A quanto vedo vi divertite parecchio insieme.E che io che pensavo fossi una ragazza per bene!Sai solo prendere i cazzi in bocca come tutte le altre.Ammetto però che sei molto eccitante,tanto che ero fuori a farmi una sega su di te.Spero tanto che un giorno potrai farmela tu.
Buonanotte amore mio,e guardati le spalle.Non si sa mai🤭In allegato c'è il nostro video dove si vede tutto,per filo e per segno.Piango mentre lo guardo,ho così tanta paura che possa succedermi qualcosa.
"Hai idea di chi possa essere?"mi chiede Alexander.Mi giro nella sua direzione,ed è la prima volta che vedo quell'espressione sul suo volto,è preoccupato.Di solito non se ne frega di niente e di nessuno.
"Credevo che solo Britney volesse rendermi la vita un inferno e invece"mette le mani sul mio viso,guardandomi negli occhi intensamente.
"Scopriremo chi si nasconde dietro tutto questo.Te lo prometto"cerca di rasserenarmi e non so come ci riesce.E in quel momento,con i suoi occhi contro i miei,ho capito di amarlo.Sono le 4 e la festa non è ancora finita,anzi la gente continua a venire.Vorrei soltanto dormire per giorni ma ho paura di tornare a casa,soprattutto se sono sola.
"Alex"gli urlo all'orecchio.
"Voglio andare a dormire"
"Vieni con me"saliamo al piano di sopra e mi porta in camera sua.Le finestre sono sigillate e la chiave della porta ce l'ha solo lui.
"Se vuoi metterti qualcosa di più comodo,prendo una mia maglietta.Vengo tra poco"mi sorride,prima di uscire.
Dopo quanto accaduto,abbiamo provato a pensare ad altro e sono felice che non si sia staccato da me per andare da qualcun'altra.Ha cercato tutto il tempo di farmi pensare ad altro e ci è riuscito.Mi basta pensare a lui.
E nonostante tutto il male di questa serata,cerco di pensare alle mie sensazioni,a quello che ho provato prima con lui.
Mi sentivo...viva.Come se il mio corpo fosse in fiamme,ed era tutto così magico,come se vivessi in una realtà parallela.Le sue mani su di me,i suoi baci famelici e i suoi occhi che mi guardavano come se fossi l'ottava meraviglia del mondo.
Mi spoglio,aprendo l'armadio.Prendo una maglia nera semplice e una volta indossata mi guardo allo specchio,mi arriva a metà coscia e ha il suo odore.
Mi infilo sotto le coperte con il suo profumo addosso e nonostante tutto,cerco di addormentarmi.Mi sveglio con la luce del sole puntata contro,e abbracciata ad un Alexander a petto nudo.
Lo guardo dormire e sembra un angelo,è bello anche mentre dorme.Accarezzo i suoi lineamenti,le labbra,la clavicola,il petto.È tutto perfetto.
"Buongiorno"mugolia con ancora gli occhi chiusi.
"Buongiorno"sorrido.
"Che stai facendo?"
"Ti guardavo"
"So di essere bello"sorride.
"Non sai quanto"lo bacio,senza pensarci.Non so perché l'ho fatto,forse abituata a farlo con Logan.
"Preparati che dobbiamo vedere il mio amico"mi dice freddo alzandosi.
"Io vado a farmi una doccia"entra nel bagno ed io rimango a fissare il vuoto per un po',spero che non abbia frainteso.
Prendo il pantaloncino di ieri e me lo metto,infilando la maglia di Alexander all'interno.Mi odoro le ascelle e fortunatamente non puzzo.
Esce dal bagno a dorso nudo,con un solo asciugamano legato ai fianchi,il corpo bagnato e i capelli che lasciano gocce sul suo fisico scompito.Qualcuno mi dia ossigeno.
"Se devi fare qualcosa vai"mi indica il bagno ed io non mi sono ancora ripresa dinnanzi quella bellezza.
"Va bene"balbetto entrando nella sauna che ha lasciato.Metto le mani sul marmo e mi guardo allo specchio,sono arrossita violentemente e il mio respiro è irregolare.Devo placare i miei ormoni.Mi sciacquo un po' e metto un deodorante trovato a caso.Il trucco è leggermente colato e sembro un mostro,forse ho capito perché si è distaccato dopo il bacio.Tolgo gli ultimi residui di trucco ed esco dal bagno,dove lo vedo già vestito e preparato.
"Sei pronta?"si alza.
"Si"
Andiamo nel suo garage che è pieno di macchine e di auto,sembra un autoconcessionario.
"Sono tutte tue?"mi guardo intorno con gli occhi e bocca spalancati.
"Mie e di Logan"sorride,entrando nella sua Range Rover bianca.
"Da quanto siete amici?"chiedo,mettendo la cintura di sicurezza.
"Da tanto"accende la musica,evitando qualsiasi tipo di contatto con me.Perfetto.
Ma non riesco a tenere a freno la lingua,non posso continuare a far finta di niente.
"Si può sapere che ti prende?"spengo la musica.
"Di che parli?"chiede confuso.
"Sembra che mi eviti"
"Crystal non sono in vena di drammi adolescenziali,pensiamo alle cose importanti adesso"torna a mettere la musica ed io sbuffo.Vaffanculo,riprenderemo dopo.
Arriviamo di fronte un bel edificio e ferma la macchina,scendendo senza avvisarmi.
Lo vedo avviarsi ed esco sbuffando,sbattendo così forte la portiera che mi meraviglio che non si sia staccata.Si gira impietrito ed io gli sorrido falsa,mentre preme il bottone per chiuderla.
