Just you and me

CAPITOLO QUARANTA.

[JO'S POV]

<<sei sicura di volerlo fare?>> mi chiede Harry.
<<più che sicura. Dobbiamo entrare alla Gringott e l'unico modo per accedere alla camera blindata di Bellatrix è questo.>> dico aggiungendo un capello della strega ritrovato sulla mia maglietta nella Pozione Polisucco.
Dopo di che mando giù la brodaglia e per poco non vomito. Orrenda.

Ci smaterializziamo insieme a Unciunci in un vicolo.
<<Madame Lestrange.>> mi saluta un mago. <<eh.. Buongiorno.>> dico.
<<Sei Bellatrix Lestrange non una scolaretta acqua e sapone!>> mi sgirda Unciunci.
<<hai ragione scusa.>> dico.

Entriamo alla Gringott.
Davanti al bancone principale mi schiarisco la gola per far notare la mia presenza.
Non si accorgono di me.
<<desidero accedere alla mia camera blindata>> dico nel modo più acido che conosco.
<<identificazione.>> dice il folletto davanti a me.
<<non lo ritengo affatto necessario.>> dico scocciata.
Il folletto mi lancia uno sguardo.
<<ah madame Lestrange. Le chiedo per favore di porgere la sua bacchetta, spero comprenda sono le procedure della banca.>> dice.
Oh oh.
Qui qualcosa non va..
<<No, assolutamente non comprendo affatto.>> dico.
<<mi vedo costretto ad insistere madame perché vede..>> improvvisamente si interompe e sembra abbastanza confuso.
<<Bene mi segua.>> dice facendo strada.
Io e Ron travestito da Rodolphus Lestrange, il marito di Bellatrix, lo seguiamo.
Mi sento avvicinare da Harry, Hermione e Unciunci.
Saliamo sul carrello e percorriamo i binari.
<<cosa gli avete fatto?>> domando loro.
<<maledizione Imperio.>> risponde Herm.
A un certo punto passiamo sotto una cascata e il carrello si ferma; un allarme inizia a suonare e iniziamo a cadere verso il basso.
<<arresto momentum!>> grida Hermione prima che possiamo toccare il suolo e sfracellarci.
<<grande Herm>> le dice Harry.

Entriamo nella camera blindata della Lestrange.
Siamo circondati da oro.
Ma quanto sono ricchi?!
<<lo sentite ragazzi?>> chiede Herm.
<<si sento qualcosa.>>dice Harry.
Io confermo.
Non capisco però dove sia.
Ci sono troppi oggetti. Troppi.
Ron sfiora per sbaglio una coppa che cade a terra e inizia a moltiplicarsi.
<<hanno messo la maledizione Gerido tutto quello che toccate si moltiplica e brucia come il fuoco.>> spiega Unciunci.
<<l'ho trovato passami la spada >>grida Harry ad Hermione la quale gli lancia la spada.
Intanto intorno a noi gli oggetti continuano a moltiplicarsi.
Harry afferra la coppa e facendoci largo tra gli oggetti incandescenti ci dirigiamo verso l'uscita.
Unciunci prende la coppa dalle mani di mio fratello il quale è sommerso da i tesori.
<<dammela!>> grido contro il folletto.
<<la coppa per la spada!>> dice lui.
Herm gli lancia la spada.
<<ho detto che vi avrei fatto entrare ma non ho parlato sul farvi uscire.>> dice Unciunci uscendo dalla camera blindata e iniziando a urlare per far arrivare le guardie.

Incantesimi volano da tutte le parti.
<<infame! Ma almeno abbiamo ancora l'altro>> dice Ron.
Poi il drago che fa sorveglianza carbonizza il folletto.
<<questa si che è sfiga!>> esclama il rosso.
<<come facciamo a scappare?>> chiede Harry.
Io ed Herm ci guardiamo.
<<forse abbiamo qualcosa>> dice la mia amica.
<<ma è folle.>> continuo io.
<<Reducto!>> lancia l'incantesimo contro la ringhiera di ferro davanti a noi.
Corriamo verso il vuoto e ci lanciamo per atterrare sul dorso del drago.
Harry e Ron fanno lo stesso.
<<ora?>> domanda Harry.
<<Relascio!>> grido spezzando la catena.
Il drago inizia a salire verso il piano superiore della banca fino a sfondare il pavimento e successivamente il tetto.
Rimane fermo sul tetto rotto della banca.
<<Reducto.>> lo colpisco sulla coda per spingerlo a volare, cosa che fa.

Voliamo per un po' sopra il mare.
<<ora saltiamo!>> dice Herm.
<<sei pazza?! >> Esclama Ron.
Salto per prima.
In pochi secondi mi ritrovo a contatto con l'acqua gelida.
Mentre sono in apnea lui riesce ad entrare nella mia mente.
Vedo immagini sconnesse e cerco di tenere al sicuro quanti più pensieri possibili.
Riemergo verso la superficie respirando.
Nuoto verso la riva e appena esco dall'acqua il vento freddo di maggio tipico inglese mi colpisce facendomi tremare.
<<Harry, hai visto?>> domando a mio fratello battendo i denti.
<<si>> risponde lui.
<<cosa avete visto? L'avete lasciato entrare!>> dice Herm.
<<Herm il dittamo.>> le dico.
La riccia tira fuori dalla mia borsetta l'essenza di dittamo.
La spargo sulle mani di tutti e quattro per poter alleviare le bruciature.
Poi ci cambiamo i vestiti.
<<sa che stiamo cercando gli Horcrux ed è impaurito, vulnerabile direi.>> dico.
<<e sappiamo dov'è il prossimo Horcrux>> dice mio fratello.
<<e dove?>> domanda il rosso.
<<Hogwarts>> diciamo insieme io ed Harry.
<<abbiamo visto il castello e Priscilla Corvonero, deve per forza centrare con la Casa.>> dico.
<<beh allora andiamo a Hogwarts.>> dice Ron.
<<Non sarà facile entrare, ci sono controlli ovunque>> afferma Herm.
<<passeremo per la cantina da Mielandia.>> dice Harry.
Scoppio a ridere.
<<Jo ma cosa ridi?>> mi domanda la mia migliore amica.
<<rido perché la Gringott dovrebbe essere il luogo più sicuro del Mondo Magico, eppure quattro adolescenti hanno appena fatto irruzione e distrutto l'edificio>> dico ridendo.
<<beh non c'è male eh?!>> dice Ron.
Ridiamo tutti.
E le preoccupazioni per un attimo sembrano svanire.