ora di mangiare e di potermene andare in hotel.
Abbassa la maniglia ed entra nella sala relax.
Subito cerca il viso di Jefeo, e ci rimane male vedendo cosa lui stesse facendo.
Perché Federica è buttata addosso a lui? E soprattutto, perché la cosa sembra piacergli?
Dai Ludo calma, è solo un amica... ma da quando? Nemmeno si parlano. Cosa mi sono persa?
Jefeo alza lo sguardo e vede la ragazza appena entrata nella stanza. Le sorride e smette di ascoltare la bionda.
«Ludo» dice lui.
«Che fate di bello?» chiede lei sedendosi dall'altro lato de tavolo.
«Sto provando a convincerlo a farmi vedere le sue canzoni. Mi aiuti?» scherza Federica.
«Beh a me le ha mostrate» dice Ludo quasi vantandosene.
Ok ho risposto decisamente in modo sgarbato. Lei voleva sicuramente fare solo una battuta...Ma è stato più forte di me, mi dà fastidio vederla appiccicata a Jefeo.
«Beh scommetto che saranno tutte fantastiche» dice la ragazza bionda accarezzando il braccio di Jefeo. Ahh quanto mi urta questa ragazza.
Una ragazza della regia entra nella stanza lasciando i vassoi col cibo.
«Finalmente, stavo morendo di fame!» dice Jefeo approfittando della situazione per allontanarsi da Federica.
I ragazzi prendono da mangiare e tornano a sedersi ai tavoli. Questa volta però Jefeo non viene inseguito da Federica, e riesce a sedersi vicino a Ludovica. Subito dopo li raggiungono anche Giordana, Alberto, Tish e Alessandro e iniziano a parlare delle lezioni passate.
«Ragazze sono troppo contenta, il duetto con Alvis è una figata assurda!»esclama Tish emozionata.
«Tanto lo so che ti manca cantare con me» la stuzzica Alberto.
«Non montarti la testa Alberto. Di certo non ho bisogno di te per essere felice, sai?» risponde lei con trono acido.
Sono troppo carini! Hanno un rapporto strano, non si sopportano ma si amano allo stesso tempo. Poi hanno due caratteri completamente opposti. Alberto scherza per qualsiasi cosa, mentre Tish è probabilmente la ragazza più permalosa che io abbia mai conosciuto. Ma a quanto pare è vero, gli opposti si attraggono. Perché di questo loro rapporto se ne sono accorti davvero tutti, persino i prof.
Continuano ad insultarsi scherzosamente fino a che Giordana non li interrompe.
«Si va bene abbiamo capito. A voi com'è andata oggi?» chiede Giordana rivolgendosi a Ludovica e a Jefeo.
«A me alla grande, sono entrata subito nel pezzo!».
«"Love me like you do", vero?» chiede l'amica. Ludovica annuisce sorridendo.
«Beh non mi sorprende sai, che ti ritrovi molto in quel testo» dice Giordana ridendo e guardando Jefeo.
«You're the only thing I wanna touch.
Never knew that it could mean so much, so much» canta Giordana facendo teatrino, continuando a guardare Jefeo.
«Smettila scema». Che imbarazzo. Ahh la odio. Per colpa sua sarò già diventata tutta rossa! Jefeo guarda entrambe le ragazze divertito.
«E tu Jefe? Come ti trovi con il tuo pezzo?».
«Da dio. Sono troppo contento. Anche io sono entrato nella canzone» sorride a Ludovica. «Difendimi per sempre amore mio almeno tu
in questi angoli del mondo agonizzante di bugie» continua a cantare Giordana, questa volta rivolgendosi a Ludovica.
Ridendo, Giordana passa lo sguardo prima su Ludovica, poi su Jefeo, varie volte. «Vi giuro siete uguali» ride. Entrambi non riescono a nascondere l'imbarazzo e arrossiscono.
«Dai Giordi, smettila di torturarli!» scherza Alessandro.
Finiscono di mangiare e la produzione gli dice che per oggi le lezioni sono finite, e che possono andare.
Meno male, sono distrutta!
«Ragazzi vi va se prima andiamo in hotel a riposarci un po', e poi di pomeriggio andiamo a farci un giro?» chiede Alberto.
«Se non vieni tu volentieri» risponde Tish.
«Baciatevi e fate la finita per favore» dice Ludovica non trattenendosi più. Tutti iniziano a ridere, Alberto compreso.
Tish mi sta fulminando con lo sguardo. Ups... Scusa amo, ma dovevo!

I bus non sono fuori dallo studio ad aspettare i ragazzi, quindi devono tornare a piedi.
«Ci mancava solo questa. Non ce la faccio più, tra un po' svengo dalla stanchezza» si lamenta Ludovica stropicciandosi gli occhi.
«Che problema c'è bimba, ti porto io» dice Jefeo. Tenero.
«Ma va figurati. E poi mi hai già portata in braccio troppe volte» ride.
«A rega, ma dove annamo dopo?» chiede Giordana col perfetto accento romanaccio.
«Voglio vedere qualcosa di nuovo! Da quando sono arrivata non mi avete portato a vedere niente qui nei dintorni» dice Ludovica.
«Amo non c'è molto qua. Ma se vuoi possiamo farci una passiata al parco. Non è enorme, ma è carino» dice Alberto.
Non smetterò mai di dirlo, adoro troppo la sua parlata messinese.
«Si andiamo lì! Così posso prendermi un gelato» dice Tish saltellando.
È troppo cucciola, l'adoro.
«Affare fatto» risponde Ludovica.
Continuano a camminare e poco dopo Ludovica si ritrova affianco a Jefeo, lontano dal resto dei ragazzi.
Glie lo chiedo o no? Sono troppo curiosa...
«Jefe, posso chiederti una cosa?».
«Fammi pensare... ehm no» scherza lui.
«Vabbè non mi importa, io te lo chiedo lo stesso» risponde Ludovica sorridendo.
«Perché non hai fatto vedere i tuoi testi anche a Federica?».
«Beh Ludo sai, i miei testi sono molto personali per me... è come se fosse una specie di diario, non so se mi spiego. Infatti pubblicare un singolo è sempre un po' una sfida per me, perché ho paura che io possa venir frainteso e criticato per il mio modo di pensare...Soprattutto mentre scrivo i testi, non riesco a mostrarli ad altra gente... soprattutto se si tratta di Federica! Cioè, non li ho mostrati nemmeno a Giordana che è come una sorella per me, figurati se vado a farli leggere a Federica!» ride.
«E perché li hai mostrati a me allora?» chiede istintivamente Ludovica.
«Bimba... non lo capisci? Te lo devo pure dire?». Beh dai, inizio a farmi un'idea...
Ludovica annuisce.
«Ludo...semplicemente perché sei tu. E prima che succeda qualcosa...» si ferma un attimo per trovare la parole più adatte « qualsiasi cosa sia, tra di noi, voglio che tu conosca ogni parte di me» finisce Jefeo.
È troppo dolce. Lo so, sto sicuramente arrossendo come una cretina... ma vabbè non mi importa. Adesso si è meritato almeno un segno da parte mia.
Ludovica fa fermare Jefeo e si mette davanti a lui. «Grazie» gli dice per poi dargli un morbido bacio sulla guancia. Jefeo le sorride, guardandola negli occhi. Ludo allunga la mano per prendere quella del ragazzo. Lui immediatamente glie la stringe forte, e continuano a camminare verso l'albergo.