Summer in December

61.Andiamo dalla nonna

《Dov'eri finita? Sono ore che ti chiamo per sapere dove sei.》vengo subito ripresa non appena metto piede in casa《Potevi essere più precisa in questo biglietto.》me lo mostra. Effettivamente sono stata vaga.

Io esco. Non aspettarmi per pranzo.
P.s. ricordati di dare lo sciroppo a Jade dopo aver fatto colazione

《Penso di non essere stata poi tanto vaga.》mi tolgo la giacca e la appendo all'entrata.
《Mamma!》Jade corre verso di me ed io la prendo in braccio.
《Ciao tesoro.》le sorrido《Ti sei divertita da sola con papà?》entro in salotto dove trovo molte bambole sparse sul pavimento e la TV accesa sui cartoni animati.
《Non vuole giocare con le bambole.》si rattrista《Ma abbiamo guardato i cartoni insieme!》un sorriso genuino compare sulle sue piccole labbra.
《Hai mangiato per pranzo?》
《Sì. Papà mi ha dato anche lo sciroppo per la tosse.》mi informa mentre sento lo sguardo di Ethan bruciare su di me.
《Vado a cambiarmi e se vuoi giochiamo insieme con le bambole.》la faccio sedere sul divano e lei annuisce contenta.
Entro in camera da letto e dietro di me sento la porta chiudersi, segno che Ethan mi ha seguita.
《Antonia, che ti prende?》
《Cosa prende a te Ethan.》mi tolgo la maglia continuando a dargli le spalle.
《Assolutamente nulla. Sei tu che ti comporti in modo strano.》mi accusa.
《Io?》anche il reggiseno mi abbandona《Sei tu che fai il misterioso, che sei sempre fuori, che fai sempre tardi, che mi nascondi delle cose.》indosso una maglietta aderente ed una delle felpe di Ethan.
《Non ti nascondo niente, non faccio il misterioso ed è vero che torno tardi ma solo per questioni lavorative.》mi osserva mentre tolgo i jeans ed indosso un paio di leggins.
《Vuoi dirmi che Cindy è una questione lavorativa?》lo guardo negli occhi《E che lavoretti ti fa? Che lavoretti le fai?》assottiglio lo sguardo mentre lo vedo spalancare di poco gli occhi.
《Non è come pensi.》
《Lo so, non è mai come penso.》lo supero con una spallata ma vengo afferrata per un polso prima che io possa uscire dalla stanza《Allora dimmi come stanno le cose.》
《Pensavo ti fidassi di me.》
《Non girare il discorso.》lo ammonisco《Se non è la tua amante allora perché sei sempre con lei?》
《Jade ti sta aspettando di là.》lascia andare il mio polso senza offrirmi una risposta.
《Davvero Ethan?》i miei occhi sono pieni di lacrime mentre lo guardo《Fottiti.》sussurro indossando le scarpe e aprendo l'armadio per prendere dei vestiti《Pensavo che non avresti più ripreso la tua vecchia vita in mano.》prendo un piccolo trolley e ci butto i vestiti dentro per poi chiudere tutto《Che idiota.》delle lacrime scivolano sul mio viso mentre porto la valigia all'entrata.
《Smettila di farti tutti questi film mentali.》Ethan mi segue nella stanza di Jade dove mi osserva preparare una borsa anche per lei《Te ne stai andando?》chiede stupito.
《No.》rispondo ironica《Secondo te che cosa sto facendo?》prendo anche la roba di Jade《Piccola, prendi dei giochi che ti piacciono.》entro in salotto.
《Perché?》punta i suoi occhioni nei miei.
《Io e te ci facciamo una bella gita.》le sorrido per nasconderle la tempesta che porto dentro.
《E papà?》
《Devo costruire un nuovo palazzo e non posso venire con voi, ma se finisco prima vi raggiungo.》mette la borsa della figlia sulla mia valigia e mi porge anche il beauty《Ti stavi dimenticando questo.》mormora.
《Prendo queste bambole.》le mette in uno zainetto rosso.
《Andiamo.》prendo i bagagli, le chiavi di casa e macchina ed il telefono ed esco di casa preceduta da Jade che saluta il padre ridendo.
《Angelo mio.》mi richiama《Ti amo.》mi osserva triste ed io faccio altrettanto.
《Ciao Ethan.》sorrido e mando un bacio in modo che Jade non percepisca tutta la tensione che c'è tra noi.
《Mamma, dove andiamo?》la bambina mi stringe per mano mentre l'ascensore, dal settimo piano, arriva al pian terreno.
《Andiamo dalla nonna. Non le abbiamo fatto visita da tanto.》le porte dell'ascensore si aprono e noi usciamo andando verso la mia Audi《Sali in macchina e allaccia le cinture mentre io sistemo i bagagli.》aiuto Jade a salire in macchina mentre prendo il telefono per avvisare mia madre del nostro arrivo.
《Tesoro! Come stai?》mi risponde subito.
《Ciao mamma. Io e Jade veniamo a farti visita oggi e ci fermiamo per un po' da te.》la informo cercando di non piangere.
《Anto, cos'è successo? Perché solo tu e Jade?》domanda mia madre mentre chiudo il bagagliaio.
《Mamma, non voglio...non voglio parlarne.》sospiro cercando di non piangere《Ci vediamo dopo.》
《Sii prudente.》mormora ed io le dico di non preoccuparsi per poi chiudere la chiamata.

