Another Love

63

Mi sveglio con il sole puntato agli occhi e una chioma riccia sulla faccia.Odora di cocco ed è il profumo migliore di sempre.Li sposto dalla mia faccia e la guardo,mentre dorme con la guancia poggiata al mio petto e il braccio e circonda il mio corpo.Nuda e mia.
Non credevo che una persona potesse farmi così bene,non ho mai tenuto così tanto a qualcuno prima di lei.In questi mesi mi sono preso cura di lei,la ascoltavo parlare e asciugavo i suoi pianti,rispettavo i suoi silenzi e per me non è mai stato un problema.La notte non dormivo perché preoccupato per lei,la pensavo notte e giorno e l'unica cosa che ho capito è che provo qualcosa per lei.
Non so cosa sia,ma so che è forte.Vorrei stare con lei tutto il giorno,non staccarmi nemmeno per un secondo.
Per la prima volta dopo anni sono felice e vorrei che questo non finisse mai.Le accarezzo i capelli ricci,per poi baciare le sue labbra morbide.
"Buongiorno"sussurra sorridendo.
"Giorno,hai fame?"le chiedo.
"Molta"
"Vado a prenderti un cornetto allora"provo ad alzarmi ma mi tiene fermo.
"Posso aspettare"mi bacia il petto e restiamo così per un po'.
La suoneria del mio cellulare però interrompe questo momento di pace.Guardo chi è e mi compare il nome di Logan.
"Pronto?"rispondo.
"Bro,qualcuno ha appiccato un incendio nel locale di Bob,ora si ritrova in ospedale con ustioni gravi"
"Si sa chi è stato?"
"Non si è ancora arrivati ad una conclusione,ma hanno qualche idea.I Dark Shadows.Ho già preso due biglietti per Hollins,sola andata"mi spiega ed io guardo la ragazza che ho accanto.Una parte di me vorrebbe restare qui con lei,è quello che desidero con tutto me stesso ma a certe cose non posso voltare le spalle,come a Bob.È sempre stato per me il padre che non ho mai avuto e devo vendicarlo.
"A dopo"mi alzo dal letto e Crystal mi guarda confusa.
"Devo andare per qualche giorno ad Hollins"
"Perché?"si alza solo col busto.
"Casini vari"
"Posso venire con te?"mi chiede.
"Meglio se resti qui,tranquilla tornerò tra pochi giorni"annuisce e mi vesto.
La saluto e passo al bar per prenderle il cornetto al cioccolato e il cappuccino.Torno a casa e mi aiuta a fare la valigia.
Con i Dark Shadows non c'è un attimo di tranquillità,sempre pronti a creare casini.Ma adesso che non c'è più Crystal dalla loro parte potrò fare di loro ciò che voglio.Mi sono stancato di stare a guardare mentre loro si fingono i padroni del mondo.Adesso hanno un motivo in più per guardarsi le spalle.Vedo Crystal correre in bagno e la sento vomitare,così mi fiondo in bagno a prenderle i capelli mentre vomita anche l'anima.
"Cazzo"sussurro mentre continua a rigettare.Dopo un po' finalmente finisce e si siede a terra,senza forze e con il volto pallido.
"Cos'hai?"le tocco la fronte.
"Mi gira la testa e ho un tremendo mal di stomaco"
"Chiamo il medico?"mi alzo ma mi ferma.
"Tranquillo,sarà stato il cornetto o le ali di pollo ieri sera"cerca di sorridermi ed io mi siedo accanto a lei,circondando il suo corpo ancora tremante con il mio braccio.
"Un po' mi mancherai in questi giorni"mi sussurra dolce.
"Tu invece mi mancherai tantissimo"alza lo sguardo guardandomi negli occhi e riesco a vedere l'amore in essi.
Chiamo Charlotte e l'avviso su quanto accaduto,facendola venire a casa.Resteranno qui per i prossimi giorni,inoltre Charlotte si sta riappacificando con Logan ancora meglio.
Non so cosa siamo io e Crystal,ma ormai sono mesi che non vado con qualcuna,sia perché è come se le mancassi di rispetto nonostante non siamo fidanzati e anche perché non voglio nessun'altra.Il solo pensiero di baciare altre labbra,scopare con qualcun altro mi fa strano,non riesco nemmeno ad immaginarlo.
Sento il clacson suonare e prendo la valigia scendendo al piano di sotto.
"Logan è qui"Crystal si alza e viene verso di me.Mi abbraccia forte per poi alzarsi sulle punte e baciarmi.
"Torna presto"sussurra ancora sulle mie labbra
"Si"
"Ti amo"mi sorride ed io ricambio,uscendo di casa.Quando mi ha detto quelle due paroline,mi sono sentito di dirle quello che provavo anch'io.Il punto è che non lo so.
Non mi sono mai innamorato in tutta la mia vita e non so nemmeno cosa significhi amare qualcuno,ma penso che quello che provo per Crystal si avvicini molto.È successo così,senza nemmeno che io me ne accorgessi.Stando ogni giorno con lei ho iniziato a conoscerla meglio,a guardarla con altri occhi e iniziare ad amare ogni lato di lei.
È così sensibile e forte allo stesso tempo,dolce e stronza,un continuo controsenso ma che mi fa impazzire ogni giorno.In più è bellissima,di quella bellezza che non ti stanchi mai di guardare,che anche da struccata e con i capelli arruffati appena sveglia è bella,anzi è proprio così che la preferisco.Amo farla mia,vedere come il suo corpo reagisce al mio.
Sento che lei appartiene a me e che io appartengo a lei,ormai per me non è solo sesso.Io e lei facciamo l'amore.
Sto iniziando a vederla diversamente e questo mi spaventa ma mi incuriosisce da morire.Non so come andrà a finire,se riuscirò ad aprirmi al 100% con lei e se lei è la donna della mia vita,ma ora come ora,spero tanto che lo sia.

