“Com’è andata, ieri sera?” Mi domandò Chloe, prendendo una rivista. In attesa di una mia risposta, parlò con la parrucchiera, dicendole che voleva assolutamente i capelli lisci.
“Bene.” Risposi, le emozioni che si aggrappavano al mio petto, le immagini di me ed Harry che passavano velocemente nella testa. Per evitare lo sguardo di Chloe, mi misi ad osservare la parrucchiera che mi prendeva una ciocca di capelli, attorcigliandola intorno all’arricciacapelli.
“Solo…bene?” Alzò e abbassò velocemente le sopracciglia. Mi feci scappare una piccola risata, e mi toccai la fronte, coprendomi gli occhi, evitando ancora una volta il suo sguardo.
“Siete spariti…” Disse con tono malizioso, sfogliando le pagine della rivista. Mi colorii in viso.
“Chloe.” Dissi, come se la stessi rimproverando. Lei si mise a ridere, sapendo perfettamente quello che era successo tra me ed Harry. Ovviamente, parlarne con altre persone vicino, non era poi tanto il caso.
“Tu, invece?” Fui subito pronta a tagliare il discorso. L’espressione di Chloe cambiò nel sentire le mie parole. Che fosse successo qualcosa?
“Hey?” Mi girai per guardarla meglio, mentre i suoi occhi erano presi a fissare il vuoto. Poggiò entrambe le mani sopra la rivista, buttando fuori un sospiro.
“Ieri sera…” Iniziò titubante, non del tutto sicura di raccontarmelo. “Ieri sera, Niall è venuto a cercarmi.”
La parrucchiera passò la piastra su alcune ciocche dei suoi capelli, e lei continuò a parlare. “Doveva parlarmi.”
“Chloe, arriva al dunque.” L’ansia stava aumentando troppo.
“Io credevo che, insomma, dovesse solamente parlarmi. Invece…”
“Invece?” Ripetei insieme a lei, preoccupata e curiosa. Chloe si decise a rispondere.
“Mi ha baciata. E’ stato un bacio piccolo, veloce. Ma mi ha baciata.”
I miei occhi si spalancarono. La notizia mi aveva del tutto sconvolta. “Cosa?!”
“Un po’ di tempo fa, provavo qualcosa per Niall. Un interesse, ecco.” Si guardò allo specchio che era davanti a lei, muovendo il capo. “E penso tutt’ora che sia un meraviglioso ragazzo, davvero. Ma alcune cose, ultimamente, hanno scombinato tutto.”
“Tipo Ryan?” Dissi, sbloccando il telefono per controllare l’orario.
“Tipo Ryan.” Confermò, sbuffando. Era attratta da lui, si vedeva. Ma qualcosa, come sempre, la bloccava.
“Domani, io e lui, usciremo insieme.”
“Ti stai facendo i capelli apposta per Ryan, immagino.” Scherzai, iniziando a ridere. Lei chiuse di botto la rivista.
“Oh, assolutamente no!” Mise il broncio, e io continuai a ridacchiare. “E poi, potrei dire lo stesso di te.” Mi disse, piegando la copertina della rivista.
“Avevo semplicemente voglia di acconciare i capelli in modo diverso.” Provai a giustificarmi, ma lei non mi credette. Le ciocche boccolate scivolarono dolcemente su tutto il mio corpo.
“Stai bene così.” Mi disse con un sorriso, sincera. Era da un po’ che non facevo i capelli con i boccoli, ma trovare il tempo e la voglia, era sempre difficile.
“E a lui, sicuramente, piacerai moltissimo.” Continuò, la dolcezza nel suo sguardo. Guardai il cellulare per l’imbarazzo, cercando qualcosa da dire per rompere quel silenzio che si era appena creato.
“Che intenzioni hai, ora?” Dissi, alzando la testa.
“Per il bacio che mi ha dato Niall? Onestamente, non lo so. Domani devo uscire con Ryan e, anche se io non ho colpe, mi sento veramente a disagio per questa cosa che è successa. Vorrei dirglielo, ma non so come la prenderebbe.”
“Per sentirti meno in colpa, beh, ti consiglierei di dirglielo. Anche se per te, alla fine, non ha significato nulla.”
