"Ancora fiori?" Louis alza gli occhi al cielo e annuisce prendendo gli ennesimi fiori che Harry gli fa recapitare ormai da una settimana, accompagnati ogni giorno da un bigliettino diverso.
"Stavolta ci ha aggiunto anche una scatola di cioccolatini. Tieni, papà dalli alle ragazze" Louis passa i cioccolatini a Mark e l'uomo ne assaggia subito uno
"Stavolta sono girasoli, ieri erano rose"
"Papà dai!! Sembra che ti diverti" Mark annuisce e in effetti si diverte davvero a guardare suo figlio che ogni giorno rifiuta i diversi mazzi di fiori che Styles junior gli fa recapitare.
"Dovresti almeno farlo parlare, Lou"
"Lo ha già fatto, la settimana scorsa davanti casa, non ho più nulla da dirgli"
"Una seconda possibilità non si nega a nessuno"
"Sarebbe già la terza visto che l'ho perdonato anche l'altra volta, quando abbiamo litigato per il concorso indetto da suo padre. Sempre la solita storia, lui che la mette sul piano economico e dei suoi maledetti soldi. Giuro che se fosse povero mi piacerebbe di più"
"Io penso davvero che abbia buone intenzioni, é solo che combina un'infinità di casini. Si vede che non ha mai avuto una storia seria e tu sei il primo con il quale vuole impegnarsi"
"Papà non giustificarlo!! Anche io sono alla mia prima storia e non mi comporto di certo come lui"
"Perche tu sei speciale Lou e troppo maturo, te l'ho detto che dovresti farmi preoccupare di più"
"Dai!"
"Invitalo a cena"
"Non ci penso proprio, non adesso almeno. Papà, tu davvero non hai nessun problema riguardo a me ed Harry? Non ti disturba che lui abbia 16 anni in più di me?"
"Non più di tanto perché mi fido di te e so che sei fin troppo maturo per fare qualcosa di stupido"
"A volte penso che tu riponga troppa fiducia in me"
"L'hai sempre ripagata e non l'hai mai tradita quindi non ho sbagliato"
"E se sbagliassi?"
"Lo farai Lou perché è normale farlo, capita a tutti"
"Mi capirai e sarai al mio fianco?"
"Certo tesoro, non avere mai dubbi"
"Grazie papà. Sai, penso proprio che tu abbia ragione. Vado a parlare con Harry"
"Bravo Boo".***
"Louis!" Harry gli corre incontro appena lo vede davanti all'ingresso della Styles&Son. Louis gli ha mandato un messaggio e gli ha scritto che era lì e voleva parlargli. Il riccio ci ha messo davvero poco a scendere e raggiungerlo.
"Scusa se ti ho disturbato a lavoro ma avevo bisogno di parlarti"
"Nessun disturbo tinker bell, non dirlo nemmeno!. Mi manchi davvero tanto e non so più cosa fare per recuperare, mi dispiace Lou.. non sai quanto" Louis guarda negli occhi così belli e verdi di Harry e ci legge davvero tanta tristezza e e sincerità.
"Io ti credo ma non basta. Mi hai davvero ferito Harry e devo avere la certezza che non lo farai di nuovo. Se tuo padre mettesse in giro altre falsità su di me e la mia famiglia devo sapere che tu non gli crederai e starai dalla mia parte"
"Hai ragione, dimmi cosa devo fare per riprendere la tua fiducia"
"Niente fiori, niente regali, niente più cose materiali, non è di questo che ho bisogno"
"Lo so! Lascia che ti inviti a cena a casa mia, cucinerò per te e sarà una serata semplice. Solo noi due, guardiamo un film, parliamo.. che ne pensi?"
"Uhm.. si può fare"
"Benissimo! Sono davvero felice, stasera?"
