Another Love

26

Esco dal bagno e vado dritta in salone,sicura di ciò che voglio,sperando che sia la volta buona.
Lo vedo seduto sul divano a guardare la televisione,e sorrido,avvicinandomi.
"Ci sei solo tu?"chiedo e lui si gira nella mia direzione.
"Sì,Charlotte mi ha dato le chiavi"mi siedo accanto a lui,con ancora solo un asciugamano a coprirmi.
"Perché sei venuto?"
"Perché sei andata via?"si lecca il labbro.
"L'aria stava diventando troppo pesante"guardo il tavolino di vetro.
"Decisamente"fa un mezzo sorriso.
"Non hai risposto alla mia domanda"gli ricordo.
"Mh giusto"allunga la mano ed inizia ad accarezzarmi la coscia,facendomi trattenere il respiro.Si avvicina,mettendo il braccio attorno alle mie spalle,portando i miei capelli tutti su un lato.
"Secondo te,perché sono qui?"mi lascia baci lenti e strazianti sul collo,mentre continua ad accarezzarmi,facendomi venire la pelle d'oca.
"Non lo so"balbetto,mentre sento la mia pelle andare a fuoco.
"Non ci vuole tanto"mi prende il mento con il pollice e l'indice e mi fa girare verso di lui,baciandomi.Ogni suo bacio mi toglie l'anima,lasciando una passione in frenabile.
"Questa volta non ti lascerò scappare"torna a baciarmi.Salgo a cavalcioni su di lui e mette le mani sul mio culo,mentre mi struscio sopra di lui.Si sbarazza dell'asciugamano,strappandomelo di dosso con fretta e si stacca da me,prendendo in bocca un mio seno.Stringo i suoi capelli mentre la sua lingua accarezza il mio capezzolo,facendomi completamente perdere la testa.I suoi baci sono sensuali,e la sua lingua velenosa mi fa gemere come una dannata.
Prendo il suo viso tra le mani e torno a baciarlo mentre mi stendo sul divano.Sale su di me,ed io gli abbasso i pantalonici,inserendo una mano nei boxer.

"Alexander"gemo,mentre bacia ogni millimetro del mio corpo caldo e eccitato per lui. La sua lingua accarezza la mia pelle,facendomi sentire come un fuoco.Sento la mia pelle diventare febbricitante al suo contatto.
Si porta le mie gambe al collo,baciandomi l'inguine e mi guarda con un luccichio di desiderio prima di iniziare a leccare la parte più sensibile di me.Gli stringo i capelli,perdendo completamente il senso del tempo.Mi gira la testa,non riesco a tenere gli occhi aperti né a trattenere i versi osceni che escono dalla mia bocca.
Le gambe mi tremano mentre inclino la schiena,non ce la faccio a restare ferma.Infila un dito nella mia entrata e inizio a morire dal piacere.Ho la faccia in fiamme e non riesco a non gemere immensamente,mentre inserisce un secondo dito.
Torna a baciarmi ed io gli abbasso i boxer,impaziente.Prende dalla tasca dei jeans un preservativo e glielo metto.
Non riesco a fermarmi,ho bisogno di lui ora.
"Alex"gli bacio il collo,mentre si posiziona dentro di me.Inizia a spingere,ed è lì che capisco di appartenere completamente a lui.Socchiudo gli occhi per il troppo piacere e penso a quanto lui mi abbia cambiato.
L'amore non è razionalità.Assolutamente.
L'amore ti rende egoista,ti porta a fare cose che prima non avresti mai immaginato di fare.
L'amore è passione,non stancarsi mai di volersi,desiderarsi con ogni atomo ogni giorno.
L'amore è cieco,perché non ti fa vedere le cose come stanno.Perché per quanto qualcosa possa essere sbagliata,se c'è amore diventa giusta.
E tutto questo io lo affibbio ad Alexander.Quindi no,non conta da quanto tempo lo conosco,o quanto gli ho parlato.Perchè quello che sento per lui è l'emozione più bella e vera che abbia mai provato in vita mia.
Mi gira a pancia in giù e mi aggrappo forte ad un cuscino,mi sento completa con lui accanto.Con una mano stringe forte i miei capelli,mentre con l'altra tiene ben salda la presa al mio seno.
"Non smettere"lo prego,mordendomi il labbro così forte da far uscire il sangue.
Mi tira uno schiaffo sul culo e sbarro gli occhi quando mi accorgo di quanto mi sia piaciuto.Come a leggermi nel pensiero,continua a tirararmeli sempre più forti e la mia eccitazione aumenta a dismisura.
Mi chiedo perché non l'abbia fatto prima,perché ho aspettato così tanto per una cosa bella tanto questa?Perché rimandare quella che è la sensazione più bella mai provata?
Per cosa poi?Per fare la cosa giusta?Per non andare contro le regole?
Vaffanculo tutto,per una volta ho seguito il mio istinto nonostante tutto.
Perché rinunciarvici?Perchè rinunciare a qualcosa capace di rendermi felice?
Per fare la cosa giusta che nella maggior parte dei casi ti farà sempre rimanere di merda e mai completamente soddisfatta.
Ho sempre avuto bisogno di qualcuno che mi facesse vivere la vita a 360° senza farmi pensare a niente e Alexander è in grado di spegnere la mia testa,il mio mondo.Perché questo è Alexander,riesce a rendermi felice come mai nessuno a d'ora,ma riesce anche a rendermi la persona più triste,angosciosa,arrabbiata del mondo.
Le posizioni si capovolgono e sono sopra di lui.Metto le mani sul suo petto e inizio a muovermi,guardandolo dritto negli occhi.Le sue mani sono sul mio culo e mi aiuta con i movimenti,aumentando la velocità.Butto la testa all'indietro mentre il piacere si fa sempre più intenso.Si alza solo il busto e mi bacia il seno,posizionando le mani sui miei fianchi e spinge più forte,facendomi urlare.
"Continua così"mi stringo a lui,mentre mi morde il capezzolo.Sento che sto per venire e anche che questo sarà l'orgasmo più bello e unico della mia vita.
Inizio a tremare e il mio corpo esplode in mille altre emozioni,poco dopo di lui.

