Tinker bell ❀ L.S

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"Nocciolina smettila di muoverti così tanto oggi. Che c'è, ti manca papà Harry? Manca anche a me ma ha promesso che finisce prima di lavorare e torna a casa da noi" Louis è steso sul divano mentre si accarezza la pancia e ci parla, oggi nocciolina si muove davvero tanto. Ha finito di studiare e sta aspettando Harry che torna da lavoro, gli ha promesso che l'avrebbe portato fuori a cena
"Se non viene presto penso proprio che lo lascio, abbiamo fame e dobbiamo mangiare, vero?" Un calcio da parte di sua figlia lo fa sorridere
"Lo so che hai fame amore, ne ho tanta anche io, fra poco arriva papa, vedrai" In questi mesi di gravidanza, 7 da quando é rimasto incinto e 5 da quando lo hanno scoperto, dorme quasi ogni notte nell'attico di Harry che metterà in vendita appena si trasferiranno nelle nuove villette. Il ragazzino dice che senza le braccia del suo compagno che lo stringono ormai non riesce più a dormire tranquillo.
"Secondo te dobbiamo dirlo a papà il nome che ho scelto per te o gli facciamo la sorpresa e glielo diciamo quando nascerai? Sono sicurissimo che quando crescerai lo amerai, io lo amo davvero e ti prometto che ti racconterò la storia che c'è dietro alla mia scelta" le chiacchiere fra Louis e la sua nocciolina vengono interrotte dal campanello che suona
"Oh amore forse è il tuo papà che si è dimenticato le chiavi, andiamo a vedere!" Louis si alza a fatica dal divano e con la mano poggiata sulla pancia raggiunge la porta d'ingresso.
"Chi è?" Domanda prima di aprire
"Desmond Styles" Louis sbarra gli occhi e inizia ad andare in ansia. Cosa ci fa mr Styles a casa di Harry quando sa bene che suo figlio è in azienda?. Louis non sa cosa fare e vorrebbe davvero che Harry fosse lì adesso. Alla fine, con le mani tremanti decide di aprire.
"S salve mr Styles.. p prego" Louis si accarezza la pancia per darsi forza e fa entrare l'uomo in casa.
"Harry non c'è, è ancora in azienda" mr Styles lo osserva senza parlare e cammina per la casa avanti e indietro
"Lo so, infatti sono venuto per parlare con te"
"C con me?"
"Si, è un anno e mezzo che sei il fidanzato di mio figlio e non ti conosco. Vedo che hai fatto le cose abbastanza in fretta, nel giro di così poco ti sei fatto comprare una casa e ti sei fatto mettere incinto"
"S si sbaglia mr Styles, Harry la casa l'ha comprata per noi due, non a me. Lui voleva intestarmi la sua parte del terreno e la villetta che sta facendo costruire, io non ho voluto. So che lei pensa che io stia con suo figlio per soldi ma le giuro che non è cosi, lo amo davvero tanto e questo bambino che porto in grembo ne è la prova"
"Scusa se te lo dico ma per me è la prova che ho ragione io. Harry ha tanti sogni e cose da realizzare sul lavoro e facendo così tu lo hai incastrato, lo stai legando a te. Lo conosco e so che non è felice come tu credi, non ha mai pensato a mettere su famiglia e soprattutto non ha mai voluto un figlio, adesso come mai tutto d'un tratto ha cambiato idea? Prima o poi si renderà conto che questa non è la vita che vuole e ti lascerà" Louis è senza parole e non sa davvero cosa dire, è in imbarazzo e gli viene da piangere.
"I io.. n non voglio incastrare Harry, ha ragione, suo figlio non ha mai pensato di mettere su famiglia ma le posso assicurare che adesso è pazzo di questo bambino e non vede l'ora che nasca"
"Sei un egoista e mio figlio per te è solo un bancomat che ti fa fare la bella vita!"
"A me non interessa dei soldi di suo figlio, lo giuro" Louis ormai piange e Desmond è piuttosto soddisfatto. Caccia dalla tasca interna della giacca un foglio e una penna.
"Se è davvero come dici dimostramelo. Ho fatto stipulare un contratto prematrimoniale nel caso mio figlio impazzisse completamente e decidesse di portarti all'altare. Firma e dichiara che non vuoi i soldi della mia famiglia e che tutto ciò che è di Harry rimane suo" Louis non ci pensa su due volte e afferra la penna.
"C certo che firmo! Io non voglio niente e non avrei preso niente ma se lei non mi crede e ha bisogno della firma lo faccio" Desmond gli indica dove firmare e il ragazzo lo fa. Firma senza neanche leggere
"Bene, grazie" l'uomo si rimette il foglio nella tasca e raggiunge l'ingresso
"Questo era ciò volevo, ti pregherei solo di non farne parola con mio figlio di questo nostro incontro. Non vorrai farmi pensare che vuoi metterlo contro di me?"
"N no no! Assolutamente, non gli dirò nulla"
"Perfetto" come al solito Desmond Styles ha ottenuto il suo scopo e lascia casa di suo figlio con grande soddisfazione.

***

"Papà che significa questo?!" Harry non riesce a frenare il suo entusiasmo e corre nello studio di suo padre sventolando dei documenti
"Tu che dici figliolo?"
"Mi stai prendendo in giro?"
"Prendilo come un regalo di pace, voglio deporre le armi e farmi perdonare per tutte le mie mancanze" Harry rilegge più di una volta il contratto che ha in mano e ancora non ci crede.
"Non so che dirti" Styles junior guarda suo padre per capire se è serio o meno e non fa altro che sorridere. I documenti ai quali Harry si riferisce attestano che Desmond Styles ha appena chiuso un contratto di migliaia di sterline/dollari con una delle più grandi industrie alimentari americane. C'è stata una sorta di gemellaggio e gli Styles importeranno i loro prodotti oltre la Manica. Questo è sempre stato il sogno di Harry ma suo padre non è mai stato d'accordo, affermando che, parole sue 'gli americani sono un popolo di ciccioni che mangiano di tutto e non apprezzano il buon cibo e i prodotti di valore', per questo adesso non si spiega questo cambio di rotta repentino.
"Ho ricevuto un'offerta generosa rispetto a quelle delle altre volte e mi son detto che dovevo provare a modificare il mio pensiero. Ho intestato a te la nuova società"
"Nuova società?"
"Si Haz, ho fatto due conti e conviene fondare una società anche in America, per lavorare sul campo e tenere d'occhio i nostri nuovi affiliati americani. Creeremo una succursale della Styles&Son, più piccola di questa principale che abbiamo a Londra e assumeremo giusto gli operai necessari per avviare la produzione, se poi andrà bene aumenteremo il personale e il numero dei prodotti"
"Dio! Mi sembra così assurdo! Per anni ti ho pregato di pensarci e di affiliarti con gli americani e adesso invece hai già fatto tutto da solo. Louis sarà felice di tutto ciò e sarà fiero di me!! Non vedo l'ora di tornare da lui e nocciolina! Regalerò a mia figlia la miglior vita possibile" Desmond ignora le parole di suo figlio e riprende a parlare
"Volevo farti una sorpresa e volevo anche rincuorarti in qualche modo"
"Rincuorarmi?"
"Harry, so che non mi crederai e hai le tue ragioni visto tutto quello che ho fatto in questi mesi ma stavolta ho le prove, guarda" Desmond passa a suo figlio un altro foglio e Harry lo legge attentamente.
"Sono andato da Louis per metterlo alla prova e per dimostrare a me stesso che stavolta davvero mi sbagliavo e che dovevo dargli fiducia. Gli ho parlato, gli ho chiesto scusa per i mesi precedenti e poi gli ho detto che credevo comunque che lui non fosse adatto a te e gli ho proposto di rinunciare a te in cambio di un posto all'imperial college visto che conosco benissimo il rettore e per me farebbe un'eccezione. Non ci ha pensato su due volte ad accettare, gli ho fatto firmare un documento e lui non ha esitato. Oltre all'ammissione gli ho offerto anche la retta pagata di tutti i suoi anni di studi, in cambio però avrebbe dovuto lasciare te libero di non riconoscere il bambino. Stavolta l'ho fatto per te e per dimostrare a me stesso che avevo giudicato male Louis e la sua giovane età, ti giuro che non pensavo firmasse davvero. Mi ha detto che forse non sei pronto per avere un figlio e non sarai un buon padre" Harry è inebetito, non fa altro che osservare il documento con la firma di Louis che attesta che rinuncia a lui e che il riccio non deve per forza riconoscere il bambino.
"Sai però cosa ti dico? Che a questo punto è meglio cosi e poi sono sicuro che tu questo bambino non lo vuoi davvero, non hai mai voluto figli. Il tuo più grande desiderio era quello di ampliare la nostra produzione fino in America, adesso puoi farlo sul serio, Harry. Sei in gamba ed io credo in te figliolo. Fai le valige e trasferisciti"
"M ma papà! I io amo Louis! Non può aver fatto una cosa del genere, lui non è cosi. É fiero di me e dice sempre che sarò un buon padre!. Non voglio andare in America senza lui e nocciolina! Loro sono per me la cosa più importante al mondo" il riccio piange per la prima volta nella sua vita e Desmond si finge rammaricato.
"É giusto cosi, devi dimenticarlo. Ci sono io con te, Harry" Harry per lunghi istanti non parla, solo alla fine guarda suo padre negli occhi e lo abbraccia. Stavolta lo ha davvero fatto per lui e finalmente gli ha fatto aprire gli occhi, ora ha le idee chiare e sa cosa fare, anche se questo lo farà soffrire e stare male, almeno riuscirà a dimenticarsi questa delusione e Louis in fretta.