"Va bene"
"Passo a prenderti io. Posso comprare il dolce o è 'materialista' anche questo? Potrei prepararlo io ma non vorrei far andare a fuoco la cucina" Louis ride e si ritrova ad annuire
"In realtà ti direi di comprare l'intera cena e non solo il dolce. In questo caso non si tratta di materialismo ma di salvaguardare la tua casa e la tua cucina, come hai detto tu"
"Menomale che l'hai proposto tu, avevo seriamente paura per la mia cucina"
"Sei un disastro nel cucinare ma nonostante questo ti sei offerto di farlo per me. Questa è una dimostrazione che mi hai dato senza neanche accorgertene"
"Te l'ho detto che farò di tutto per rimediare" Louis sta per parlare ma alzando lo sguardo si accorge di qualcuno che li osserva da una delle finestre del primo piano dell'azienda
"Ehm.. Harry c'è tuo padre che ci sta guardando. Non vorrei aver creato problemi ad essere venuto fin qui"
"Lascialo guardare, deve farsene una ragione e deve capire che non ho intenzione di rinunciare a te. Comunque non hai creato nessun problema, fidati"
"Io adesso però devo davvero andare. Devo finire di studiare. Ci vediamo stasera?"
"Ti vengo a prendere per le 18 se non ti dispiace, voglio stare con te più tempo possibile"
"Non mi dispiace affatto"
"A dopo allora, tinker bell"
"A dopo Haz".***
"Assaggia questi ravioli al vapore, ti prego! Sono buonissimi" Louis sorride e con le bacchette prende un raviolo al vapore per farlo assaggiare ad Harry. Sta per portarglielo alle labbra quando lo fa cadere sulla camicia bianca firmata Gucci
"Oddio scusa Haz! Che disastro! Mi dispiace" Louis si porta una mano alla bocca e Harry invece ride scuotendo la testa
"Non fa niente amore. Mi era mancato anche il tuo essere imbranato, è bellissimo averti in giro per casa e poco importa che sporchi la camicia, il divano di pelle e tutto il resto"
"Hey! Sei tu che hai deciso di mangiare sul divano ed io non sono imbranato!" Louis mette il broncio e incrocia le braccia al petto come se fosse un bambino. Harry ride di più e lo tira a sé facendo cadere il resto delle vaschette di alluminio con dentro il cibo cinese sul tappeto
"Oh! Adesso anche il tappeto persiano è rovinato" stavolta ride anche Louis e si lascia stringere da Harry
"Sono davvero cosi imbranato, Haz?" Harry lascia un bacetto a stampo sul broncio di Louis e annuisce
"Sei dannatamente imbranato amore mio, fai 3 passi e inciampi 2 volte. Come ti muovi fai cadere qualcosa e sei piuttosto scoordinato ma se non fossi esattamente così come sei non ti amerei come faccio" Louis rimane decisamente a bocca aperta e cerca di mettere insieme due parole di senso compiuto ma non ci riesce. Il suo cuore si era già fermato prima, quando Harry l'ha chiamato amore
"M mi hai chiamato a amore due volte e m mi hai detto di amarmi"
"Il primo a dirmi di esserti innamorato di me sei stato tu, la settimana scorsa davanti a quel ristorante e non sai come mi batteva il cuore. Avrei voluto mandare al diavolo tutto e dirti che ti amavo, sono stato così stupido"
"Sono disposto a ricominciare Haz, anzi ad iniziare questa storia interrotta troppo presto che non abbiamo avuto nemmeno il tempo di vivere"
"Hai ragione amore. Ricominciamo e viviamoci finalmente come meritiamo" Harry fa scontrare e unire le loro labbra, Louis sospira finalmente felice e risponde al bacio.
"Ti amo anche io Haz".
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Tinker bell ❀ L.S
Fanfictionstoria mpreg ricordo che nelle storie mpreg le gravidanze maschili sono comuni e normali come quelle femminili. capitoli di circa 1000 parole. cover by tomlinsay © 2019