Just you and me

CAPITOLO TRENTADUE.

[JO'S POV]

Privet Drive.
Siamo di nuovo qui.
In quella che più che una casa è stato un carcere.
Ricordo che da piccola mi sentivo un po' come Cenerentola, beh è normale se la tua famiglia sfrutta la tua esistenza per farti pulire, cucinare e fare i compiti di tuo cugino.
La mia infanzia non è stata delle migliori insomma.

Io ed Harry siamo sul vialetto di casa, Vernon sta caricando le ultime cose in macchina.
Andranno a vivere in un piccolo sobborgo di Londra.
È la cosa migliore.. Credo.
Comunque è giusto che si spostino, Voldemort li farebbe uccidere e anche se non ci hanno fatto altro che del male non meritano di morire.

<<Hai preparato tutto Jo?>> mi chiede Harry.
<<no manca ancora qualcosa, entriamo così ti faccio vedere.>> gli dico entrando nella casa.
Spoglia, senza mobili.
Saliamo in camera sua.
<< Non sapevo se mettere dei libri per te..>> gli dico indicando i libri sullo scaffale.
<<no tranquilla non penso mi serviranno.>> <<okay, allora io prendo ancora questo.>>dico afferrando il libro di incantesimi.
Scendiamo nuovamente le scale.
In mezzo alla stanza c'è Petunia.
Ci guarda.
<< Ehm.. Ci dispiace avervi dato tanto disturbo.. Ma credo che ormai sia normale, abbiamo creato disturbo alla "tua" famiglia da quando ci hanno lasciato davanti a quella porta. Ora avrai un'altro motivo per odiarci.>> le dico acida.
<<quella notte, non siete stati i soli a perdere qualcuno... Io ho perso una sorella.>> dice per poi uscire di casa.
Harry ed io ci guardiamo sorpresi.
Usciamo anche noi.
<<non capisco, perché non vengono anche loro?>> domanda Dudley al padre.
<<perché non vogliono figliolo>> risponde Vernon.
<<tranquilli non penso ci vedremo mai più, e dopotutto siamo uno spreco di spazio vero Vernon?>> dice Harry.
Dudley esitante si avvicina a noi.
<<io non penso che voi siate uno spreco di spazio.>> dice.
<<Grazie Big D, ci vediamo.>> gli sorrido.
<<Ci vediamo.>> dice Harry.

La porta di casa si apre improvvisamente ed entrano tutti.
Saluto i miei migliori amici e Sirius.
<<Kingsley pensavo sorvegliassi il primo ministro.>> dice mio fratello.
<<voi siete più importanti.>> gli risponde.
<<Ciao Harry, Jo, Bill Weasley è un piacere, oh questa la devo ad un lupomannaro di nome Grayback.>> dice Bill indicando la cicatrice che ha in volto.
<<por me sei sompre bellisimo William.>> gli dice Fleur baciandolo sulla guancia.
<<si Fleur ma ricorda che ora Bill preferisce la bistecca al sangue.>> scherza Remus.
<<Mio marito il simpaticone, ah non ve l'abbiamo detto, Remus e io diventeremo genitori; aspetto un bambino!>> esclama Tonks.
<<Oh dio Tonks ma è stupendo.>> dice Herm.
Io le sorrido.
<<sisi è tutto molto commovente ma vogliamo sbrigarci prima che li uccidano.>> dice Malocchio.
<<oh sempre di buon umore vero Malocchio>> dice un uomo a me sconosciuto.
<<zitto Mundungus!>> esclama Malocchio.
<<ora dobbiamo muoverci, Potter avete ancora la traccia addosso quindi dobbiamo usare i mezzi di trasporto con cui non si possa identificare, scope, Thesdral e così via. Andrete in 3 così non sapranno quali dei Potter sono quelli veri.>> dice.
<<quelli veri?>> domandiamo io ed Harry.
Moody stappa due boccette.
<<avete una certa dimestichezza con questa pozione o sbaglio?>> domanda.
<< la Polisucco? Ma siete impazziti?! Assolutamente no.>> dico io.
<<Concordo, non vi permetteremo di rischiare la vita per noi.>> dice Harry.
<<Come se fosse la prima volta.>> dice Ron.
<<è diverso, diventare noi.. È escluso.>> dico.
Da dietro mi sento tirare un capello.
<<ecco qui.>> dice Herm.
<<maledizione Hermione!>> esclama Harry.
<<oh andiamo anche a noi non va a genio>> dice Fred. <<già pensa se qualcosa va storto e restiamo dei quattrocchi tuttossa o delle ragazze per sempre.>> continua George.
Poi si passano la boccetta e improvvisamente ci sono tanti Jo ed Harry nella stanza.
<<bene ora cambiatevi>> dice Malocchio.

