Summer in December

28.Regnare in paradiso

A fine serata Jorge chiama Ethan nel suo ufficio, dicendo a me e Sabrina di andarcene a casa.
《Secondo me la tireranno ancora per le lunghe. Ci conviene andare a casa.》Sabrina mi guarda dolcemente, portandosi una ciocca rossa dietro l'orecchio.
《Ci sto perdendo la testa.》la guardo《Forse l'ho già persa.》
《Sei meno fredda da quando lo conosci. Stai tornando ad essere quella di prima e questo è davvero fantastico.》mi abbraccia.
《Sta scaldando il mio cuore.》confesso《Sta riaccendendo i miei sentimenti.》
《Arriverà ad accenderli tutti quanti, anche quello che non pensi ti potrà più coinvolgere.》mentre finisce di parlare, la porta dell'ufficio di Jorge si apre, mostrando i due ragazzi.
《Vi avevo detto di andare a casa.》il nostro capo ci guarda.
《Volevo aspettare Ethan.》dico chiudendo la giacca.
《Ed io le ho tenuto compagnia.》aggiunge Sabrina.
《Filate a casa.》Jorge sospira e noi usciamo dal locale.
《A domani ragazzi.》Sabrina sale sulla sua auto.
《Ciao Sab!》le sorrido《Sei in moto? Non fa troppo freddo?》osservo la Yamaha.
《Sali in sella piccola.》mi passa un casco《Ti porto a casa.》lo indossa anche lui. Obbedisco salendo in sella e stringendomi a lui《Posso restare con te questa notte?》domanda partendo.
《Sì mio demone.》chiudo gli occhi, lasciando che l'aria fredda di fine novembre mi entri fin dentro le ossa.
Ci sto davvero perdendo la testa, ma forse è più grave che ci stia perdendo anche il cuore. Ci perdo il cuore perché lui ne conquista un centimetro alla volta, addentrandosi sempre più in profondità, nelle zone più fredde. Sta distruggendo il mio dicembre ogni giorno che passa.
《Siamo arrivati angioletto mio.》Ethan mi accarezza una gamba, facendomi aprire gli occhi.
《Scusami.》scendo velocemente dalla moto e mi levo il casco che lui infila nel sottosella《Che fai?》domando divertita mentre mi solleva a terra.
《Ti porto al caldo.》continuando a tenermi in braccio, si avvia all'entrata del palazzo《Ti voglio portare un po' nel mio regno.》sussurra al mio orecchio mentre gli passo le chiavi.
《E se io non volessi?》domando, anche se voglio perché il suo regno mi fa stare davvero bene.
《Ma tu vuoi, ecco il bello.》entra in ascensore《Sei mia Antonia.》mi bacia con estrema passione. Sono sua. Ecco il problema: sono sua.
《E tu?》mi lascio accarezzare dal ragazzo mentre l'ascensore sale verso il settimo piano《Di chi sei?》lo guardo negli occhi.
《Sono del mio angioletto.》apre la mia giacca ed io sorrido《Mi stai bruciando anche gli ultimi neuroni.》si lamenta riprendendomi in braccio ed uscendo dall'ascensore.
《E tu stai riportando il caldo nel mio freddo eterno.》lo bacio dolcemente, con sempre più sentimento. Ci sto perdendo la testa. Andrà a finire male.
《Paradiso o inferno, mio angelo?》gira la chiave nella toppa ed entra dentro casa.
《Inferno, mio demone.》accendo la luce all'entrata.
《Che stai combinando?》mi toglie la giacca e io tolgo la sua.
《Io niente. Tu cosa combini?》mi sto innamorando di te Ethan, com'è possibile?
《Ti odio.》sussurra liberando i miei capelli dalla coda di cavallo che li teneva in ordine.
《Ti odio anch'io.》ti amo.Ti amo. Maledizione, se ti amo!
Lo stringo tra le braccia per poi baciarlo.
Le nostre lingue si intrecciano, il battito cardiaco aumenta, tutte le mie cellule si infiammano ed il dicembre che mi porto dentro si placa leggermente.
D'un tratto i miei piedi smettono di toccare terra, le mie mani passano dalle spalle di Ethan ai suoi capelli mentre le sue, dalla mia vita scivolano veloci sulle mie gambe intrecciate alla sua vita. Stringo i suoi boccoli castani tra le dita e mi stringo forte al ragazzo che, per avere maggiore stabilità, mi appoggia con la schiena contro la porta d'entrata.
《Non mi sazierò mai di te.》sussurra sulle mie labbra gonfie.
《Allora baciami ancora.》accarezzo la sua guancia destra e fondo le nostre labbra in modo molto più dolce di quanto faccia di solito. Ethan interrompe di colpo il nostro bacio e mi guarda negli occhi.
《Sto impazzendo.》mi bacia, questa volta con la mia stessa dolcezza, facendo sciogliere completamente il mio cuore《Mi stai facendo diventare matto.》mi stacca dalla porta e comincia a camminare verso la mia stanza.
