Truth and Pride

76.5K 2.8K 2.8K
                                    

- Harry

Guardai  la scena, disgustato. Le mie mani si strinsero di più a quelle di Lily, i nostri occhi ancora su di loro. Heaven prese immediatamente le distanze da Will, mortificata per quello che aveva fatto. E quando fece un passo avanti, la pregai di fermarsi.

“Eri da un’amica, non è così?” 

Heaven balbettò prima di rispondere. “Io..H-harry ascolta…”

“Cosa dovrei ascoltare, Heaven?!”  Lasciai la mano di Lily, sbraitando furioso. “Perché diamine sei qui con lui?! ”

“Styles, Styles...”  Will accentuò la mia rabbia con un semplice sorriso sghembo. “Sei stato così ingenuo.”

“Ingenuo?”

Heaven lo fulminò. “Will.” Lo richiamò cono tono severo.

“Che vuoi fare, Heaven? Gliela dici tu la verità al nostro Harry, o gliela dico io?”

Sarei durato ancora per poco, me lo sentivo. Tutte quelle parole, tutti quegli sguardi tra di loro. Qual era la verità? Cosa nascondevano entrambi?

“Dimmi la verità, Heaven.” 

Guardò Will, poi me. Era in trappola, oramai.

“Vuoi davvero saperla, Harry Styles?” Disse ironico, prendendosi gioco di me e della mia rabbia. Scattai subito con quella frase, sentendo improvvisamente le mani di Lily afferrarmi per il braccio, costringendomi a guardarla negli occhi. Lessi chiaramente la paura e  la preoccupazione nel suo sguardo. La mia testa era disconnessa da tutto. 

“Che scena commovente, davvero. Mi sta per scendere una lacrima sul viso.”

Ero fuori controllo.

“Quante cose che non sai.” Will  si mise dietro di lei, accarezzandole lentamente il collo. “Pensi che per lei sei stato l’unico?” Le sue luride mani scesero su quei fianchi armoniosi. “Forse è ora che tu sappia come stanno le cose. Ricordi il compleanno della migliore amica di Heaven? Uhm, com’è che si chiamava? Ah sì. Melinda Cooper.”

Dove voleva arrivare con tutto ciò? Cinque giorni dopo quel compleanno, Heaven sparì.

“Cosa ricordi di quel giorno, Harry?” Will mi domandò, il tono più provocatorio del solito. 

“Stai bene?”

Heaven mi abbracciò, divertendosi a  giocherellare con  la mia collana. “Mh? Si, sto bene. Ero sovrappensiero.”

“Sei sicura?” Domandai nuovamente, leggermente preoccupato. Heaven era strana,quel pomeriggio. Nonostante fosse il compleanno della sua migliore amica, sembrava essere da un’altra parte con la testa. Non sapevo se fosse una mia impressione o meno, ma c’era qualcosa che non andava. Ne ero sicuro.

“Perché non dovrei esserlo?” 

La coccolai un po’ fra le mie braccia. “Non lo so, sembra quasi che tu stia riflettendo su qualcosa. C’è qualcosa che dovresti dirmi?”

Passò qualche secondo, prima che ricevetti risposta. “Sono solo stanca, Harry. Sul serio.”

“Heaven!” Melinda corse da noi, felice. “Che ci fai ancora nelle braccia del tuo ragazzo? Su, vieni con me e le altre!”

In quel momento, tutte le sue amiche arrivarono in un lampo. La pregarono di andare con loro, ma lei sembrava essere turbata da qualcosa. 

HurtsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora