Another Love

43

Arriviamo di fronte questo hotel super lussuoso,di almeno 50 piani.Usciamo dall'auto e ci incamminiamo,insieme a tutti gli altri.Sinceramente non so cosa aspettarmi da una serata del genere.
"A cosa devo prepararmi?"chiedo a James.
"A politici corrotti che farebbero di tutto per un po' di droga e soldi in più"mi sussurra all'orecchio.
"Capisco"
"Voi siete?"ci chiede uno dei 10 bodyguard che sorvegliano la zona.Chissà quanti ce ne saranno dentro.
"Tutti noi a nome Harris"leggono la lista e ci fanno entrare.
"Wow"guardo a bocca aperta la sala che hanno preparato.Ci saranno almeno una cinquantina di tavoli,con dei lampadari a sospensione con diamanti.Un incanto.
Ci sono uomini e donne vestiti di tutto punto,camerieri che vanno di qua e di là e c'è addirittura un orchestra al lato della sala.Ci sediamo al nostro tavolo e inizia a venire gente a salutarli.
"Prevedo una serata da noia mortale"alzo gli occhi al cielo.
"Non ne sarei così sicuro"
"Prometti che non mi lascerai sola"mi giro nella sua direzione,accorciando ancora di più le distanze.
"Dipende da come ti comporti"mi fa il suo solito mezzo sorrisetto.Un suo braccio è attorno allo schienale della mia sedia e con l'altro poggia una mano sulle mia coscia.Siamo veramente troppo vicini.
Deglutisco sonoramente,super agitata.Mi guarda furbo,per poi togliere la sua mano da lì,versandosi un po' di vino.Mi passa il bicchiere e ci guardiamo negli occhi.
"Cin cin"facciamo tintinnare i bicchieri tra loro.
"Kol ha bisogno di te,sei il suo braccio destro"gli dice Steven.
"Già gliel'ho detto che stasera non sarei stato d'aiuto,perché non vai tu al posto di rompere i coglioni?"sorseggia il suo vino con tutta calma.
Steven si alza incazzato e va da Kol,che è impegnato a flirtare con una milf e suo marito.
"Quindi disdici tutto solo per me stare con me?"lo prendo in giro.
"Così pare"regge il gioco.
"Non sia mai ti lasciassi sola con questi vecchi"
"Non osare"lo avverto,facendolo ridere.È così bello quando lo fa.
"Lo avete chiamato ballo,ma qui non vedo nessuno ballare"mi guardo intorno.
"È appena iniziato,aspetta un po' ragazzina"
"Odio aspettare"sbuffo.
"L'avevo notato"poggia di nuovo la sua mano,e inizia ad accarezzarmi la coscia,alzando il vestito.
Mi mordo il labbro,mentre fissa ogni mia espressione.Basta che mi sposti di due centimetri e le nostre labbra si toccherebbero.Accarezza il mio interno coscia,arrivando all'inguine.
"Crystal Crystal"scuote la testa.
"Che cosa mi stai facendo?"si lecca il labbro e prego Dio che mi dia la forza di resistere ancora un po'.
"Volete qualcosa?"ci chiede il cameriere,notando subito la mano di James e il mio vestito alzato.Divento rossa dall'imbarazzo e la mia lingua sembra paralizzata.
"Delle ostriche"improvvisa James.
"Arrivano"se ne va,con passo felpato.
Bevo un altro sorso di vino,non so cosa aspettarmi da questa serata.
Io e James siamo gli unici seduti al tavolo e non so se questo sia un bene o no.
"Perché non andiamo dagli altri?"chiedo ancora imbarazzata.
"Hai paura di quello che potrebbe succedere se siamo soli?"mi provoca.
"No,è che voglio alzarmi"invento.
"Ah si?"mi scruta divertito.
"Si"annuisco convinta.
"Prego"mi porge la mano,facendomi alzare.
Percorriamo la grande sala,sotto lo sguardo dei presenti.
"James Whitmore!Da quanto tempo"si avvicina un tizio,dal suo aspetto si vede che è un uomo d'affari.
"Seth Williams,che enorme piacere"si stringono la mano.
"Chi è questa bella ragazza?"mi schiocca un occhiata maliziosa e potrei benissimo rigettare il pranzo di natale del 2005.
"Crystal"borbotto,stringendogli la mano contro voglia.
"È la tua fidanzata?"stringe la presa al mio fianco.