Alexander Pov's

"Non ne avrò mai abbastanza"le sussurro,sopra di lei mentre le pizzico i capezzoli.
"Alexander"geme,ed è musica per le mie orecchie.La mia canzone preferita che ascolterei in loop.
Una volta assaggiato ciò che riserva la donna che ho sotto di me,non posso farne a meno.
"Sei bellissima"le accarezzo il viso arrossato.Ha le labbra gonfie e gli occhi brillano,la pelle d'oca al mio tocco.
"Ritorneranno Charlotte e Logan?"mi chiede,imbarazzata.
"Non vuoi restare sola con me?"sorrido,dandole un bacio sulla guancia.
"Non ho detto questo"bussano al campanello e la guardo confuso.
"Chi è?"chiedo e lei fa le spallucce,prima di alzarsi.Si mette la mia maglia e va ad aprire.
"Jack,che ci fai qui?"la sento dire e mi infilo i boxer.
"Sai quando prima ti ho detto che mi era passata?Ecco non è vero.Io ti amo ancora Crystal,non ho mai smesso di farlo nemmeno per un secondo"arrivo all'ingresso e vedermi sembra turbarlo e anche parecchio.
"Dovevo immaginarlo"sorride amaro.
"Jack io"prova a dire ma la interrompe.
"Non giustificarti.Ho sbagliato io a venire,ci si vede in giro"se ne va e Crystal rimane a guardarlo andare via finché la sua macchina non è più nel vialetto.
"Forse dovevo restare in salone"suppongo.
"Direi proprio di si"cammina verso la cucina ed io la seguo.
"Non sarai mica arrabbiata?"
"No,ma mi sento in colpa"sbuffa sedendosi.
"Per cosa esattamente?Vi siete lasciati puoi fare quello che vuoi"
"Non voglio farlo soffrire,prima gli ho anche parlato di te"si mette le mani nei capelli.
"Spero bene"
"Se può consolarti,sei davvero sexy con la mia maglietta"le sorrido malizioso.
"Pensavo mi preferissi senza"si alza,guardandomi ammiccante.
"Non conoscevo questo lato di Crystal White"le cingo i fianchi,attaccandola a me.
"Potresti stupirti di quanti lati ho ancora da farti vedere"sussurra ad un centimetro dalla mia bocca.
"Non vedo l'ora"la bacio,palpandole il culo.Il suo telefono squilla,interrompendoci per la seconda volta.
"Cazzo"sbuffo,mentre lei lo va a prendere nel salone.Apro il frigo e prendo una birra,stappandola mentre aspetto che finisca di parlare.Torna in cucina con una faccia sconvolta e la guardo confuso.
"Chi era?"
"Mia madre"