[JO'S POV]
Camminiamo insieme sotto la neve per le stradine di Londra, l'atmosfera natalizia dona alla città un che di magico..
Noto una serie di negozi in cui potrei comprare dei regali.
<<Sev io devo entrare in una serie di negozi quindi se vuoi farti un giro vai pure non voglio farti aspettare troppo.>> gli dico sperando se ne vada visto che devo prendere anche il suo regalo.
<<okay va bene, andrò a fare un giro a Diagon Alley, a dopo.>> Dice dandomi un bacio.
Entro subito in una gioielleria, qui posso comprare i regali per Gin e Sirius.
Per lei un paio di orecchini con dei cristalli incastonati e per lui una collana con un ciondolo su cui faccio incidere la parola "papà", voglio che sappia quanto tengo a lui, lo considero come un padre ormai.
Dopo aver pagato entro nella libreria accanto. Qui prendo il ritratto di Dorian Gray per Herm, so che è da tanto che vuole leggerlo ed esco.
Sev non è ancora tornato così decido di smaterializzarmi A Diagon Alley per le ultime spese: i regali per Harry, Ron e Sev.
Ad Harry compro un manuale sul quiddich, a Ron una felpa rossa con il nome del suo giocatore di quiddich preferito e a Sev un bel libro di pozioni avanzate e in un paio di gemelli da camicia in cui sono incastonati due smeraldi.
Mi carico tutte le mie borse e mi dirigo verso il Paiolo Magico quando incontro proprio Severus.
<<Josephine non dovresti girare liberamente per Diagon Alley!>> mi rimprovera.
<<Severus ho usato un incantesimo irriconoscibile nessuno dei negozianti sa di aver parlato con Josephine Potter.>> cerco di tranquillizzarlo.
<<in ogni caso dovevi aspettare il mio ritorno, e poi dico io cosa sono tutte queste borse per Merlino!>> sbotta lui.
<<Regali ovvio, ora fai il bravo e dammi una mano a portarli. Ah e perché non porti la tua donna in un bel bar a prendere una buona cioccolata calda.>> dico io passandogli alcune buste e prendendolo a braccetto.
Insieme ci dirigiamo al di fuori della Londra magica mentre Sev continua a borbottare.Arrivati nel bar ci sediamo godendoci il calore del locale.
Ordiniamo io una cioccolata calda e lui un caffè nero.
<<che hai comprato di bello?>> Gli domando notando solo ora un pacchetto che non mi appartiene.
<<un manuale, nulla di importante. E tu?>> mi domanda sorseggiando il caffè.
<<oh nulla di speciale, qualche regalo per i ragazzi e Sirius.>> dico io.
<<hai fatto un regalo a Black?>> mi domanda alzando un sopracciglio.
Io poggio la tazza leccadomi le labbra.
<<beh si, è il mio padrino e nonostante sia molto spesso un ragazzino non cresciuto gli voglio bene.>> dico io. <<fai tu amore.>> mi dice.Dopo poco decidiamo di tornare a casa..
Arrivati davanti casa sentiamo chiamarci da delle voci femminili.
<<Oh Severus!>> sentiamo una voce squillante.
<<cosa vuoi Gladies?>> domanda lui.
<<oh Severus caro, come stai? >> domanda una signora sulla sessantina seguita da altre due più o meno della stessa età.
<<Sto bene Agnese, Lydia.>> saluta.
<<noi stiamo bene, sisi, ma perché non ci presenti questa bellissima ragazza, chi è tua nipote per caso?>> domanda quella che si chiama Lydia.
<<No, non è mia nipote, è la mia compagna.>> Dice lui mettendomi le mani sulle spalle.
<<Oh, ma che sorpresa, non sapevamo fossi impegnato Severus.>> Dice Gladies.
<<Ci sono molte cose che non sapete di me.>> risponde lui.
<<beh è evidente.>> Dice Agnese.
<<Josephine Potter, è un piacere.>> dico io sorridendo.
<<beh Severus ci tieni sulla porta? È questo il modo di trattare le tue zie? >> lo rimprovera Gladies.
<< zie?>> domando io.
<< sono delle amiche strette di mia madre, sono come delle zie per me, e si entrate vi servo un tè.>> Dice lui aprendo la porta.
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Just you and me
FanfictionSiamo all sesto anno. Per Jo ed Harry le cose si complicano sempre di più, infatti i due fratelli si dovranno separare per maggiore sicurezza, un piano stabilito dall'Ordine, un piano che prevede la convivenza dei due ragazzi con Sirius Black e Seve...