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"Allora Zay?!"
"Siete andati a parlare con il rettore? Che vi ha detto?" Le facce di Harry e Zayn non promettono nulla di buono. Sono appena tornati dall'imperial college e l'incontro con il rettore non è andato per niente come si aspettavano e soprattutto speravano.
"È stato molto felice di vederci e quando abbiamo iniziato a parlare e a chiedergli di Louis e della sua domanda di ammissione si è irrigidito"
"Ci ha detto che quest'anno hanno pochi posti a disposizione e hanno dovuto fare una scelta a favore degli studenti più meritevoli"
"Louis è uno studente meritevole!!! Il migliore della nostra scuola e sono sicuro anche delle altre scuole"
"Gli abbiamo detto anche questo ma il rettore ha continuato a dire che i buoni voti e la buona condotta non bastano e che ci vuole altro"
"Altro che però non ha specificato e non ci ha spiegato, a dire il vero ci è sembrato molto strano"
"Alla fine comunque il risultato è che non abbiamo potuto cambiare le cose. Louis non è stato ammesso e non possiamo farci nulla"
"Haz non devi colpevolizzarti, tu e Zayn avete fatto il possibile. Io l'unica cosa che non mi spiego è l'assurdità della situazione. Com'è possibile che nessuno dei 5 college l'abbia voluto? Pure chi ha la metà della sua media viene ammesso almeno in un college, é davvero una cosa senza senso questa"
"Lo so Nì, è per questo che non me lo spiego"
"Dovremmo fare ricorso, Louis dovrebbe farlo"
"Il ricorso lo vedrebbe la commissione interna dell'università e stai sicura Mag che appoggerebbero al cento per cento il rettore e tutta la commissione esaminatrice. Purtroppo abbiamo le mani legate"
"Che dite, proviamo ad andare da Louis? Magari riusciamo a farci aprire la porta della sua camera" i 5 ragazzi sono proprio demoralizzati e non sanno cosa dare per aiutare il loro Louis, soprattutto Harry che si sente in colpa per non essere riuscito a convincere il rettore. Le loro chiacchiere vengono interrotte dal cellulare del riccio che squilla, lo prende subito e risponde.
"Hey Harry!"
"Ciao Mark, sei riuscito a parlare con Louis? Stiamo venendo a casa vostra"
"Sono in ospedale, Louis è svenuto. Stavamo parlando, è diventato pallido di colpo e ha perso i sensi fra le mie braccia"
"Oh mio Dio!! Dimmi che sta bene!"
"Sta riprendendo conoscenza, penso sia stato un calo di zuccheri, è una settimana che mangia poco e niente. Ripete il tuo nome, puoi raggiungerci?"
"Che domande sono?! Certo che vengo!! Corro!" Spegne la chiamata e corre fuori la porta del suo ufficio seguito dagli altri
"Harry!!"
"Louis è svenuto di nuovo. Mark lo ha portato in ospedale, devo correre da lui"
"Veniamo anche noi"
"Bene, andiamo".

***

"Amore mio, vuoi smetterla di farmi questi scherzi?" Harry stringe Louis a se così forte da non volerlo lasciare più
"S scusa Hazzie m mi sei mancato così tanto"
"Shh, non scusarti. Mi sei mancato tanto anche tu, tinker bell e mi dispiace per il college. Sei l'unico che davvero si meritava un posto all'imperial"
"Non voglio più pensarci, ho parlato con papà e mi ha fatto capire che non è importante il college ma io e l'impegno che ci metto. Andrò in un college pubblico e sarà la stessa cosa"
"Sono fiero di te, piccolo mio" Harry gli bacia le labbra a stampo e poi lascia il posto a Liam e Maggie che piangono e lo stritolano fra le braccia
"Senza di te non voglio andare neanche io all'imperial. Verrò al college pubblico con te"
"Anche io rinuncio al King's"
"Ragazzi non dite stronzate! Siete stati ammessi e ve lo meritate"
"Anche tu lo meritavi, più di noi"
"Basta adesso, mi siete mancati e vorrei davvero chiedervi scusa. Luke come sta?"
"Luke sta benissimo, è a casa con mia mamma e ti aspetta"
"Non vedo l'ora ti coccolarlo un po'" Louis si è decisamente ripreso, gli hanno fatto i vari accertamenti e le varie analisi per togliersi qualsiasi preoccupazione e adesso sta aspettando i risultati con Harry e i loro amici. Mark li ha lasciati da soli nella stanzetta del pronto soccorso mentre lui si sta occupando di altro.
"Sei svenuto di nuovo perché non hai mangiato, vero?"
"Si Haz ma non rimproverarmi. Stasera mangerò tantissimo perché ho davvero fame. Voglio la pizza con l'avocado" Harry lo guarda e scoppia a ridere come fanno gli altri, tutti sanno l'avversione che Louis ha per quel frutto e se ad Harry piace tantissimo, lui lo odia in equal misura
"Non c'è bisogno che mi dici cosi, tranquillo amore non ho intenzione di rimproverarti" Harry continua a ridere e Louis scuote la testa.
"Io dico sul serio, voglio davvero la pizza con l'avocado"
"Come vuoi piccolo, l'importante che mangi" Mag e Liam nel frattempo si guardano negli occhi e restano imbambolati per un po'.
"Louis.. tu.. tu" la ragazza non riesce a finire la frase che torna Mark con una cartella in mano ed un'espressione indecifrabile. Si siede accanto al figlio e gli prende la mano
"Boo, questa è la prima volta che svieni?" Louis guarda prima Harry e poi Mark e alla fine scuote la testa
"Mi è successo già la settimana scorsa, due volte nello stesso giorno"
"Perché non me lo hai detto?"
"Perché non volevo che ti preoccupassi. In quei giorni, come adesso, saltavo i pasti e mi dimenticavo di mangiare"
"Ti senti anche spesso stanco?"
"Si, sai che ultimamente dormo tanto"
"Ecco spiegato. Lou sono usciti i risultati delle analisi e hai un'importante carenza di ferro. A questa è dovuta la mancanza di appetito, la stanchezza, il sonno e altri sintomi"
"Oh menomale! Quindi non ho nient'altro?"
"A parte la carenza di ferro stai bene, piccolo. Ti prescriveró una cura e terremo l'anemia sotto controllo. Il problema è un altro" Mark guarda Harry e gli altri e poi scuote la testa.
"Ragazzi mi dispiace ma devo parlare con Louis da solo"
"Papà che altro c'è? Perché non possono rimanere? Sai che condivido tutto con loro e poi Harry è il mio ragazzo"
"Lo so amore ma è una faccenda personale della quale prima vorrei discutere con te da solo" Louis vedendo l'espressione seria del padre annuisce suo malgrado e gli altri si allontanano lasciandoli soli.
"Non so come dirtelo, Boo. Aspetti un bambino amore mio, diventerai padre".

Tinker bell ❀ L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora