CAPITOLO QUARANTASEI.

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[JO'S POV]

Sono letteralmente sfinita.
Dopo la fine della battaglia i giornalisti della Gazzetta del Profeta non si sono risparmiati.
Troppe interviste.
Troppe domande.
Sono contenta che Minerva, si perché mi ha chiesto di chiamarla per nome, li abbia cacciati.
La cosa più importante ora è che il Mondo Magico sia salvo.
E anche tutti noi.
Compreso Severus.
Anche se siamo stati costretti a dare una prova della sua innocenza consegnando i suoi ricordi al Ministero.
Ciò ha provocato non solo la rivelazione a tutto il mondo della nostra relazione ma anche di articoli che tengono poco conto della privacy.

Sono passati tre giorni e già sembra un eternità.
Lui non si è ancora svegliato.
Gli sono accanto notte e giorno.. Non mi sono mai spostata dalla sedia posta vicino al suo letto.
Poggio la testa sulle mani.
Non ho dormito un granché e ben che meno mangiato.
Dovrei farlo.. Ho sprecato tanta energia..
<<vuoi qualcosa cara?>> mi chiede Poppy.
<<Un tè magari grazie.>> le dico.
<<cara riposa un po' stendi per un oretta e mangia, quando tornerai lui sarà qui.>> mi sorride l'infermiera.
<<sto bene Poppy davvero.>> le dico.
Fa finta di crederci. Ovviamente.
Sento la porta aprirsi e chiudersi di scatto.
<<dov'è?! Dov'è lui?! Oh Minerva grazie a Salazar sei qui!>> sento una voce femminile.
<<Eileen, vieni è infondo alla stanza.>> dice la vicepreside.
Mi giro e vedo le due donne avvicinarsi. Una è Minerva e l'altra mi è sconosciuta.
Eppure in lei c'è qualcosa di familiare..
Si avvicina al letto proprio dove sono io.
<<Jo lei è Eileen Prince, la madre di Severus.>> dice Minerva.
Sua madre.
In effetti si somigliano molto.
Gli zigomi pronunciati. Gli occhi scuri.. Le labbra sottili, i capelli nero corvino..
<<Signora.>> la saluto gentile.
<<puoi andare se vuoi ragazza, starò io con mio figlio.>> dice lei seria.
Ecco da chi ha preso il carattere Severus, molto diretta sua madre, mi piace!
<<oh certo, credo andrò a riposare un po'.>> dico alzandomi e uscendo dalla stanza e scoccando un ultimo sguardo a Severus. È normale che mi abbia detto di andare via.. Probabilmente non sa nulla di me e suo figlio e anche se lo sapesse è sua madre e ha la preorità.. Pure su di me..

[MINERVA'S POV]

Guardo la giovane Josephine uscire dalla porta, stremata.. La poverina non dorme da giorni.. Poppy giura di averla sentita piangere e pregare il Signore che Severus si svegli..
È una cara ragazza.. Molto forte.
È come una figlia per me ormai, le voglio un gran bene e sono contenta per lei e Severus. Quando lui si sveglierà sono sicura che vivranno una vita felice insieme... Avranno entrambi la felicità che meritano, l'amore che meritano.

<<Oh Eileen potevi essere un po' più cordiale con lei, è qui dentro su questa sedia da tre giorni.. Josephine è una cara ragazza.. Ma da una parte è un bene che si sia allontanata, a dire di Poppy non dorme e non mangia da un po', le farà bene del riposo. >> dico alla mia amica.
<<Non è forse una volontaria? >> mi chiede la donna corvina.
<< No Lin, non è solo questo; l'ha salvato lei! Lei ha strappato Severus dalle braccia della morte! >> le dico.
La corvina mi guarda stupita.
<<come hai detto che si chiama la ragazza?>> mi domanda.
<<Josephine Potter.>>

[JO'S POV]

Dopo essere stata un po' con i miei amici, mio fratello e Sirius in Sala Grande e dopo aver mangiato un enorme sandwich con roast beef mostarda, insalata e pomodoro, avevo proprio fame devo ammetterlo; decido di tornare da Severus.
Entro nella stanza con la mia tazza di caffè in mano.
<< la disturbo Signora Prince?>> chiedo alla donna.
<<No ragazza avvicinati prego e siedi accanto a me>> mi dice.
Faccio come ha detto materializzando una sedia.
Lei si sistema gli occhiali quadrati che ha sulla punta del naso e mi guarda negli occhi, nero pece.
<<Minerva ha detto che hai salvato mio figlio, e che hai badato a lui negli ultimi tre giorni e ti sono grata per questo; ma la domanda è perché?>> mi chiede.
<<Mi ha protetto per anni. Glielo dovevo.>> dico.
<<Sai Josephine, se fosse stato solo questo penso che non saresti tornata sapendo che io ero qui. Quindi te lo chiedo nuovamente perché? >> mi domanda la donna.
<< Io.. Noi.. Tra me e Severus c'è stato un.. Attaccamento.. Io tengo molto a lui.. Anzi moltissimo..>> <<lo ami.>> non è una domanda. <<si, e anche lui mi ama.. So che per lei sarà strano... Ma è la verità.. Io lo amo e non potevo lasciar morire l'unica cosa che mi tiene ancora in vita.>> le dico guardandola negli occhi.
<<sei coraggiosa Josephine Potter te lo concedo. Mh ecco perché gli piaci. Sai anche tenergli testa di sicuro. Concedimi di dirlo prego, tu sei una ragazza molto giovane, perché scegliere un uomo come mio figlio? Un ex Mangiamorte, un uomo distrutto dal passato, chiuso, cinico.. >> domanda.
<<Perché Severus non è questo. Cioè si, è stato un Mangiamorte, è chiuso, cinico a volte si.. È stato distrutto dalla vita si si e si, magari Severus non è tutta luce ma non lo sono nemmeno io... Ho sofferto, pianto, desiderato di uccidere e ucciso. Dolovhon, Felix, ghermidori e Tom Riddle. E le assicuro che Severus è l'uomo migliore che esista, è dolce, comprensivo, amorevole e buono.>> dico.
<<Mia cara, io questo lo so. Mio figlio è un grande uomo, molto forte e bellissimo, volevo solo capire te.>> <<ora lo sa Signora, io amo suo figlio e lo farò sempre.>>
<<sai somigli molto a tua madre. Ma a lei mancava il fuoco che hai tu negli occhi, lo spirito combattivo. Ecco perché mi piaci.>> dice lei.
<<Grazie Signora, e spero che potremmo diventare amiche un giorno.>>
<<sono sicura che sarà cosi.>> dice sorridendomi
<< Anche Severus le somiglia molto. Non solo fisicamente anche di carattere.>>
<<quando ne parli ti si illuminano gli occhi.. Si vede che ci tieni.. E sarei felice se un giorno diventassi mia nuora.>> dice sorridendo.
<<Grazie Signora Prince.>>
<< Solo Eileen cara. ti lascio un attimo con lui, mi fido, vado a prendermi un caffè anch'io.>>dice per poi uscire dalla stanza.
Che donna bizzarra.
Proprio come il figlio.
Oh Sev ma perché non ti svegli.
Sento gli occhi pesanti.. Mi rilasso un secondo appoggiando la testa sul materasso..

Mi sento stringere la mano..
<<Jo..>> il mio nome in un sussurro.
Alzo lo sguardo e incontro due occhi neri come la pece.
<<Sev..>>
Si è svegliato.

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