《Sei già matto di tuo.》bacio il suo collo, stringo i suoi capelli tra le dita, avvicino i nostri petti quanto più possibile solo per sentirlo più vicino.
《Vedi che ti faccio angioletto mio.》apre la porta della mia camera《Ti porto giù con me, ti tengo laggiù con me.》mi adagia sul materasso e mi toglie scarpe e calzini.
《Mi lascerai mai andare?》cerco i suoi occhi nel buio.
《Nei tuoi sogni e nei miei peggiori incubi.》accende l'abat-jour e si mette a su di me《Ricordati che sabato andiamo a cena fuori.》si fa spazio tra le mie gambe e comincia a lasciare dei baci dietro l'orecchio.
《È un appuntamento?》chiudo gli occhi, lasciandomi attraversare da potenti scariche elettriche.
《Sì, è un appuntamento.》muove i suoi fianchi contro i miei ed io sospiro di piacere《Sei sempre più meravigliosa.》
《Ethan...》
《Shhhh...》una sua mano scivola sotto il mio maglione, accarezzandomi la pancia e risalendo lentamente verso i seni《Guardami negli occhi.》sussurra《Ti prego Antonia.》
《Perché?》punto i miei occhi caramello nei suoi cioccolato fondente.
《Perché sono la cosa più bella che abbia mai visto.》mi sfila il maglione che finisce a terra《Perché se devo perdere voglio farlo guardandoti negli occhi.》mi bacia.
E ora mi sorge spontanea una domanda: come fanno gli amici con benefici a non mettere del sentimento a letto? Come fai a non innamorarti delle carezze, degli sguardi, dei baci, delle parole e dei gemiti dell'altra persona? Come fai a fare solo sesso con una persona con cui ti sei unito più di una volta? Non puoi. È impossibile.
《Spogliati un po'.》sussurro sulle sue labbra gonfie dei nostri baci.
《Vuoi toccarmi angelo?》i suoi baci scendono sul mento, poi sul collo.
《Sì, mio demone.》ed ancora sul petto e sul seno ricoperto dal delicato pizzo bordeaux del reggiseno.
《Spogliami.》si allontana da me, mettendosi in piedi ai piedi del letto.
《Devo fare tutto io?》mi alzo anch'io.
《Assolutamente sì.》mi attira a sé《Ammetti che hai sognato questo momento da quando ci siamo conosciuti.》mi accarezza la schiena mentre io inizio a sollevare i bordi della felpa.
《Tu hai sognato questo momento da quando mi hai conosciuta.》ribatto.
《Hai ragione, l'ho sognato.》mi bacia una spalla.
《Alza le braccia.》salgo in piedi sul letto e gli sfilo la felpa rossa.
《Ed un primo pezzo di stoffa è andato...》le sue dita affondano nei miei fianchi e le sue labbra si posano sulla mia pancia.
《Dai Ethan...》sorrido per il leggero solletico che il suo ciuffo ribelle mi fa sulla pelle.
《Hai sempre il sapore di una ciliegia.》i suoi baci scendo sotto l'ombelico per poi risalire《Sei un orgasmo per i sensi.》mi guarda negli occhi mentre io scendo dal letto.
《Siediti.》esercito una lieve pressione sul suo petto, facendolo cadere sul materasso.
《Vuoi prendere le redini del gioco?》chiede divertito mentre mi siedo su di lui.
《Le redini sono mai state tue?》sorrido per poi baciarlo con passione e amore. Si rilassa completamente, abbracciandomi e lasciandosi sfuggire un sorriso che mi blocca il battito del cuore.
《Voglio credere di sì.》alza le braccia quando percepisce la maglietta alzarsi. Anche questo indumento finisce sul pavimento, e la situazione si ribalta ancora.
《Non ti ho ancora tolto tutti i vestiti.》accarezzo la sua schiena fino ad incontrare l'elastico del boxer leggermente fuoriuscente dai jeans.
《Angioletto, queto tono sensuale da quando lo usiamo?》mi divarica le gambe.
《Zitto e fammi perdere la testa.》abbazzo la zip del suoi pantaloni senza che se ne accorga.
《Dove sei stata fino ad ora?》la sua lingua si intreccia alla mia, le sue mani mi tolgono i jeans e mi accarezzano con estrema dolcezza, i miei polpastrelli sfiorano i muscoli di petto e braccia che si contraggono al mio tocco《Amo...adoro il tuo tocco.》riprendiamo fiato entrambi.
《Togliti i jeans.》guardo quei due meravigliosi occhi scuri che mi stanno facendo innamorare sempre di più. Obbedisce levandosi i pantaloni e tornando da me.
Ethan mi bacia ancora, in modo molto passionale, premendo il suo corpo contro il mio e facendoci gemere entrambi per il piacere.
Serro con forza gli occhi quando le sue labbra passano sul mio collo, succhiando e mordendo con avidità.
《Ethan!》affondo le unghie nella sua spalla sana, facendolo grugnire di dolore.
《Sei mia. Solo mia.》osserva il suo capolavoro e lo sfiora con la punta delle dita《Sei solo il mio angelo.》sussurra accarezzando il mio petto appena scoperto da lui stesso. Comincia a lasciare baci umidi su ogni centimetro del mio corpo, riempendo la mia pelle di intensi brividi di piacere.
《Per favore...》lo supplico quando ormai le sue labbra sono appoggiate dolcemente ai miei fianchi.
《Non sai che voglia ho di te.》mi guarda《Ma neppure tu scherzi.》sorride maliziosamente, baciando il mio interno coscia ed io vorrei tanto mollargli uno schiaffo《Non insultarmi.》gli slip scivolano veloci lungo le mie gambe《Godiamoci la nottata.》le sue mani cominciano a plasmare il mio corpo che si flette come Ethan desidera di più. E quando si aggiungono le sue labbra, il mio nastro si spezza.
《Oh mio demone!》lo stringo tra le mie braccia quando si ferma, per non farmi venire《Per favore...》fai l'amore con me.
《Sto impazzendo.》mi guarda negli occhi, togliendomi una ciocca di capelli da davanti agli occhi《I tuoi occhi non possono urlare così.》mi guarda con il mio stesso sguardo dolce ed intriso di sentimento.
《Perché no?》passo una mano tra i suoi capelli《Anche i tuoi urlano.》sorrido dolcemente. 
《Zitta.》sussurra strappando la bustina del preservativo《Mi confondi così.》continua a guardarmi negli occhi.
《Anche tu mi confondi.》lo attiro al mio corpo per baciarlo. Mi confonde il suo modo dolce di toccarmi, il suo sguardo così intenso e passionale, il suo continuo dire che gli appartengo. Tutto questo mi confonde.
《Angelo mio...》sospira facendosi spazio nel mio corpo. Gemo anch'io, rilassando ogni mio muscolo, e lasciandomi travolgere da quei movimenti lenti e continui che mi vengono imposti.
《Ethan, tutto bene?》mi stringo al suo corpo con braccia e gambe. Lo sento diverso dalla prima volta, molto più dolce e gentile con il mio corpo.
《Sì mio angelo.》ansima dal piacere《Sei una meraviglia in tutto e per tutto...》accelera di poco il ritmo ed io mi sento prendere fuoco.
Le nostre mani si intrecciano al di sopra della mia testa mentre ci guardiamo negli occhi e dentro di me la voglia di offrirgli amore, cresce《Mi stai fottendo il cervello.》mi bacia sulle labbra, bloccando i miei gemiti di puro piacere. Continua ad andare avanti con un ritmo lento per un bel po, sussurrandomi quanto lo faccio ammattire, quanto il mio corpo sia perfetto, quanto io gli piaccia.
《Demone mio, ti prego...》lo supplico, non reggendo più quella velocità così bassa che, sì mi piace, ma che fa ammattire il mio povero corpo. Sono completamente in subbuglio: provo brividi dalla punta dei piedi fino a quella dei capelli, il mio cuore batte velocemente, il mio stomaco è stretto su se stesso ed il suono dei nostri gemiti, mischiati al rumore dei nostri corpi mi sta bombardando il cervello, diventando una melodia tanto dolce da farmi spezzare.
《Angioletto mio bello, fammi godere del paradiso ancora per un po'...》le sue labbra finiscono sul mio seno《Fammi regnare in paradiso ancora un po'.》mi supplica.
《Tutto ciò che desideri Ethan...》lo stringo di più a me usando solo gli arti inferiori, quasi a volerlo rendere parte di me.
《Sicura di voler cadere con me tra le fiamme?》Ethan, dopo un altro po', libera le mie mani che finiscono lungo la sua schiena solida.
《Non sarei in questo letto se non lo volessi davvero.》i miei occhi restano fissi nei suoi. Un lieve sorriso spunta sulle sue labbra, il suo corpo di muove più velocemente, con più forza e disperazione.
Egoisticamente, decido di lasciare anch'io un marchio sulla sua pelle. Un succhiotto non indifferente sulla pelle liscia del suo collo.
Mentre siamo sempre più vicini al traguardo, soffoco i miei gemiti contro il suo collo profumato di miele, affondo le unghie nella sua schiena e mi annullo completamente sotto il suo corpo possente; Ethan invece mi chiama, soffoca i suoi dolci gemiti contro il mio collo o sulle mie labbra, affonda le dita nella pelle dei miei fianchi o tra i miei capelli sparsi ovunque sul letto stravolto.
《Ethan...Antonia...》veniamo travolti dalle fiamme del suo regno, quelle fiamme che stanno spazzando via il mio eterno dicembre portando il bel tempo《Ti amo.》un lieve sussurro sfugge dalle mie labbra mentre il corpo di Ethan si abbandona sul mio.
L'odore dei nostri corpi ancora uniti, i respiri affannosi ed i cuori ancora veloci ci fanno compagnia negli istanti subito dopo la caduta dal paradiso.
Ho appena fatto l'amore con il diavolo, prendendo un treno di sola andata per gli inferi. Ormai sono sua.