Capitolo 40

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*Jefeo*
«Ah e Ludo non verrà, è impegnata a fare del volontariato» sbotta Jefeo. Senza dire nient'altro, dà le spalle alle ragazze ed entra in hotel.
Lo ha fatto di nuovo! Ancora una volta ha preferito Alvis a me. Ha dato di nuovo la precedenza a lui.
Doveva passare un pomeriggio con gli altri... con me... ed è andata di nuovo da quello la.
Come la sera in discoteca... io ero arrabbiato, e lui "aveva bisogno di aiuto". Beh anche io!   E lei non mi ha calcolato di striscio, ed è andata a soccorrere il "ferito". Lo so che era ubriaca, ma non è vero che l'alcol ti fa fare follie. In realtà disabilita i freni inebitori, cioè quelli che non ti fanno fare certe cose perché sai che non le dovresti fare... quindi in realtà lei voleva davvero andare da Alvis, anche quella sera.
Ma perché lo fa?
Io lo so che ci tiene a me, non lo metto in discussione. Quando siamo insieme è sincera con me, lo vedo. Ma a quanto pare prova anche un qualcosa per Alvis, sennò non sarebbe così legata a lui.
E poi prima si aspettava pure che io fossi felice che lei mi desse buca per andare da quel minchione. Come fa?
È normale che io ci rimanga male cazzo! A quest'ora saremmo stati al parco, seduti su qualche panchina con gli altri a mangiare un gelato, a parlare... o comunque fare qualcosa di meglio che passare il proprio tempo con Alvis.
Che poi, ad essere sincero, quando me ne sono andato pensavo che almeno mi sarebbe corsa dietro, chiedendomi di restare.
E invece niente.
Mi ha lasciato andare come se non glie ne importasse nulla. Beh, probabilmente è anche così. Ma allora perché mi illude così?
Se devo iniziare qualcosa con lei, allora lei deve esserne sicura al 300%, sennò la chiudiamo direttamente qui che facciamo prima.
Esce dall'ascensore e va verso la sua stanza. Prende le chiavi e apre la porta.
«Compare, già qua sei?» chiede Mowgly.
«Lasciamo stare va» dice buttandosi sul letto.
«È andata male con Ludo?».
«No. A dire la verità non è andata» dice prendendo dei respiri profondi.
«In che senso scusa? Non volevi approfittare della scusa degli altri ragazzi, per farti poi un giro da solo con lei?».
«Beh a quanto pare aveva di meglio da fare». Mowgly lo guarda confuso.
«Frate, lascia stare. Vado a farmi una doccia va, che al momento ho bisogno di rilassarmi».
Prende un asciugamano dall'armadio ed entra nel bagno. Poco dopo si sente l'acqua iniziare a scorrere.
Okay Jefe, adesso rilassati. Non è poi nulla di grave. È solo una ragazza. Ce ne sono così tante altre!
Beh tante ce ne sono sicuro... ma non come Ludo. Solo lei riesce a farmi sentire così bene, e allo stesso tempo così male.

