68.Summer in December

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Ti rendi conto di quanto sei fortunato solo quando ti prendi un momento di pausa ed osservi tutto ciò che ti circonda.
È il mio caso: mi sono fermata, mi sono guardata attorno e ho visto che ho tutto ciò che io abbia mai potuto sognare.
Mio marito mi ama alla follia, ho tre figli bellissimi e ubbidienti, vivo in una casa accogliente e piena di vita, ho degli amici che mi vogliono bene e faccio il lavoro dei miei sogni. Posso dire di essere una delle donne più realizzate che io conosca.
《Cioccolato.》Ethan affonda indice e medio nella crema al cioccolato che ho preparato.
《Quante volte ti ho detto di non mettere le dita nelle ciotole?》lo rimprovero dolcemente pronta a stendere la crema sul dolce mentre lui si lecca le dita.
《Me lo ripeti da più o meno da...quindici anni. E conto solo gli anni di matrimonio.》e le dita finiscono ancora nella ciotola ricolma di crema《Assaggia.》le sue dita squadrate finiscono sulle mie labbra che si schiudono in automatico.
《È buona.》ammetto sorridendo.
《Tu cosa pensi sceglierà di studiare Jade all'università?》Ethan mi abbraccia da dietro. Ha solo un pantalone di tuta ed una maglietta, entrambi neri, addosso ed il calore del suo corpo mi investe in pieno.
Jade ha diciotto anni, Lucas quindici e Sophia, la più piccola, dieci.
《È fine dicembre. Ha ancora del tempo per pensarci.》mormoro《Però è davvero molto brava di chimica e lettere. Sono le materie che le piacciono di più e penso che sceglierà uno di questi indirizzi.》
《È brava in tutte le materie se ci pensi bene.》Ethan si appoggia al bancone e mi guarda con quei suoi occhi cioccolato che mi fanno tremare le gambe ancora adesso.
《Penso che dovresti parlarne con lei,》lo guardo《ma non devi insistere troppo. Hai visto l'ultima volta com'è andata a finire.》
《Abbiamo litigato.》sospira《Lo so, ma cavolo...》
《Non avevi davanti me, ma tua figlia, una ragazza estremamente sensibile che non appena ha chiuso la porta della sua stanza ha cominciato a piangere.》lascio perdere il dolce per concentrarmi su mio marito《So che hai agito d'istinto, che ha prevalso la tua parte impulsiva, ma quando parli con i ragazzi devi cercare di calmarti. Non hanno la stessa forza di un adulto, non riescono a reggere dei colpi così duri per la loro vita e soprattutto se è il loro eroe a infliggerglieli.》
《Eroe.》ride《Altro che eroe. Sono uno stupido.》sbuffa guardando ovunque tranne che nei miei occhi.
《Ti amo anche per questo, mio demone.》lo abbraccio.
《Sono un padre pessimo.》
《Sei il padre migliore del mondo. Fai tutto per proteggerli e offrire loro il meglio.》accarezzo la sua guancia liscia.
《Parlerò con Jade a fine delle vacanze invernali. Non voglio rovinargliele.》Ethan mi accarezza a sua volta una guancia.
《Fai come preferisci. Tieni solo a bada il tuo animo infuocato.》strofino i nostri nasi prima di staccarmi da lui.
Prima che possa rispondetemi sentiamo dei passi veloci che si avvicinano alla cucina, segno che i nostri figli si sono svegliati.
《Buongiorno mamma. Giorno papà.》Jade lascia un bacio sulla guancia di entrambi prima di versarsi una tazza di caffè che mischia con il latte.
《Giorno tesoro.》le rispondiamo《Sophia e Lucas?》domanda Ethan.
《Dormono ancora.》nostra figlia si siede《Posso chiedervi una cosa?》guarda il liquido nella sua tazza portandosi una ciocca bionda dietro l'orecchio. Prevedo una discussione in arrivo.
《Certo amore.》le rispondo dolcemente《Dicci tutto.》la invito.
《Ecco, mi hanno invitata ad una festa di capodanno...Trixie ci va e vorrei andarci anch'io.》spiega velocemente《Posso andarci?》
《E dov'è questa festa?》domanda Ethan incrociando le braccia al petto.
《Al Blanco.》riceve subito risposta da parte della figlia.
《E chi più esattamente ti ha invitata? La tua migliore amica?》si avvicina a lei e la obbliga a guardarlo negli occhi.
《Un ragazzo.》Jade cerca il mio aiuto.
《Non ci puoi andare.》Ethan si allontana da lei.
《Non ci hai neanche pensato!》lo accusa la figlia.
《E non intendo pensarci.》
《Come sempre.》sussurra la bionda alzandosi da tavola.
《Jade, siediti.》la faccio sedere nuovamente sulla sedia《E tu non te ne andare.》punto il mio sguardo sulla schiena ampia del mio uomo che si ferma《Jade non ha più otto anni Ethan.》
《So perfettamente come sono fatti i ragazzi. So come pensano e come agiscono.》si volta a guardarmi《Sono stato come loro.》
《Quel ragazzo mi piace davvero tanto papà.》Jade si avvicina a lui《Voglio andare a quella festa e fargli vedere che non sono solo la Jade che vede a scuola. Voglio far capire a lui e ad altri che non esiste soltanto la ragazza dai riccioli d'oro che studia da mattina a sera.》la sua voce si abbassa a ogni parola detta《Non toccherò alcol o sigarette, giuro.》
Ethan mi guarda negli occhi per un minuto intero, poi si passa una mano tra i capelli folti e sospira 《Solo per questa volta.》Jade salta tra le braccia del padre ringraziandolo infinite volte《Merito di tua madre. Ringrazia lei.》Ethan mi sorride.
《Grazie mamma.》Jade mi stringe tra le sue braccia.
《Andiamo a comprare un vestito?》la guardo.
《Possiamo andarci anche con Trixie?》i suoi occhi azzurri brillano di gioia. Annuisco.
《Angioletto mio, mi raccomando a quello che le fai indossare. La pena ricadrà su di te se il vestito non mi piacerà.》negli occhi di mio marito si accende quella scintilla che mi fa tremare ogni volta le gambe.
《Sono una donna matura e responsabile.》a queste parole Ethan sorride divertito.
In tanto anche gli altri due nostri figli entrano in cucina per fare colazione e ci salutano con un bacio sulla guancia.
《Grazie ancora papà.》Jade si siede a tavola con il fratello e la sorella minori.
《Non deludere la mia fiducia principessa.》Ethan le bacia i capelli biondi.

~~~

《Hai scelto un bel vestito per Jade.》Ethan si toglie la maglietta, restando a petto nudo e mostrandomi il suo corpo perfetto nonostante non sia più un ventenne.
《Sapevo che ti sarebbe piaciuto.》sorrido levandomi i jeans. Io e Jade abbiamo trovato un vestito nero che le arriva poco sopra il ginocchio, dalle maniche lunghe e la parte della gonna non eccessivamente aderente.
《E tu hai fatto i compiti con Lucas e Sophie.》sorrido. Ha aiutato Sophie con disegno e Lucas con fisica, due materie di cui il mio architetto ne sa qualcosa.
Annuisce sorridendo《Architettura e calorimetria sono il mio forte.》mi fa l'occhiolino per poi togliermi il maglione
Rido di gusto, ricordando che architettura e calorimetria sono stati alcuni dei primi argomenti di conversazione nostri.
《Ho preparato la vasca.》anche i pantaloni della tuta lo abbandonano.
《Non puoi capire quanto io ti possa amare!》gli salto tra le braccia.
《Solo perché ti ho preparato un meraviglioso bagno caldo dopo una giornata di shopping con tua figlia nel centro di Boston.》comincia a lasciare dei baci umidi lungo il mio collo.
《Forse...》sospiro《Ma ti amo anche per altre ragioni.》
《Tipo?》mi solleva da terra, portandomi verso il bagno.
E come spiegargli che amo tutto di lui impedendo che si monti la testa? Come dirgli che sono completamente dipendente dai suoi occhi, dalle sue mani, dalle sue parole e dai suoi modi? Come fargli capire che da quando lui è entrato nella mia vita, nessuna giornata è più stata fredda? Come dirgli che lui è il mio tutto e che senza di lui non posso più vivere?
《Sei il mio demone, colui che ha aggiustato il mio cuore e mi ha fatta sentire a casa.》gli ultimi pezzi di stoffa che mi coprono finiscono nella cesta dei panni sporchi《Ti amo perché mi proteggi, perché mi sopporti, perché mi supporti. Ti amo perché mi hai dato dei figli bellissimi, perché ti prendi cura di loro e di me come non pensavo un uomo potesse fare. Ti amo perché ormai il tuo nome è inciso nel mio cuore in maniera indelebile, come questo tatuaggio.》sfioro il mio nome sul suo petto《Sei la mia metà e ho infinite ragioni per amarti fino alla morte ed oltre.》alzo il mio sguardo nel suo. Le sue labbra sono distese in un sorriso pieno di amore e i suoi occhi hanno un luccichio bellissimo.
Ci immergiamo nella vasca, io appoggiata con la schiena contro il suo petto, lui con le braccia avvolte attorno al mio corpo. Io chiudo gli occhi, accoccolandomi contro il suo corpo marmoreo e lui mi bacia la fronte e restiamo in silenzio per svariato tempo.
《Grazie Antonia.》apro gli occhi e giro il busto verso di lui per poterlo guardare in faccia《Grazie per tutto ciò che hai fatto per me.》mi accarezza la schiena con la punta delle dita mentre mi sorride《Sono diventato l'uomo che sono ora solo grazie a te. Tu hai dimostrato a tutti, e prima di tutto a me, che io non ero un mostro e che c'era ancora del buono in me.》per stare più comoda appoggio le mani alle sue spalle ampie《E per una volta nella vita io mi sono sentito bene con me stesso perché tu non hai mai guardato al mio aspetto fisico e ai soldi ma hai cercato dentro di me.》
《E ho trovato il ragazzo migliore del mondo.》sorrido《Il più dolce, romantico, stronzo, arrogante, sicuro di sé, bello e buono dell'intero sistema solare.》fondo le nostre labbra ma Ethan mi ferma.
《Angioletto mio bello, a cosa devo quegli insulti? Anche tu sei stronza quando vuoi.》
《Ma ho anche detto che sei dolce, romantico, bello e buono mio demone.》passo una mano tra i suoi capelli.
《Vieni qui.》fonde le nostre labbra facendo intrecciare le nostre lingue che cominciano un ballo di pura sensualità.
Ho sempre avuto il timore che il nostro amore morisse con il tempo com'era successo ai miei genitori, ho avuto sempre paura di non essere più la donna attraente che ero a vent'anni, ho sempre temuto che Ethan si stancasse di me, del mio carattere e del mio corpo e andasse alla ricerca di qualcosa di nuovo e più bello.
Ma no, non è successo. Ethan è qui con una me quarantenne, in questa vasca, entrambi nudi, intenti a baciarci e toccarci come degli adolescenti in preda agli ormoni. Continua a guardarmi con lo stesso sguardo lussurioso di quando avevamo solo poco più di vent'anni, io ero più magra e non avevo un filo di cellulite e alcuna smagliatura sulla pelle.
Auguro a chiunque di trovare un uomo che ti guardi così anche quando non sei più nel fiore dei tuoi anni, quando la tua pelle non è più così brillante e qualche chiletto in più viene a farti compagnia.
Ci stacchiamo senza fiato, ma subito Ethan comincia ad occuparsi del mio collo, riempiendolo di baci famelici.
《Ethan.》lo stringo a me con tutta la forza che ho in corpo.
《Paradiso o inferno angelo mio?》Ethan punta i suoi meravigliosi occhi nei miei.
Sin dal primo momento in cui ci siamo incontrati io ho scelto gli inferi, ho scelto il calore delle fiamme del suo regno, ho scelto la sua versione originale, ho scelto quello che presto ho definito come casa e lo farò sempre.
《Inferno mio demone.》
Perché questi siamo io ed Ethan: due anime irrequiete che hanno trovato la pace solo quando si sono incontrate.
Io l'angelo che ha varcato le porte del suo inferno.
Lui l'estate nel mio eterno dicembre.
Insieme per sempre e mai più separati, neppure davanti alla morte.

~Fine~

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