A Sabrina
Sab, io vado da mamma con Jade. Se Ethan ti chiede dove sono, per favore non dirglielo. Fai finta di non sapere nulla di me.

《Felice di andare da nonna?》salgo al volante e mi allaccio la cintura.
《Sì!》Jade stringe tra le braccia il suo orsacchiotto《Accendi la musica?》
《Certamente.》accendo la radio mentre esco dal parcheggio.
Sarà un lungo viaggio ma con Jade al mio fianco sarà un po più divertente.

Poco più di due ore dopo l'auto si ferma davanti alla casa di mia madre e Jade si slaccia la cintura di sicurezza con impazienza.
《Nonna!》Jade salta tra le braccia di mia madre mentre Ares si avvicina a noi scodinzolando.
《Ma guarda chi abbiamo qui! Come sta la piccola principessa?》mia madre bacia le guance a Jade per poi venire da me ad abbracciarmi《Ciao tesoro.》
《Ciao mamma.》le sorrido tristemente mentre mi allontano da lei《Ciao campione!》faccio le coccole ad Ares che si distende sul prato.
《Mamma, mamma, posso stare a giocare in giardino?》
《Certo. Solo stai attenta a non rovinare i fiori della nonna.》prendo le valigie dal bagagliaio e mi avvio all'entrata assieme a mia madre.
《Mentre Jade gioca fuori con Ares noi potremmo sederci davanti ad una tazza di tè e parlare del motivo per cui sei qui.》mia madre mi segue fino nella mia vecchia camera dove lascio le valigie.
《Dobbiamo proprio?》
《Ho degli ottimi biscotti al cacao che sono stati sfornati da poco.》mi sorride mentre il mio sguardo cade sulle mie vecchie foto.
《Forse una tazza di tè mi farà bene.》sospiro uscendo dalla stanza e andando in cucina.
《Allora Anto, cos'è successo con Ethan?》domanda mentre mi versa del tè nella tazza.
《Un casino mamma.》mordo un biscotto《È strano negli ultimi tempi: torna sempre tardi a casa e quando non è fuori si rinchiude in camera a parlare al telefono. Ed il fatto è che mi mente spudoratamente!》
《Su cosa più esattamente?》
《Su tutto! Io non lo riconosco più. Non vedo nessuno degli Ethan che amo.》bevo un sorso di te《E gli Ethan che amo sono tanti mamma, ma hanno tutti una caratteristica comune: sono maledettamente sinceri.》la guardo negli occhi《Lo ha chiamato una certa Cindy oggi allo otto del mattino e gli ha anche scritto. Ho chiesto spiegazioni ma lui niente. Mi ha lasciata andare come se niente fosse, ce ne rendiamo conto?!》mi prendo la testa tra le mani mentre inizio a piangere《Sono proprio un'idiota se penso che lui voglia qualcosa di serio con me!》
《Ethan ti ama. Gliel'ho letto negli occhi la prima volta che l'ho visto.》
《Non mi ama più.》continuo a non guardarla.
《Abbi fede e si risolverà tutto.》le braccia di mia madre mi circondano ed io piango esattamente come una bambina, forte, disperatamente senza più mettere un freno alla tempesta che ho dentro.
《Lo amo troppo mamma. Senza di lui io non ce la farei.》mi calmo un po《Lui è la mia estate.》
《E tu sei il suo angelo.》mamma mi sorride dolcemente.