Dopo esserci cambiati ognuno va al proprio trasporto con il compagno.
Harry andrà con Hagrid e io con Sirius su una scopa.

Partiamo e poco dopo l'inizio del viaggio iniziano a volare incantesimi.
Mangiamorte.
<<stupeficium!>> urlo schiantandone uno.
<<più veloce Sirius!>> gli grido.
<<tieniti.>> mi dice.
Voliamo velocissimi.
Continuo a colpire Mangiamorte con i miei incantesimi.
Uno di loro potrebbe essere Severus..

Con uno schianto sonoro ci ritroviamo alla Tana. Compaiono anche Harry ed Hagrid.
Molly esce fuori di casa con Ginny.
<<Gin>> le corro incontro abbracciandola.
<<Gli altri dove sono, sarebbero già dovuti arrivare!>> dice Gin.
<<non è arrivato nessuno?>> domanda Harry.
Sentiamo arrivare qualcuno.
<<sono Remus e George>> dice Sirius.
George è ferito.
Lo portiamo in casa.
Remus sbatte al muro me ed Harry.
<<dio Remus ma che fai?>> domando.
<<ma sei impazzito>> esclama Harry.
<<quale creatura c'era nell'angolo quando Josephine ed Harry Potter sono entrati nel mio ufficio la prima volta?>> domanda.
<<un avviccino>> esclamiamo insieme io e mio fratello.
<<dovevo controllare che non foste degli impostori, sapevano del vostro trasferimento.>> dice Remus.
Arrivano pian piano tutti.
<<Malocchio è morto.>> dice Bill.
Un morto.
Già una persona morta e siamo solo all'inizio.
<<Georgie come stai?>> gli domanda Fred.
<<Romano, romano Fred, come il foro.>> gli risponde sorridendo.
<<Ci sono migliaia di battute sulle orecchie e tu scegli romano, sei patetico.>> scherza il gemello.

Dopo una cena veloce andiamo tutti a dormire.
Tutti dormono tranne me, ho la testa piena e confusa.
Non voglio che qualcun'altro si faccia del male per colpa mia.
Prendo un po' della mia roba e la metto in una borsetta su cui ho fatto un incantesimo estendibile irriconoscibile e vado in camera di Harry e Ron.
Senza fare rumore sveglio il mio gemello e gli faccio cenno di seguirmi.
<<andiamo.>> gli dico.
Prende alcune cose sue e il medaglione e usciamo dalla casa.

Ma prima di riuscire a percorrere qualche passo Ron ci sta correndo dietro.
<<dove pensavate di andare?>> domanda.
<<Ron, non permetteremo che qualcun'altro si faccia male per colpa nostra.>> gli dice Harry.
<<pensate che Malocchio sia morto per voi, o che George si sia preso quella cosa per voi? No ragazzi è qualcosa di più grande di voi, lo è sempre stato.>> dice.
<<beh noi andiamo. Tu vieni?>> domando.
<< Ed Hermione? Andresti senza lei Jo? Andiamo senza te e lei moriremo in due giorni.. Non ditele che l'ho detto. Aspettate okay, qualche giorno e poi vederemo.>> dice.
<< va bene.>> dice Harry.
Annuisco.
<<il medaglione è un falso e lo sappiamo, ma secondo voi lo sente, voglio dire sono parti della sua anima.. E poi da dove iniziamo, come facciamo..>> dice Ron.
<<non saprei Ron..>>dico.
E poi rientriamo in casa.