"Si"risponde guardandomi come per dire di stare zitta,ed io annuisco al tizio sorridendo falsamente.
"Sei fortunato ragazzo,io vado a ordinare qualcosa"se ne va e sospiro.
"Sei ancora sicura di voler andare in giro?Come ho detto prima sono tutti uomini corrotti,disposti anche a pagare per una sola notte con te"il suo respiro caldo è sul mio collo,mentre sussurra al mio orecchio.Mi riempio di brividi su tutto il corpo,come se stessi a maniche corte durante una bufera di neve.
"Ho bisogno di vino"dico disperata,facendolo ridere.
"Sei nel posto giusto allora"lo chiede ad un cameriere e dopo un po' ce la porta.
Ad un certo Give Me Love di Ed Sheeran si disperde nella sala.Le luci si spengono,lasciandone solo una che illumina la stanza dando un effetto...magico.
"Vuoi?"mi indica la pista.
"Con piacere"gli prendo la mano.
Metto le mani sulla sua spalla e lui sulla mia vita,chiudendoci in una bolla dove ci siamo solo io e lui.Le emozioni sono troppo forti che non riesco a emettere fiato,ho la testa in subbuglio e il cuore mi fa male nel petto.Mai provato niente del genere.
Mi fa girare su me stessa,per poi spingermi contro di lui,le sue labbra sono così vicine alle mie.
"Cosa vuoi,Crystal?"si lecca il labbro.
"Che cosa vuoi che ti dica?"
"La verità"deglutisco,continuando a guardare quelle labbra stupende.
"Voglio solo"mi blocco.
"Questo"poggio le mani sul suo viso e lo bacio.Rimane un po' stupito all'inizio ma ricambia subito,facendomi sempre più vicina a lui.So che quello che sto facendo è sbagliato eppure lo faccio lo stesso.Scorre l'adrenalina nelle mie vene,ho il cuore in gola e sento che niente può toccarmi adesso.
La sua lingua scorre nella mia bocca,in un bacio lento e passionale.Non avevo previsto che mi piacesse così tanto.
Erano giorni che volevo farlo,ma non ho mai avuto il coraggio.Non volevo accettare quello che sentivo,quello che sento per quest'uomo.
Mette le mani sopra il mio fondoschiena,palpandolo facendomi gemere sulla sua bocca.Ci stacchiamo,rimanendo le fronti attaccate e con il fiatone.
Mi lecco il labbro,con ancora il suo sapore,mi sento come se fossi rinata.Era così strano quello che provavo,come se fossi un'altra persona.
Prende il mio viso tra le mani,portandomi a guardarlo negli occhi e ci annego.Il mondo si ferma in quell'istante e al momento non ho bisogno di altro.
Torna a baciarmi,facendomi perdere il senso del tempo e il fiato.Il bacio si fa sempre più spinto,finché non arriviamo al muro,dove prende la mia gamba portandosela dietro la schiena.Il vestito si alza e inizia ad accarezzarmi la coscia fino ad arrivare al culo e inizia a palparlo,tirando anche degli schiaffi.Sinceramente non mi importa nemmeno se ci vedono.
"James"gemo,quando incomincia a baciarmi il collo.I suoi baci sono lenti e strazianti,come a volermi fare impazzire di proposito.Stringo i suoi capelli,appena arrivata alla scollatura del vestito.
"Trovatevi una stanza"ride guardarci Elia.
"Va via"sbotta James.Sento la sua erezione premuta contro la mia pancia.
"Sai,fare questo genere di cose in una serata come questa non è buon visto dalla società"sorride.
"Peccato"sussurro divertita.
"Un vero peccato"torna a baciarmi,abbassando una bretella del vestito.Mi circonda il collo con la mano,per poi abbassarla palpandomi un seno
Con il pollice mi tocca il labbro inferiore,come ipnotizzato.Sembra anche afflitto però,non so cosa gli passi per la testa ma quegli occhi mi esprimono angoscia.
"Tutto bene?"sussurro dolce,circondagli il collo con le braccia.
"Perché non dovrebbe"
"Non lo so,forse non ti è piaciuto"si mordo il labbro.
"Mh forse hai ragione"ride.
"Mi è piaciuto così poco che ora ho un erezione che pulsa tra i boxer.Solo per te"
È così sexy.Basta guardarlo per scioglierti.
Non sarei mai riuscita a resisterlo ancora.
"Vuoi ballare ancora?"mi chiede quasi a prendermi in giro.
