55.Sei passato all'altra sponda?

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I suoi occhi cioccolato si fondono con i miei caramello mentre i nostri corpi si avvicinano inconsapevolmente, per inerzia.
《Buonanotte angioletto.》le sue labbra si appoggiano delicatamente sulle mie in un bacio a stampo che fa bruciare tutto quanto.
《Perché?》il mio esce come un sussurro.
《Perché vorrei molto di più, amore mio.》
Allora prenditi questo di più che tanto brami. Prendimi. Sono qui e sono tua. Che aspetti?
《Buonanotte demone.》decido di fare una follia, unendo le nostre labbra in maniera molto più passionale e cingendogli il collo con le braccia.
Mi stringe a sé, premendo i nostri petti infuocati da quell'amore e da quella voglia che entrambi abbiamo cercato di reprimere in questi anni, e si ciba della mia bocca come io mi cibo della sua.
E mi rendo conto di aver fatto una gran bella cavolata quando le nostre lingue si intrecciano ed io posso gustare il suo sapore immutato nel tempo.
《Devo andare.》mi stacco di colpo, cercando di correre via, ma vengo bloccata dalla sua stretta salda attorno al mio polso.
《Non pensare a lei. Pensa a noi, alla nostra felicità, al nostro amore, alla nostra estate, al nostro regno.》prende il mio viso tra le mani e mi obbliga a guardarlo negli occhi《Harmony per me non esiste, non è mai esistita.》
《Neppure per me Harmony esiste.》chiudo gli occhi per un istante《Ma Jade esiste e anche se non credo sia tua figlia...lei pensa che tu sia il suo papà ed io non voglio che soffra come ho sofferto io.》
《Ma lei non soffre se sto con te.》soffia leggero sulle mie labbra socchiuse《Sa che ti amo, sa che sei il mio angelo.》
《Ma sua madre è Harmony e..》
《E niente. Quella madre degenerata non si è mai presa cura di Jade. Quella bambina non vede Harmony come una vera mamma e sai come faccio a sapere questo?》continua ad obbligarmi a tenere lo sguardo sui suoi occhi《Perché nei suoi disegni ci siamo sempre io e lei, senza Harmony.》mi sorride leggermente《E molte volte appari tu sotto forma di angelo.》il sorriso sulle sue labbra si allarga ed una lacrima solca il mio viso《Se solo potessi uscire da solo con Jade e fare quel maledetto test di paternità...》ringhia frustrato《Ma lo farò, promesso. Ci riuscirò in qualche modo.》
《Non l'hai convinta in tutti questi anni. Come vorresti fare?》
《Lei vuole una sana scopata. So che basterebbe questo per farle fare tutto ciò che voglio, ma mi fa schifo l'idea di toccarla.》
Lui che rifiuta una ragazza bella come Harmony?《Sei passato all'altra sponda?》chiedo scioccata ed Ethan scoppia in una fragorosa risata.
《Farei l'amore con te sui sedili della Maserati proprio adesso, sappilo.》sussurra in modo seducente, baciando il lobo del mio orecchio destro《Ti farei venire su quei sedili in pelle più di una volta.》continua e le mie viscere si risvegliano《Angioletto, paradiso o inferno?》i suoi occhi sono nei miei.
Non devo cedere ai suoi occhi, ai suoi modi da seduttore, alle sue promesse, alla prospettiva di rimettere piede in quel regno che anni fa chiamavo casa. Devo essere forte, pensare a quella bambina, a sua madre e non alla mia felicità.
Non devo essere egoista e chiudermi in camera con Ethan per farmi fare di tutto.
《O vuoi entrambi?》sorride in modo malizioso《Se non vuoi va bene. Lo accetto.》sospira arrendendosi《Forse non provi neanche più attrazione.》comincia a straparlare, dicendo cose assurde.
《Penso solo alle conseguenze Ethan. Penso a quello che succederà dopo un'eventuale notte di passione.》gli accarezzo dolcemente una guancia《Non riesco a non pensare al dopo.》
《Non pensare. Lasciati guidare dai tuoi desideri più profondi, dal tuo istinto, dalle tue voglie, da me. Lascia che il tuo diavolo ti guidi.》unisce la sua fronte con la mia《Fallo per me, per te, per noi.》continua.
