44.Tu hai il mio cuore

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Sabrina sta cercando di convincermi ad andare in una discoteca assieme a lei, Will, Ethan e Trevor ma io non ho voglia di andarci.
《Anto, sarà divertente.》mi promette la mia migliore amica.
《Antonia, vedrai che non sarà male.》aggiunge William.
《Mi lasci da solo angelo?》Ethan è appoggiato alla scrivania della stanza di suo fratello.
《Lo lasci da solo? Poi me lo ritrovo con il fiato sul collo!》Trevor circonda il collo del fratello andando a scopigliargli i capelli con l'altra mano.
《Ma smettila tu!》si lamenta il maggiore.
《Va bene, vengo con voi.》mi arrendo alle loro insistenze.
《Tra due ore nella hall.》William fissa l'appuntamento e noi annuiamo, per poi dirigerci nelle nostre stanze.
《Ci facciamo una doccia?》propone Ethan chiudendo la porta della nostra stanza.
《Insieme?》mi tolgo le scarpe.
《Insieme.》risponde stringendomi per i fianchi《Che dici?》domanda mentre apro l'armadio per scegliere uno dei vestiti che ho portato con me.
《L'idea non è male.》scelgo un vestito nero stretto che, secondo Sabrina, valorizza il mio corpo《Vai ad aprire l'acqua. Io arrivo subito.》scelgo anche l'intimo di pizzo nero mentre sento Ethan allontanarsi《Eccomi.》entro in bagno chiudendomi la porta alle spalle ed ammirando spalle e schiena del mio uomo《Tu cosa indosserai?》lo abbraccio da dietro, mettendo le mani sul suo ventre scolpito.
《Jeans e camicia. Nulla di spettacolare.》i suoi muscoli si contraggono al passaggio delle mie dita《Mi raccomando, non divertirti troppo con me questa sera.》ferma le mie carezze e si gira verso di me《Intesi Anto?》mi toglie il magione grigio.
《Intesi.》lentamente tutti i vestiti ci abbandonano《Sarà una serata tranquilla.》entro nell'enorme box doccia.
《Angelo, ci pensi mai a come sarebbe andata se Robert non ti avesse lasciata?》chiede seguendomi《Noi ci saremmo incontrati? Avremmo fatto ciò che abbiamo fatto?》una spugna si appoggia sulle mie spalle.
《Non mi ha lasciata.》mi appoggio al suo petto《Lui è sempre stato con me, lui è con me proprio adesso.》
《Che intendi dire più esattamente?》la spugna continua a viaggiare sulla mia pelle.
《Penso che Robert ti abbia messo sulla mia strada di proposito.》lo guardo negli occhi《Penso che il nostro incontro non sia stato poi così casuale.》confesso prendendo la spugna tra le mani e facendola passare sul suo corpo《Però il mio amore per voi due è diverso.》
《Lo ami più di me.》dice irritato.
《Amo più te di lui.》lo correggo《Molto di più.》e questo mi stupisce perché mai avrei pensato di poter amare qualcuno più di Robert《E, ti prego, non pensare più a lui.》
《Io amo ed amerò solamente te. Per sempre.》mi bacia dolcemente sulle labbra《Mi hai fuso il cervello angelo mio bello.》sospira mentre io lo osservo incantata. Il corpo scolpito è inondato di acqua calda, i capelli sono appiccicati alla fronte e le labbra sono gonfie per il nostro bacio mentre le sue mani gentili mi scivolano addosso dolcemente.
《Ma non è vero!》lo contraddico mentre la spugna scivola lenta sul suo addome ed un altro sospiro abbandona le sue dolci labbra《Sei padrone del tuo regno, ne conosci ogni angolo. Io, in fondo sono ancora un'estranea.》
《Non lo hai ancora capito?》sorride bloccandomi contro le piastrelle fredde della doccia《Sei tu la regina del regno, tu hai il timone della mia nave. Anto, tu hai il mio cuore.》nei suoi occhi leggo il peso di quelle parole, il timore che ha nel pronunciarle, la novità e l'importanza di tale frase.
