Tinker bell ❀ L.S

17

"Sei arrabbiato?"
"sono deluso e mi dispiace che tu non me ne abbia parlato. Quando ho conosciuto Harry mi hai fatto la predica e mi hai fatto sentire uno stupido. Poi dopo nemmeno due mesi che li conosciamo scopro che vai a letto con Zayn!. Io, la prima cosa che ho fatto due settimane fa, quando ho deciso di dare una possibilità ad Harry e provare a stare insieme è stato correre a parlare con te e Maggie!!. Tu come hai fatto a rimanere in silenzio per tutti questi giorni?"
"Lee mi dispiace ma sono d'accordo con Louis"
"Non posso credere che il mio migliore amico ha perso la verginità e non me ne abbia parlato!. Abbiamo fatto una promessa! Scommetto che Niall e Harry sapevano di te e Zayn" Maggie, Louis e Liam, appena sono diventati abbastanza grandi da capire le questioni riguardanti la sfera sessuale si sono fatti una promessa. Il primo di loro che faceva l'amore, per la prima volta, l'avrebbe detto agli altri due e adesso Liam non ha rispettato il loro patto.
"Mi vergognavo"
"Di cosa?! Sai che non ti avremmo mai giudicato"
"Lo so ma.. io non sono così, ci penso mille volte prima di fare una cosa, sono razionale e non faccio cose stupide e invece.."
"E invece quando ci si innamora si agisce con il cuore e non si pensa con la testa"
"Io.. appena Zayn mi chiesto di provarci come state facendo tu ed Harty io gli ho detto di sì ma prima di qualsiasi cosa ne avrei voluto parlare con voi e dirvelo.. infatti eccomi qui"
"Sono contento che tu l'abbia fatto e sono davvero felice per te, ma adesso mi ci vuole un po' di tempo per digerire la cosa"
"Capisco Lou, per quanto possa valere mi dispiace"
"Lo so, dispiace anche a noi".

***

"Quindi tu e Niall lo sapevate"
"Si, Zayn ce lo ha detto subito ma ti posso assicurare che non ha mai pensato di usare Liam. Non ha iniziato ad andare a letto con lui solo per quella cosa della duecentesima scopata"
"Lo so o almeno l'ho capito dal racconto di Liam. È davvero dispiaciuto per non avercelo detto, conosco i suoi occhi"
"Ed io sto imparando a conoscere te e anche nei tuoi occhi leggo dispiacere più che delusione. So che adesso vorresti correre da lui e chiarire"
"Si, vorrei ma lascio perdere per il momento, devo sbollire la delusione" Harry annuisce e inizia a baciarlo spalmandosi sul suo corpo.
"Harry! Dai così mi lasci i segni"
"È proprio questo il mio intento" inizia a torturare piacevolmente il collo del suo ragazzo lasciandogli piccoli morsi che Louis finge di non apprezzare ma che in realtà lo fanno impazzire. Questo è il massimo dell'intimità che per il momento si concedono. Harry sa benissimo che Louis è vergine, lo rispetta e non gli mette pressioni, anzi dice di essere felice di ciò e vorrebbe davvero essere il primo per lui. D'altra parte il ragazzino, pur essendo sicuro di ciò che sta iniziando a provare per Harry vuole andarci con i piedi di piombo visto che stanno insieme da appena due settimane e si conoscono da 2 mesi.
"Haz.." Il ragazzino, che stava accarezzando i ricci del suo ragazzo si blocca con la mani a mezz'aria
"Che c'è?" Louis sposta il corpo di Harry dal suo e si mette seduto sul letto, sembra quasi spaventato
"Tinker bell, che hai?"
"Niente.. tu.. uhm.." indica l'erezione evidente di Harry e porta le mani sul viso
"Mi dispiace! É colpa mia!"
"Questa non è una colpa, piccolo. É una bella cosa, vuol dire che ti desidero. Dispiace a me, mi sento in colpa perché mi fai effetto e non mi sono controllato" il piccolo trema e Harry lo trova tenerissimo, gli bacia le labbra e lo abbraccia forte
"Dio Haz, scusa. Sono uno stupido, reagisco cosi solo per una semplice cosa'
"So che non mi crederai ma tu sei il mio primo ragazzo. È vero che ho tanta esperienza e questo non è un mistero ma tu sei la mia prima storia seria, non ti ho mai nascosto niente e quindi sono emozionato tanto quanto te e soprattutto spaventato di non essere alla tua altezza"
"so che hai tanta esperienza, soprattutto perché le tue avventure erano sempre su tutti i giornali scandalistici e in una tua vecchia intervista mi ricordo che avevi detto che non avevi mai avuto un fidanzato e non ti sei mai innamorato. Quindi anche se stronzo sei sincero, mr Styles"
"Puoi dirlo forte mr Tomlinson".

***

"Mi sento davvero in colpa, Lee. Hai litigato con i tuoi amici per me"
"Non è colpa tua, sono io che ti ho chiesto di non dire niente perché mi vergognavo, non di te ma di me stesso"
"Non c'è niente di cui vergognarsi e vedrai che Louis e Maggie capiranno presto".
"Niall e Harry cosa hanno detto?"
"Quando tu sei andato a parlare con i tuoi amici, io sono andato da Haz e Niall e gliel'ho detto. Mi hanno preso in giro fino allo sfinimento. Niall continuava a dire che adesso va a finire che mi sposo prima di lui. Lee, con tutto il rispetto ma io non voglio sposarmi adesso" Zayn lo prende in giro e poi ridono entrambi
"Va bene, vuol dire che aspetteremo. Che dici, 3 mesi ti vanno bene?"
"Direi che è anche troppo, non ce la faccio senza la fede al dito. Fra 1 mese ci sposiamo" Liam continua a ridere e a prenderlo in giro e Zayn ne approfitta per baciarlo.
"Posso dirti una cosa?"
"Sei diventato serio tutto d'un tratto. Dimmi Zay"
"Sai perché fra noi non è mai stato sesso e perché sono convinto che possa funzionare davvero?"
"Perché sono l'unico a sopportare le tue stupidaggini e ci rido sopra?"
"Anche.. ma soprattutto perché noi prima di essere due persone che vanno a letto insieme siamo due amici e condividiamo tutto. Con te so di poter essere sempre me stesso, senza essere giudicato.. e poi mi fai ridere davvero tanto e questa è una cosa fondamentale in un rapporto"
"Proprio così Zay e quando ti dico che sei uno stronzo non lo faccio per giudicarti ma perché so che è la realtà" il più piccolo non si trattiene e ride ancora mentre il suo fidanzato alza un sopracciglio guardandolo imbronciato
"La smetti di prenderti gioco di me, stronzetto?"
"Mai Zaynie"
"Allora per farti perdonare mi devi un bacio"
"Solo un bacio?" Zayn tira Liam sotto di sé e stavolta sono consapevoli entrambi che ciò che accade fra loro non è un semplice bisogno sessuale ma qualcosa di ben più profondo. Stanno facendo l'amore per la prima volta o forse l'hanno sempre fatto ma senza saperlo.