Another Love

54

La sveglia suona incessantemente.Oggi è il grande giorno.
Partirò per New York e lascerò questo posto.Ieri sera ho fatto il giro dei saluti,sono passata anche giù in cantina da Harry.
Anche se con molti di loro non ci ho nemmeno mai rivolto parola mi mancheranno.Anche Steven,che mi ha sempre messo i bastoni tra le ruote.
Ho già avvisato Charlotte,che sarà in aeroporto ad aspettarmi,con Logan e Alexander.Entro in bagno e mi faccio una doccia,per l'ultima volta qui.
Appena finito mi asciugo e mi vesto con pantalone di tuta grigio per stare comoda e una maglietta nera corta.Applico un po' di mascara e mi cospargo di profumo.Ieri ho messo nella valigia i vestiti e le scarpe migliori che c'erano nell'armadio,prendendone alcuni adatti anche a Charlotte.
Mi accompagnerà James all'aeroporto ed io non sono ancora del tutto sicura sulla mia scelta.Ogni volta che lo guardo mi fa male il petto,immagino quando dovrò salire sull'aereo e dirgli addio.
Solo a pensarci ho i brividi.È diventato così tanto in così poco che ora lasciarlo qui fa male.
Ma devo pensare a me stessa e al mio futuro.Mi guardo allo specchio e decisa prendo la valigia,uscendo da quella che è stata la mia camera.Scendo al piano di sotto e trovo James in cucina,con un bicchiere di latte in mano.
"Pronta?"ha le occhiaie ed è visibilmente stanco,d'altronde sono le 5.
"Si"sorrido.
"Bene allora andiamo"prende la mia valigia ed esce.
Do un occhiata alla casa prima di uscire,per poi sorridere amareggiata,andando via.

Per tutto il tragitto non abbiamo parlato molto,ho l'ansia per questo volo.
Non vedo l'ora di arrivare solo per vedere una volta per tutte la grande Mela.
"A che ora è il volo?"chiedo.
"Alle 7;15"guardo fuori il finestrino le strada di Hollins.Chissà quando tornerò qui.
Ho vissuto tutta la mia vita tra queste strade,conosco la maggior parte degli abitanti ed è l'unico posto che riuscirò a chiamare casa.Ci tornerò sicuramente,non potrebbe essere altrimenti.

Arriviamo di fronte all'aeroporto e ho il cuore in gola.
"Pronta?"mi fa un mezzo sorrisetto.
"Non proprio"sospiro.
"È la prima volta che prendi l'aereo?"
"Si,perché si vede?"mi agito.
"Un po'"sorride accarezzandomi il viso ed io socchiudo gli occhi.
"Sta tranquilla,andrà tutto bene"sussurra dolce ed io apro gli occhi.Mi bacia ed io sento che potrei morire anche adesso.
Ho una voragine nel petto,non voglio andarmene.
"James"mi stacco,iniziando a piangere.
"Nono niente lacrime"prende il mio viso tra le mani.
"Non posso partire.Non senza te"scuoto la testa.
"Guardami"i suoi occhi blu cercano di rassicurarmi.
"Tu ora devi prendere quel fottuto aereo e andartene da qui.Non pensare a me,ma solo a te stessa e al tuo futuro.Potrai anche essere dall'altra parte del mondo,ma sarai sempre qui con me.Ti porterò sempre nel mio cuore Crystal White e so che tu farai la stessa cosa.Pensa a quello che c'è stato,perché a me basterà per una vita intera anche solo il tuo pensiero.Ora l'unica cosa che voglio è che tu vada a New York e viva la tua vita,come hai sempre voluto"lo abbraccio forte continuando a piangere come una fontana.
La voce metallica annuncia il mio volo ed inizio a tremare e piangere di nuovo.
"Avanti vai"mi sprona.
"Ti amo"gli dico e lui mi sorride con gli occhi tristi.Non mi serve che mi dica quello che prova per me,perché lo so già.
"James non ti dimenticherò mai"poggio una mano sul suo viso.
"Nemmeno io"lo bacio per l'ultima volta e me ne vado,senza voltarmi.Anche se avrei voluto un ultimo sguardo,un ultimo momento da ricordare.Ma non sarei mai salita su quell'aereo.

James Pov's

La vedo andare via,con la sua valigietta e mi sento incredibilmente vuoto.
"Ti amo anche io"sussurro,girando le spalle e uscendo dall'aeroporto.
Metto in moto e vado nel locale più vicino,ho bisogno di bere.

Alexander Pov's

"Bro svegliati"mi scuote freneticamente Logan.
"Che cazzo vuoi?"sbuffo.
"Dobbiamo andare in aeroporto,atterrerà tra mezz'ora Crystal"mi rigiro nel letto.Ho fatto nottata stanotte e non ho praticamente dormito un cazzo.
"Muoviti"esce dalla stanza ed io rimango a guardare il vuoto,senza connettere il cervello.Mi alzo lentamente e vado in bagno a farmi una doccia.
Stento a credere che ritornerà qui.Ritornerà da me.Anche se non sarà la stessa cosa,non dopo James.Quel figlio di puttana,l'avrà fatto solo per vendicarsi di me.
Mi chiedo però perché farla ritornare.Spero soltanto che questa non sia una delle loro solite strategie del cazzo.Sono stufo di tutto questo.Pensavo di essermi finalmente liberato di loro ma il mio ritorno ad Hollins ha scatenato le acque.
Esco dalla doccia e mi asciugo,spruzzando il mio solito profumo.Prendo un jeans e una maglietta e vado in salone,dove Charlotte e Logan mi aspettano.
Charlotte si è trasferita con noi,nella nostra casa a New York e verrà ad abitare qui anche Crystal.È vicino alla loro università e così facendo non devono pagare le rette per le camerate che nella maggior parte dei casi fanno anche schifo.
Charlotte mi piace,è una brava ragazza e una buona amica.Non tutti riescono a passare sotto il mio radar ma lei ci è riuscita e mi ha anche stupito.Come Crystal.
All'apparenza può sembrare una qualunque ma in realtà non lo è.Non è poi così semplice diventare una persona importante per me.
"Andiamo?"dico e si alzando,uscendo di casa.Prendiamo la Range Rover e guido fino all'aeroporto.
"Non vedo l'ora di vederla!"batte le mani felice.

"Dovrebbe venire a momenti"si guarda intorno Charlotte.Dopo cinque minuti ad aspettare vedo da lontano una chioma bionda farsi spazio tra la gente.
"Crystal!"urla a squarciagola Charlotte e tutti si girano a guardarle.
"Non le conosco"alzo le mani in segno di difesa con i passanti.Crystal salta addosso a Charlotte ed entrambe cadono a terra,mentre piangono insieme finalmente riunite.
Si alzano e Crystal incrocia il mio sguardo.Rimaniamo a guardarci senza emettere fiato,finché non si butta tra le mie braccia.Quanto mi era mancata.Lei con il suo profumo e quei capelli ricci.
Mi stringe forte a se e lì capisco che non la farò mai più andare via.

FINE PRIMA PARTE