《Fammene pentire e sei morto Walker.》mormoro e subito le sue labbra si fondono con le mie mentre vengo presa in braccio.
《Le chiavi.》si stacca dalla mia bocca arrivato davanti al portone del palazzo ed io gli passo il mazzo di chiavi, permettendoci di entrare. Vengo subito spinta nell'ascensore, schiacciata contro la parete coperta dallo specchio e baciata con una passione travolgente.
《Ethan.》ci stacchiamo per prendere fiato, ma subito il mio collo viene preso d'assalto《Mio dio...》reclino la testa da un lato, abbandonandomi alle braccia forti del mio demone custode. La sua lingua calda scorre esperta sulla mia pelle delicata, preme su alcuni punti, compie dei movimenti circolari in zone precise e mi fa perdere la ragione.
《Questa notte puoi chiamarci entrambi, anche se preferisco che l'unico nome sulle tue labbra sia il mio.》accarezza il mio labbro inferiore con il pollice mentre l'ascensore arriva al settimo piano. Ed in pochissimi minuti ci ritroviamo in quel appartamento che ha accolto parte della nostra storia d'amore, tra quelle mura che ho cercato di disintossicare e che stiamo di nuovo per sporcare.
Gli tolgo la giacca di pelle e la lascio cadere sul pavimento e lui fa lo stesso con la mia prima di prenderemi in braccio e andare a stendere il mio corpo sul divano.
《Demone...》accarezzo le sue guance con una leggera ricrescita.
《Sei sempre così bella e così mia...》sospira togliendomi la maglietta in cotone nera.
《Non sarà un episodio isolato questo, vero?》domando cominciando a sbottonare i bottoni della sua camicia grigia.
《No. Si ripeterà ogni volta che vorrai, quante volte vorrai, fino a quando non dimostrerò la verità e toglierò la maschera a quella subdola serpe.》lancia la camicia sul tavolino ed i bottoni creano uno sgradevole rumore a contatto con il vetro.
Ed io posso bearmi nuovamente della bellezza statuaria del suo corpo, delle sue braccia tatuate di cui ricordo ogni singola immagine e ogni posizione. Sorrido sfiorando il suo petto nel punto in cui c'è inciso il mio nome con le mie ali angeliche.
《Sei sempre con me, lo sarai sempre.》osserva i miei movimenti per poi baciarmi appassionatamente sulle labbra《Sempre.》ripete dolcemente.
Gli sorrido, attirandolo a me, incollando i nostri corpi, mischiando i nostri odori. I suoi occhi brillano di voglia, di gioia e di amore mentre le sue mani affondano nella carne dei miei fianchi.
《Portami al caldo mio demone.》sussurro lieve sulle sue labbra socchiuse《Portami nel tuo regno.》mi inumidisco le labbra mentre lui si alza e mi solleva di peso, portandomi in camera da letto.
E sembra di essere tornati alla nostra prima volta, quella in cui mi è stato proposto di assaggiare il frutto del peccato, unendomi al diavolo e cadendo dal paradiso.
Peccato che nessuno sapesse che il vero paradiso era tra le braccia di quel demone che mi aveva tentata, lo stesso che mi distende sul materasso ora, togliendomi le scarpe ed accarezzandomi le caviglie. 
《Ethan.》il suo nome esce come una preghiera dalle mie labbra mentre mi slaccia il bottone dei jeans.
E succede tutto così lentamente che sembra il tempo si sia fermato per rendere la notte più lunga del normale, permettendoci di recuperare gli anni persi e le lacrime versate.
Le fiamme dell'inferno ci accolgono nuovamente, scaldando i nostri animi, sporcando i nostri corpi e facendo uscire dalle nostre labbra il nome dell'altro.
《Ti amo da morire.》sussurra con le labbra premure contro la mia tempia.
《Non mi lasciare di nuovo al freddo Ethan.》lo supplico accarezzando il suo petto e soffermandomi con le dita sul tatuaggio.
《Mai più angioletto mio.》incrocia il mio sguardo ed io nei suoi occhi cioccolato vedo l'immenso amore che nutre per me.
Lui è la mia estate. Lo è sempre stato e sempre lo sarà.

Summer in DecemberDove le storie prendono vita. Scoprilo ora