"No,ma voglio ancora fare questo"lo bacio di nuovo,ne ho davvero bisogno.
"Crystal,rischio di scoparti qui di fronte a tutti"si stacca,leccandosi il labbro.
"E io che ti credevo uno a cui piace il rischio"
"Non immagini quanto"mi bacia,consumandomi.
La sua bocca è prepotente con la mia,come le sue mani su di me.Eppure tutta questa prepotenza mi piace eccome.Metto una mano sul suo petto per poi farla scendere,arrivando alla sua erezione.La stuzzico con la mano da sopra il pantalone,facendolo impazzire.
La sua mano è tra i miei capelli,che stringe forte,aumentando l'eccitazione.Mi fa sentire una bandita.
"Ragazzi state dando uno spettacolo"interviene Kol,bloccandoci.
"E James ho bisogno di te"gli indica la sala.
"Lei rimarrà con LJ"mi guarda dispiaciuto ed io gli faccio segno di andare.
"Non è finita qui"mi sussurra all'orecchio,dandomi un ultimo bacio.
Mi sento così,elettrizzata?Per quanto possa essere surreale e tremendamente stupido,incosciente e chi più ne ha più ne metta,mi piace tutto questo.Mi piace James.Sembra assurdo pensarlo.
Apro la borsa e prendo il telefono,trovando la notifica di un messaggio.È Alexander.
Improvvisamente un vuoto mi assale.Sono una perfetta ipocrita.
Sono scappata così tante volte da quello che provavo per Alexander,l'ho rinnegato fino a che non ho più resistito,cedendo alla passione.Ero tormentata da questo,non volevo che accadesse e alla fine è successo. Ora invece vorrei solo sentirmi in colpa per quello che stavo facendo con James ma per la prima volta non me ne pento.
Sento di aver fatto non la cosa giusta,ma quella che volevo.Dio se la volevo.
Ho paura di quello che potrebbe provocare tutto questo,ho paura di me stessa,ho paura di James.
"Vado in bagno"parlo a LJ e lui annuisce,lo cerco finché non lo trovo.Mi guardo allo specchio e sembro davvero una che è stata appena scopata a dovere.Ho le labbra gonfie e il rossetto sbavato,i capelli scombinati e il vestito tutto spiegazzato.Se mi vedessero Sarah e Natasha mi ucciderebbero.Prendo dalla borsa il rossetto e me lo ripasso e cerco anche di sistemare i capelli,fallendo miseramente.
Guardo il messaggio, 'tutto apposto?' e decido di rispondere dopo.Se voglio andare avanti,non posso pensare nè a lui nè a Charlotte.La loro mancanza mi ucciderebbe.
Se mi fermo a pensare per un istante sono fottuta.Ed è questo quello che mi porta a fare James,non penso alle conseguenze,come se la mia mente fosse in un continuo black out.Mi fa vivere il momento,spinge fuori parte oscure di me stessa,il rischio,il pericolo.Cose che per tutta la vita ho cercato di evitare.
Carpe diem;cogli l'attimo.
Prima era così difficile farlo mentre ora vivo solo di quello.
Esco dal bagno e lo vedo,che parla con certi uomini,bello come non mai.Ero così sicura di quello che provavo per Alexander e ora perché mi sento così a guardare un altro uomo?
"Hey bella"ritorna l'uomo di prima,quel Seth.
"Ciao"gli sorrido,cercando di andarmene ma mi prende per il braccio.
"Vuoi venire a farti un giro con me?Magari andiamo nella mia camera"sono disgustata.
"Non credo sia il caso"cerco di togliermi dalla sua forte presa.
"Andiamo ci divertiremo"
"Mi lasci stare"mi strattona finché James non ci divide.
"Che cazzo fai eh?"urla a Seth,facendo tacere la sala.
"La tua puttanella"James lo interrompe dandogli un gancio destro così forte da farlo cadere a terra e sputare sangue.
Un borbottio sconvolto si disperde nella sala,mentre mi prende per mano portandomi fuori,seguito da tutti gli altri.
"Fammi pensare ad altro sennò torno e gli faccio il culo"cammina veloce.
"Grazie per avermi difesa"
"Fammi pensare ad altro"si ferma in mezzo al corridoio.Lo guardo,i suoi occhi blu si sono fatti più scuri e anche il viso si è incupito.Mi prende per la nuca e mi bacia con foga,lo sento il bisogno che ha di me in questo momento.Ricambio il bacio,lasciando alle spalle tutto.