《E tu hai il mio.》lo abbraccio staccando l'acqua《Sei padrone della mia anima e del mio corpo.》vengo avvolta in un grande asciugamano bianco, sollevata da terra e portata in camera da letto.
《Siamo stati per ben mezz'ora sotto la doccia.》mi bacia la fronte appoggiandomi sul materasso morbido《Dobbiamo prepararci.》le sue mani premono sul mio corpo per permettere al panno che mi avvolge di assorbire l'acqua.
《Ma io sto così bene qui con te...》chiudo gli occhi e lascio che mi asciughi.
《Oh mia dea, lo so, ma dobbiamo anche uscire con i nostri amici.》riapro gli occhi quando sento il tessuto delle mutandine di pizzo solleticarmi le gambe《Sarà una bella serata, te lo prometto.》mi bacia un fianco mentre il pizzo nero ricopre la mia intimità《Mio fratello ha scelto un bel locale in cui danno buona musica e ottimi alcolici.》i baci salgono lungo la pancia《Certo, non saranno mai buoni come i tuoi ma ci possiamo accontentare.》la tortura si ferma mentre Ethan mi fa indossare il reggiseno《Alzati.》sussurra ed io obbedisco, lasciando che i suoi occhi mi analizzino lussuriosi. Chissà se mi guarderà così in eterno...《Ti lascio vestire. Vado ad asciugarmi i capelli.》lascia un bacio sul mio labbro inferiore e sparisce in bagno.
È spaventoso come io perda il controllo del mio corpo quando Ethan mi sta vicino. È come se fosse lui il padrone del mio corpo e non io.
Indosso il vestito ed entro in bagno per asciugarmi i capelli.
《Azzardati a staccarti da me questa sera e ti porto direttamente in paradiso.》il viso di Ethan è bianco a causa della schiuma da barba.
《Mi leghi al letto?》lo sfido mentre collego il phon alla presa.
《Anto, Anto, Anto...》la lametta scivola sul suo mento.
《Cosa?》domando accendendo il phon ed interrompendo la nostra conversazione. Lui finisce di sbarbarsi e si appoggia al lavandino osservando i miei capelli fluttuare a causa del getto di aria calda.
《Quando fai così ho una voglia matta di fare l'amore con te.》il forte odore di dopobarba mi investe le narici mentre spengo l'asciugacapelli e mi pettino.
《Tu hai sempre voglia.》lo prendo in giro.
《Sì, ho sempre voglia di te.》mi stringe per i fianchi ed una scarica elettrica attraversa il mio corpo《Hai la pelle d'oca.》mi bacia il collo ed un altro brivido mi scuote《Il tuo corpo e perfetto.》sussurra guardandomi allo specchio《Reagisce ad ogni mio tocco, anche il più lieve.》
《Ethan, smettila.》mi allontano da lui tornando in camera《Sai che se voglio posso giocare anch'io al tuo stesso gioco.》
《Lo so mio angelo.》mi osserva mentre prendo i miei trucchi《Più ti guardo e più mi chiedo cosa io abbia fatto per meritarti.》
《Il tempo che passi a farti queste domande e a cercare delle risposte, potresti passarlo a vivere.》siamo nuovamente in bagno: io davanti allo specchio e lui vicino a me a chiudersi la camicia bianca che ha deciso di indossare.
《Non posso non pormi certe domande.》si infila anche i jeans mentre applico il mascara.
Guardo il suo riflesso allo specchio e mi chiedo per quanto tempo durerà questa calma, questo amore che ci divampa dentro il cuore, questa voglia di stare sempre insieme. Me lo domando perché, in fondo, ho paura che tra me ed Ethan capiti ciò che è successo ai miei genitori. Ho paura che il nostro amore scemi con il tempo e che tutto questo sia solo una passione passeggera che ha travolto entrambi in modo violento.
《Sono pronta.》dico dopo aver spruzzato un po' di profumo sulla mia pelle.
《Allora possiamo andare.》mi sorride.

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