*Ludovica*
Dopo un po', la ragazza prende coraggio e bussa alla porta.
Non voglio litigare. Per favore.
La maniglia si abbassa e Ludovica si prepara già mentalmente al discorso che deve fare. Quando la porta si apre però, rimane delusa dal ragazzo che vede.
«No, ma bello vedere che anche a te fa piacere vedermi» scherza Mowgly.
Non immagino l'espressione che ho fatto.
«Oddio no,scusa» ride lei imbarazzata «È solo che pensavo che fossi» prova a dire.
«Si lo so lo so. Dai entra».
Mentre entra nella stanza chiede «Ma non c'è?».
«È sotto la doccia. Ma tranquilla, dovrebbe finire tra poco». In effetti è vero, si sente l'acqua scorrere.
«Ma lui è molto arrabbiato?» chiede Ludovica guardando per terra.
«Guarda non mi ha detto quasi niente... più che arrabbiato mi sembrava, infastidito... e anche un po' deluso. Non mi ha detto però cosa fosse successo».
Glie lo devo dire io? Ma si dai, tanto non è successo nulla di che.
«Beh stavamo per uscire con gli altri, e ho visto Alvis seduto su un muretto da solo. Sembrava davvero triste così ho pensato di andare a vedere se fosse tutto ok... e Fabio se l'è presa e se ne è andato. Cioè io non ho fatto niente di male, stavo solo aiutando un amico».
«Beh si, ma nel farlo hai fatto pensare a Jefe che non te ne importasse proprio niente di stare un po' con lui...» risponde Mowgly impulsivamente.
«Oddio scusa non volevo dirlo così diretto» dice lui.
«Non ti scusare, hai ragione. Ho agito d'istinto e non ho pensato anche a lui».
«E beh, se posso dire, sicuramente non gli ha dato fastidio solo il fatto che gli hai dato buca, ma più che altro che tu lo avessi fatto per stare con Alvis...».
«Si ok, sulla cosa di Alvis hai ragione. Anche se Fabio non avrebbe alcun motivo per essere... geloso».
Essere geloso: "essere in continua apprensione per il possibile distacco della persona amata o per la presunta o reale esistenza di un rivale".
Quindi per lui Avis è un vero e proprio "rivale". Ma perché? Non penso di avergliene mai dato motivo...
«Vabbè ma vaglielo a far entrare in capoccia a quel testardo che non deve essere geloso... un'impresa!» ride Mowgly.
«Già» risponde Ludovica «Però comunque non è che ho dato buca a lui... ho detto agli altri che gli avrei raggiunti poco dopo per poi fare la passeggiata al parco insieme» continua lei.
«Ah ma lui non te lo ha detto?» chiede Mowgly.
Si okay sono confusa.
«Detto cosa?»
«Non dovrei intromettermi probabilmente, ma vabbè. Lui voleva portarti poi a fare un giro... da soli, per poter stare un po' più con te. Penso avesse organizzato anche qualcosa, ma di più non so».
«Ah...» si limita a dire Ludovica.
Ok, ora mi sento in colpa. Ci credo che ci è rimasto male. Voleva passare un bel pomeriggio con me, e aveva organizzato qualcosa per stare da soli, e io sono andata via... da Alvis.
Non mi pento di quello che ho fatto, perché Alvis è mio amico e aveva bisogno di aiuto. Ma avrei potuto comportarmi meglio con Jefe, tipo chiedergli di aspettarmi li qualche minuto, o almeno chiedergli se per lui fosse un problema. E io invece me ne sono fregata altamente. Brava Ludovica, sei un genio.
L'acqua smette di scorrere. Deve aver finito.
«Vabbè Ludo io vi lascio soli, così potete parlare» dice Mowgly abbassando un po' la voce per non farsi sentire da Jefeo.
Mowgly io ti faccio santo.
«Grazie. Giuro facciamo veloce così puoi tornare in stanza» ride Ludovica.
«Non ti preoccupare. A dopo» dice facendole un occhiolino e uscendo dalla stanza.
Okay... non ci metterà ancora molto. Ricapitoliamo cosa devo fare:
1) chiedere scusa perché gli ho dato buca
2) fare la faccina carina a cui non sa resistere
3) dirgli per la millesima volta che non si deve preoccupare per Alvis, perché è solo un amico
4) visto che non mi crederà, convincerlo ancora
5) chiedergli di andare a fare il nostro giro
6) dirgli che è un fesso così tanto per
7) essere happy
E cosa più importante
8) non dimenticare tutta la lista che mi sono appena fatta.
La maniglia della porta del bagno si abbassa, e Jefeo esce. Ha addosso solo un asciugamano legato alla vita. I capelli sono grondanti di acqua e si sono arricciati. Le gocce d'acqua gli scendono lungo i pettorali e dietro alla schiena.
Oddio. Pensavo si fosse vestito. E invece... oddio. Spero non capisca che sto per sbavare...
Jefeo si accorge della presenza della ragazza e la guarda, confuso.
«Che ci fai qua?»
«Dobbiamo parlare» gli dice lei.
Qual'era il primo punto della mia lista?

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