Crystal Pov's

Sono cinque giorni che Alex è partito e mi manca come l'aria.In questi due mesi ci siamo visti sempre,siamo stati intere giornate insieme e il fatto che lui non sia qui con me mi manda fuori di testa.Io ho bisogno di lui,è un bisogno patologico che ho e ho paura di questo.Senza di lui mi sento come inutile,come una macchina senza motore.
Lo amo come non ho mai amato nessun altro,mi consuma dall'interno.
Ci sentiamo quasi sempre per messaggio e sembro una psicopatica ma mi manca davvero e sono solo cinque giorni.
Mi alzo dal divano e inizio a vedere tutto buio,sento solo l'urlo di Charlotte e niente più.

Mi sveglio all'improvviso,con Charlotte che parla a telefono molto preoccupata.
"Crystal"si precipita su di me.
"Come ti senti?"
"Mi gira molto la testa"
"Ho chiamato il dottore e gli ho detto i tuoi sintomi.Insomma sono giorni che non gai altro che vomitare e oggi sei perfino svenuta"mi guarda ansiosa.
"E?"
"Da quanto non ti viene il ciclo?"sbarro gli occhi.Non può essere.
"Non ricordo"prendo il telefono.
"L'ultima volta mi è venuto il 13 marzo"deglutisco guardando che oggi è il 30 aprile.
"Perché non te ne sei accorta prima Crystal?Insomma due settimane di ritardo!"sbraita.
"Può essere solo un ritardo,insomma il ciclo a me è piuttosto irregolare"mi gratto i capelli,nervosa.
"Meglio esserne sicuri,che ne dici se vado a prendere in farmacia un test?"annuisco preoccupata mentre lei esce di casa.
Cerco di non pensarci ma sono troppo preoccupata per non farlo.Un bambino?A 20 anni?Ora sono al college,ho ancora tanto da fare,un bambino non era tra i miei piani.Non adesso almeno.Ho la testa in subbuglio e ho paura che Charlotte entri con il test.Non voglio sapere se ho in grembo un bambino.

"Eccomi"entra con in mano il test mentre bevo l'ennesimo bicchiere d'acqua.
"Ne ho presi 2,di marche diverse"
"Adesso devi solo farci la pipì sopra"sospira ed io annuisco.
"Questo sarà l'ottavo bicchiere d'acqua che bevo"
Rimaniamo in silenzio finché non mi scappa di andare in bagno,c'è tensione nell'aria e so che Charlotte è in ansia almeno quanto me.In ogni cosa,ci siamo dentro insieme.È da sempre così.Per un periodo ci siamo allontanate,ma adesso siamo tornate quelle di prima.
Vado in bagno e lei viene con me,ci urino sopra e attendiamo il verdetto.Mi sento come se la mia vita starà per andare in pezzi.Dopo 3 minuti decidiamo di controllare.
"Vai tu"sospiro e annuisce prendendo in mano il test.Lo guarda e non riesco a decifrare il suo sguardo,ma appena i suoi occhi incrociano i miei capisco.
"È positivo"deglutisce ed io mi accascio a terra,iniziando a piangere disperata.
"Crystal"viene ad abbracciarmi.
"Tu sei forte ok?Ne usciremo anche da questa puoi scommetterci.Ti darò tutto il mio supporto,che tu lo voglia abortire,darlo in adozione,tenerlo io sarò con te e mi prenderò cura di voi.Sempre mi prenderò cura di te"mi asciuga le lacrime e decido di fare l'altro test che a mio malgrado si è dimostrato lo stesso positivo.
Aspetto un bambino.