"Louis fermati!!" Louis sta correndo come se fosse inseguito da qualcuno, invece è solo Harry che gli ha appena detto quanto lui gli piaccia. Il ragazzino non è stato per niente contento di sentire ciò, ha guardato il riccio con gli occhi terrorizzati ed è scappato via.
"Louis!" Harry riesce a raggiungerlo e lo prende per un braccio.
"Fermati, dove corri?"
"Lontano da te"
"Perché scappi da me? Basta dirmi che non ti piaccio e la finiamo qui"
"Sai bene che mi piaci, Harry! Si vede lontano un miglio" Harry si apre in un sorriso e gli accarezza una guancia
"E allora qual è il problema?"
"Tutto!. Tu, la tua etá, il tuo stile di vita.. Mi fai paura, io non ho esperienza e tu invece ne hai fin troppa. Hai il doppio dei miei anni, sei superficiale e credi di risolvere tutto con i regali e i soldi, forse nel tuo mondo funziona così ma non nel mio. Conoscendo la tua fama cosa sono e sarò per te? Il tuo esperimento? Non farmi questo Harry, ti prego"
"Louis non sei mai stato un esperimento e mai lo sarai. È vero all'inizio pensavo che fosse un gioco, qualcosa di nuovo, non avevo mai conosciuto nessuno come te e mi incuriosivi, ma sono bastate poche ore con te per cambiare idea. Quando ti dico che tua mamma aveva ragione a chiamarti diamante lo penso davvero, sei speciale Lou e vorrei essere io a prendermi cura di te ogni giorno"
"No! Io non ti credo, mi dispiace ma non posso. Pensi che mi serva aiuto per il concorso, che senza la tua raccomandazione non possa vincere!"
"No Louis! Non è cosi! Sono stato stupido a dire quelle cose e ti chiedo scusa! Volevo solo fare qualcosa di carino, non volevo insinuare che non credo in te, te l'ho spiegato" Louis è buono, molto buono e altruista e si preoccupa sempre degli altri. È quello che sta facendo adesso, si preoccupa per Harry, per il suo sguardo triste e i suoi occhi spenti. In fondo sembra sincero
"Okay Haz, ti credo. Credo al fatto che in qualche modo volevi aiutarmi. Devi capire che i soldi non sono tutto, non puoi pensare di risolvere ogni cosa con il denaro"
"Lo so, me lo stai facendo capire tu. Non ti interessano i miei soldi"
"Per niente, mi interessa di più il tuo té ma quello posso comprarmelo benissimo da solo" Harry scoppia a ridere e inaspettatamente tira Louis al suo petto.
"Vedi cosa intendo quando ti chiamo tinker bell? Sei davvero fuori dal comune, non c'è nessuno come te".***
"Che c'è? Sono sporco?" Harry sorride e scuote la testa mentre Louis riprende a mangiare le sue patatine
"Perché mi guardi, allora?"
"Perché sei bello e sono davvero felice che abbiamo chiarito"
"Sono felice anche io e l'orso gigante me lo tengo" l'imprenditore ride e gli ruba una patatina dal vassoio
"Certo che devi tenerlo, è tuo!. Hai visto che bello che è? L'ho scelto personalmente e quando sono andato a comprarlo la commessa mi ha guardato sconvolta"
"Non poteva credere che il grande Harry Styles stesse comprando un orso gigante? A proposito, è davvero enorme, è più alto di me! Sarà due metri" adesso ride anche Louis e Harry giura di non aver mai visto nulla di più bello.
"Non ci vuole tanto ad essere più alto di te, tinker bell" il ragazzino mette il broncio e Harry ne approfitta per rubargli un piccolo bacio a stampo.
"Harry!"
"Un piccolo gesto innocente" il riccio gli fa l'occhiolino e Louis alla fine cede sorridendo ancora.
"Come sta andando il progetto? È una domanda innocente, giuro che non mi metterò in mezzo" il più grande alza le mani in aria in segno di resa e il più piccolo annuisce
"Lo abbiamo terminato oggi e domani lo consegneremo al professore. Siamo soddisfatti, non sono solito lodarmi ma stavolta sono consapevole che abbiamo fatto davvero un buon lavoro"
"Non avevo dubbi e come vedi l'aiuto che ti avrei dato è superfluo perché tu sei talmente bravo e talentuoso che ce la fai da solo"
"Lo pensi davvero?"
"Si Lou" Dopo un attimo di silenzio il ragazzo si decide a parlare.
"Devo dirti una cosa, Haz"
"Dimmi Lou, che c'è?"
"Mio padre sa di noi. Cioè, non so come ha saputo di questo nostro rapporto e mi ha chiesto spiegazioni. Non mi andava di mentirgli, non l'ho mai fatto e gli ho raccontato tutto"
"Hai fatto bene tinker bell, so quanto tuo padre sia importante per te. Mi dispiace solo se hai avuto problemi con lui per colpa mia"
"Mio padre non si arrabbia senza motivo, non giudica e non mi dà mai contro. Gli ho detto che per adesso siamo solo amici e che ci vediamo da un mese, ci stiamo conoscendo e stiamo bene insieme. Mi ha detto che non c'è nulla di male, non si è arrabbiato e secondo lui i sentimenti non si comandano"
"Tuo padre dev'essere proprio un uomo speciale, come te"
"Lo è davvero, sai che lui non è mio padre biologico e oggi l'ho ringraziato per tutto ciò che ha fatto per me, non ha voluto farmi finire e mi ha detto che io sono suo figlio e basta e sono anche il suo preferito"
"Vorrei proprio conoscere il dottor Tomlinson e stringergli la mano"
"Davvero? Tu vorresti conoscere mio padre?"
"Si Lou, vorrei conoscerlo" Louis preso dall'emozione si butta fra le braccia di Harry
"Grazie Haz! È la cosa più bella che potessi dirmi"
"Adesso sei tu che puoi dire una cosa bella a me"
"Cosa?"
"Dimmi che ti piaccio come tu piaci a me e che vuoi trasformare questo rapporto in qualcosa di più di un'amicizia. Di provarci e vedere come va".***
"E tu cosa hai risposto?"
"Sono scoppiato a ridere e ho continuato a mangiare le mie patatine" Maggie che stava bevendo il suo frullato, scoppia a ridere e sputa tutto sui pantaloni di Liam
"Oddio Liam!! Scusa!"
"Maggie!! Sei sempre la solita"
"Scusa! È colpa di Louis, non può dirmi che è scoppiato a ridere in faccia ad Harry Styles dopo che lui gli ha chiesto di provare ad avere una storia" nemmeno Liam resiste e ride seguito da Louis.
"Oddio, adesso che mi ci fate pensare è vero! Ho dato buca ad Harry Styles".
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Tinker bell ❀ L.S
Fanfictionstoria mpreg ricordo che nelle storie mpreg le gravidanze maschili sono comuni e normali come quelle femminili. capitoli di circa 1000 parole. cover by tomlinsay © 2019