“Non lo so.” Mormorò tra sé e sé, più confusa di prima. Entrambe le parrucchiere che stavano lavorando su i nostri capelli, finirono nello stesso momento. Soddisfatte, ci specchiammo.
“Perfetti!” Esclamò Chloe, toccandoseli continuamente. Feci lo stesso, alzandomi poi dalla sedia.
“Devi ancora dirmi cos’è successo tra di voi.” Mi disse dopo essersi alzata, dandomi una gomitata. Annuii più volte, anche se sapevo che la timidezza avrebbe avuto la meglio su di me.
“Anche tu, devi raccontarmi qualcosa.” Dissi, e lei mi guardò stupita. “Tu e Ryan da soli a casa…” Le diedi anch’io una gomitata, facendole alzare gli occhi al cielo. Mi rispose dicendo che in realtà, non era successo niente di che, quella sera. Però, i dubbi li avevo sempre.
“Grazie.” Ringraziammo in coro, dopo aver pagato la ragazza nascosta dietro la cassa. Chloe mi toccò in continuazione i capelli, ripetendomi che li amava. E per un attimo, la testa mi andò da tutt’altra parte. Il pensiero di rivedere Harry, quello che sarebbe successo tra di noi, quello che ci saremmo detti. Dopo aver passato quel momento in macchina, mi accompagnò da mia madre, sopportando anche le odiose domande di tutte le persone lì presenti. Ma nonostante ciò, rimase comunque al mio fianco, aspettando che mi presentassi a tutte le persone. Mia madre voleva che la gente mi conoscesse, voleva che le persone, in qualche modo, mi proponessero delle offerte di lavoro. Non ero molto d’accordo su questo, a dirla tutta. Era un lavoro impegnativo.
“Jared, ieri sera, ti cercava. Ho cercato di inventarmi qualche scusa, ma credo che abbia capito.”
“Lo so, sono sparita senza dire niente.” Mi scusai, guardando le vetrine dei negozi.
“Tranquilla.” Giocherellò con alcune ciocche dei miei capelli. “Avevi bisogno di stare un po’ da sola con lui.”
Non sapevo cosa aspettarmi, dopo quello che era successo tra di noi. Si sarebbe tirato indietro come suo solito?
Ovviamente, parlare della situazione sarebbe stata la scelta più giusta, ma non quando si trattava di doverlo fare con Harry.
“Che meraviglia.” Disse Chloe, fermandosi davanti alla vetrina di una gioielleria. Il suo sguardo era puntato su degli orecchini, rivestiti da cristalli a dir poco luminosi. Erano di una bellezza incredibile.
“Ti piacciono?” Mi chiese, mettendosi le mani sulle guance. Si vedeva dal suo sguardo, quanto fremeva dalla voglia di comprarli.
“Tantissimo.” Risposi, facendo vagare lo sguardo sugli altri gioielli, notando un bracciale d’argento da uomo. Non aveva niente di così particolare, in realtà. Ma aveva qualcosa che mi colpiva.
“Ti piace qualcosa?” Chloe mi guardò. Le indicai l’oggetto che aveva catturato la mia attenzione, e la prima cosa che mi disse, fu: “Hai pensato ad Harry, vero?”
Mi passai una mano tra i capelli, colpita. Ma era vero. Guardando quel bracciale, la mia testa pensò subito ad Harry, a come sarebbe stato intorno al suo polso. Mi sentivo stupida a pensare ad una cosa simile, soprattutto per la situazione ancora indefinita in cui ci trovavamo.
“Io credo che gli piacerà.”
Mi distaccai dai pensieri, e fissai Chloe. “Io…non lo so.”
“Entriamo dentro.” Prese la mia mano, portandomi con lei. “Poi, se sei convinta, lo compri.” Disse, ed io sospirai, seguendola.
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Hurts
FanfictionUn'attrazione che va oltre ogni limite, dei segreti tenuti nascosti, delle tentazioni fuori posto. Si può fuggire da tutto questo? ~ "Ci sono cose che non sai, che tengo dentro me stessa per non farti scappare. Le tengo dentro perché so che non regg...