Tinker bell ❀ L.S

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"Lou non voglio fare il guastafeste e non voglio farti intristire ma non sono sicuro che ti faccia bene continuare ad uscire con Harry Styles. Non è per l'età e neanche per lo stile di vita differente, è proprio lui che non mi piace, non è un tipo affidabile e lo ha detto chiaramente anche il suo migliore amico Niall. Se ti affezioni ti farai solo del male e io non voglio che ti accada nulla" Louis alla fine ha accettato di uscire con Harry una seconda volta, si vedranno sabato prossimo. Dopo la colazione il ragazzino ha chiamato Liam e Maggie, si sono visti e gli ha raccontato tutto. Il castano non è convinto di questa nuova conoscenza che è avvenuta e anche la ragazza stavolta non può dargli torto, è preoccupata come lui. Louis dalla morte di sua mamma Jay non è mai crollato, si è rimboccato le maniche e si è fatto forza per suo padre e le sue sorelle ma i suoi amici sono convinti che questa forza che mostra è una cosa temporanea e prima o poi verrà fuori tutta la sua fragilità e crollerà, loro non vogliono che accada e vogliono proteggerlo.
"Lou, io ti appoggio sempre lo sai e penso che Liam, il più delle volte, sia troppo pessimista ma stavolta devo dargli ragione. Harry non sembra un tipo affidabile, lui e il suo amico Zayn sembrano due che cambiano uomo dalla mattina alla sera e poi si scambiano i commenti sulle prestazioni sessuali"
"Maggie!! Io non voglio andare a letto con lui! Sono vergine e lo resterò finché non incontrerò la persona giusta"
"Lo so Loulou e infatti non dico questo e poi il problema non sei tu ma lui e il suo mondo"
"Io.. lo so e nemmeno io mi fido di lui, voglio solo conoscerlo e scoprire se ci sbagliamo"
"E se non ci sbagliamo? Tu soffrirai solo"
"Non potete impedirmi di soffrire, non sono un bambino. Abbiamo la stessa etá ma a volte sembra che mi trattiate da stupido"
"Sai che non è vero! Vogliamo solo proteggerti perché ti conosciamo e sappiamo che hai un cuore grande che vuole solo essere amato"
"Tutti prima o poi devono soffrire, io non sono immune"
"Hai già sofferto abbastanza. Sei stato una roccia durante tutta la malattia di Jay e anche dopo, tutto il dolore e le emozioni che ti tieni dentro devi farle uscire prima o poi, non ti fa bene altrimenti e lo sai"
"Non voglio parlare di questo adesso anche perché io sto davvero bene e non devo buttare fuori nulla. Non voglio rovinare il sabato sera a nessuno quindi meglio se ve ne andate. Io non posso uscire perché papà ha il turno di notte e gli ho detto che sarei rimasto a casa con le ragazze" Louis mette il broncio e Liam sorride, lo conosce, fa sempre cosi ma non è arrabbiato.
"Non fare lo stupido!! Rimaniamo spesso a casa Tomlinson il sabato e sai che non è un problema. Ovviamente dormiamo da te"
"Andiamo a fare la spesa di schifezze?"
"Che domande fai, Tomlinson? Ovvio! Compriamo caramelle, barrette di cioccolato e gli ingredienti per fare i pancakes domani a colazione"
"Solo a colazione? Andiamo Mag, mi deludi! Li facciamo anche per stasera e li mangiamo come dolce dopo la pizza"
"Con la nutella mentre guardiamo izombie?"
"Andata!" Maggie batte le mani e si butta su Louis schiacciandolo fra lei e il materasso. Louis ride, si alza sul letto e i due amici iniziano ad abbracciarsi e a saltellare con Liam che ride e gli scatta foto e gli fa video.
"Pronto?" Louis e Maggie continuano ad urlicchiare e a saltellare e non si rendono conto della voce che parla
"Louis?" I due finalmente smettono di saltare e si siedono sul letto
"Mi hai chiamato, Lee?"
"No"
"Louis?" Di nuovo la voce che lo chiama e Louis guarda i suoi amici
"Non sono pazzo, la sentite anche voi la voce che mi chiama?"
"Sembra la voce di Styles"
"Non prendermi in giro, Maggie!!"
"Non ti sto prendendo in giro"
"Louis, sono Harry, mi hai chiamato al cellulare" Louis spalanca la bocca e si tasta le tasche per prendere il cellulare. Effettivamente è in corso la chiamata con Harry.
"Harry scusa, io non ti ho chiamato. Avevo il cellulare in tasca e sarà partita la chiamata. Quella stupida di Maggie mi ha aggredito e mi si è buttata addosso" il riccio dall'altra parte del telefono scoppia a ridere
"Dalle vostre risate e dalle vostre urla sembrava proprio che vi stesse divertendo"
"Si, scusa se ti ho disturbato comunque. Sei a lavoro?"
"No, il sabato non vado proprio in azienda. Tu, oltre ad urlicchiare con i tuoi migliori amici che fai? Hai assaggiato il tè che ti ho dato?" Harry, prima di lasciarlo davanti a casa di Liam, gli ha dato due cofanetti colmi di bustine di tè e Louis gli ha promesso che le avrebbe bevute senza esagerare.
"No, la merenda non l'abbiamo ancora fatta"
"Siete ancora a casa di Liam?"
"No, siamo a casa mia e adesso andiamo a fare la spesa per la nostra serata"
"Che avere in programma?"
"Una delle nostre solite serate, prepariamo pancakes, mangiamo cibo spazzatura, ordiniamo le pizze e facciamo il pieno di serie tv" Louis sente le urla di Niall in sottofondo e alza un sopracciglio
"Niall, stai zitto!"
"Ho sentito le urla di Niall, che dice?"
"Harry!! Fammi parlare con Louis!. Ciao Louis" Niall ha preso possesso del cellulare di Harry e adesso è lui a parlare con Louis che nel frattempo ha messo il vivavoce
"Hey Niall!".
"Ciao Louis, scusa ma ho sentito ciò che dicevi ad Harry. Adoro i pancakes e la mia ragazza non me li fa mai cucinare perché secondo lei fanno male alla salute. Posso venire a casa tua? Adoro le serate tranquille fra amici" i tre ragazzini si guardano in faccia e non sanno cosa rispondere
"Non amo molto fare festa tutte le sere e andare in giro a bere fino a stare male come fanno Zayn e Harry, o andare alle serate di gala con la mia futura moglie. Preferisco più le serate tranquille e adesso posso approfittarne perché la mia ragazza non c'è, è partita con la famiglia" Liam scuote la testa e Maggie invece annuisce.
"Ehm Niall, non so quanto possa piacerti l'idea di rimanere a casa il sabato sera con noi 3 e le mie sorelle. Io ho 4 sorelle, due appena adolescenti e due di 7 anni"
"Adoro le serate in famiglia! Vorrei tanto avere i miei genitori vicini, mi mancano le serate con loro" Niall è proprio diverso dai suoi migliori amici, è davvero una persona semplice e carina.
"Va bene, se non è un problema per te puoi venire. Ci fa piacere"
"Perfetto! Vi veniamo a prendere e andiamo a fare la spesa insieme?"
"Ci?"
"Si, vengono anche Harry e Zayn".