Lo raggiungo e lo sorpasso ma mi prende per il braccio,abbastanza forte da spingermi contro di lui.
"Non azzardati mai più"siamo a pochi millimetri di distanza.
"La prossima volta magari mi avverti che siamo arrivati,non che mi lasci lì come una stupida"mi strattono.I suoi occhi si sono incupiti mentre mi guarda ma sospira iniziando a camminare.Lo guardo da dietro,le sue spalle enormi sono qualcosa di illegale.Lui è illegale,anche la sua camminata da bad boy.
"Buongiorno"ci saluta il portinaio.
"Buongiorno"gli sorrido mentre Alexander passa indifferente.
Prendiamo l'ascensore e si respira tensione nell'aria,non vedo l'ora di arrivare al suo piano.Bussa alla porta di questo e si sentono da fuori delle urla di qualche ragazza e dopo minuti passati a bussare incessantemente,con insulti e quant'altro ci viene ad aprire un tizio con solo i boxer.È molto alto,abbastanza muscoloso,ha la pelle olivastra,le labbra molto carnose e due occhi verdi incredibili.
"Bro"si abbracciano.
"Ciao,sono Travis"mi sorride,guardandomi intimidatorio,come se volesse mettermi alla prova.
"Crystal"gli stringo forte la mano.
"Bella stretta"mi fa l'occhiolino,facendoci entrare.
"Come vanno le cose?Logan che mi dice?"iniziano a parlare tra di loro fin quando due ragazze dai tratti asiatici ci raggiungono,nude e felici.
"Abbiamo visite?"sorride una delle due che subito si reca da Alexander.
"Si,lui è Alexander e lei è Crystal"ci presenta.Alex e lei si lanciano una serie di sguardi ed io sbuffo,già voglio andarmene.
"Bro' devi farmi un favore"dice Alexander.
"Tutto quello che vuoi"
"Devo solo finire con queste due,se vuoi puoi aiutarmi"gli sorride complice.Alexander mi guarda ed io ricambio schifata,mentre lui va nella stanza con quelle due.
"Vengo subito" vaffanculo.
Mi siedo sul divano,e mi maledico per essermi innamorata di uno del genere.Sono sola in una stanza,a sentire i loro gemiti.
Non posso più sopportarlo,così esco e mi siedo sulle scale,giocando con il telefono.Dopo 20 minuti mi arriva la sua chiamata.
"Dove sei?"
"Fuori la porta"mi apre ed entro senza degnarlo di uno sguardo.
"Perché sei uscita?"chiede ridendo.
"Per prendere aria"ha ancora l'aspetto di uno che ha appena scopato alla grande.
"Vieni"mi porta dentro ad una stanza.È enorme,con una scrivania di legno con centinaia di fogli e due computer.
"Cos'è successo?"chiede Travis,guardandoci.
"Un tizio ha minacciato la mia amica facendoci un video mentre mi faceva un pompino e tutte queste cose qua,quindi devi risalire a lui"divento rossa dall'imbarazzo mentre Alexander ne parla con tutta tranquillità.
"Capisco,puoi darmi il telefono?"mi chiede ed io glielo consegno.
Inizia a smanettare con il computer e la fronte corrugata non mi da buone notizie.
"Sembra inesistente"dice confuso.
"Che cazzo significa?"sbraita Alexander.
"Non trovo nessuno,Alex"scuote la testa.
"Dammi un paio di giorni e farò del mio meglio"lo rassicura.
"Giorni?Cazzo Jack sei capace di hackerare qualsiasi cosa anche il server della NASA e non riesci a fare questo?"continua ad urlare.
"Bro calmati"si alza Jack.
"Posso chiamare Alfred?"chiede Jack
"Assolutamente no"
"Bro potrebbe aiutarci,fammi andare a prenderlo"
"E va bene" sbuffa e Jack sorride,uscendo dalla stanza.
"Vedrai che lo troveranno"mi dice Alex,mi alzo dalla poltrona,camminando avanti e indietro,affacciandomi alla finestra.Affaccia all'altro palazzo accanto.
"Nel frattempo vai da quelle due,hai tutto il tempo che vuoi"
"Non posso restare qui con te?"
"Basta che non parli"lo sento ridere e con la coda dell'occhio vedo che si sta avvicinando.
"Quanto me lo fai venire duro,quando fai la stronza"me lo poggia sul culo.
"Vaffanculo"sospiro,mentre inizia a baciarmi lentamente il collo.Mi stacco da lui,sono ancora ferita dal suo comportamento ."Bro appena ho notizie ti chiamo"parla Travis mentre usciamo di casa.
"Va bene,cerca di fare il tuo meglio"
"Certo"ci sorride ed usciamo,non so come funzioni questa storia ma ho il presentimento che non riusciremo a rintracciarlo.Entriamo in auto in religioso silenzio.
"Dove stiamo andando?"chiedo appena svolta nella parte opposta da quella di casa mia.
"A casa mia"
"Perché?"
"Non puoi restare a casa da sola"
"Non ho bisogno della tua protezione"
"Invece si"
"E poi a te che importa?"
"Non sappiamo a chi punta,se a me o a te"
"A me"
"Hai qualche persona che vuole vederti morta?"
"No,a parte Britney"
"Beh io si"rimango in silenzio,finché non arriviamo a casa sua.
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Another Love
Romance"La vita è un inferno,ma se incontri il demone giusto scopri che col fuoco puoi anche giocarci"