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James Pov's

È notte fonda,ho decisamente bevuto troppo.Sono davanti la porta di casa e non so nemmeno io come ci sono arrivato qui.
Cerco di aprire la porta ma non riesco a centrare il buco,così inizio a bussare ininterrottamente.Ormai passo più tempo nei locali che nemmeno a casa,così non devo vederla.È passata una settimana da quando abbiamo litigato e ci siamo incrociati solo una volta,in corridoio.Mi ha evitato,senza neppure guardarmi,comportamento plausibile.
Batto i pugni alla porta e finalmente viene ad aprirmi qualcuno.Cerco di scannerizzare il viso che ho davanti ed è Crystal.
"Sei ubriaco?"mi chiede.
"Un po'"indico la quantità con l'indice e il pollice.Entro in casa e le gambe mi cedono ma Crystal mi prende in tempo.
"Ti sembra normale presentarti qui così?"sospira,prendendo il mio braccio e portandoselo dietro la schiena.
"Chi sei mia madre?"la prendo in giro,pizzicandole il naso.
Entriamo nella prima camera,senza salire le scale e mi butta sul letto.
"Ti porto un secchio"esce dalla stanza e qualche minuto dopo arriva.
"Ecco"me lo butta addosso.
"Non badi ad un povero ubriaco?"sporgo il labbro inferiore.
"No,se è uno stronzo come te"si gira ma le prendo il braccio.
"Per favore,resta"cerco di essere serio.
"Non dicevo sul serio l'altro giorno"rivelo,comportandomi da egoista.Lei non dovrebbe avermi intorno,merita molto di più.Sembra sollevata dalla mia rivelazione,ma non del tutto sicura.
Prendo subito il secchio e inizio a vomitare e lei mi accarezza la schiena mentre mi libero da tutto lo schifo che ho ingerito.Bevo un piccolo sorso d'acqua e prendo un farmaco,per calmare il mal di testa.
"Va meglio?"mi chiede preoccupata,.
"Si"annuisco con un fazzoletto mi pulisce.
"Questa è la nostra stanza"mi guardo intorno.
"Eh si"sembra imbarazzata.Indossa una maglia larga lunga,non ha il reggiseno e i capelli sono ricci e le danno un'aria selvaggia,come piace a me.Mi ero quasi dimenticato di quanto fosse bella.
"Mi dispiace"dico all'improvviso.
"Per come mi sono comportato giorni fa"deglutisco,è la prima volta che faccio delle scuse a qualcuno,che ammetto i miei errori.Non mi è mai importato farlo,non mi è mai importato nessuno prima di lei.
"Sono stato uno stronzo"
"Si"fa un sorriso flebile.
"Se in qualche modo ti ho ferito,ti chiedo scusa"le prendo le mani.
Le osserva per un po',per poi guardarmi negli occhi.
"Perché mi hai detto quelle cose?"i suoi occhi diventano lucidi ed ha un aspetto davvero adorabile.
"Perché sono uno stupido,ma te lo giuro non è la verità.Devi credermi"prendo il suo viso tra le mani,mentre una lacrima le scende dagli occhi.
"Non piangere,non per me"la guardo dispiaciuto.Non mi riconosco quando sono con lei.
"Non importa"si asciuga la lacrima.
"A me importa,non piangere mai più per me,capito?"annuisce debolmente ed io l'abbraccio.Sembra così piccola tra le mie braccia.Continuo ad avere un mal di testa tremendo,ma ora sto meglio.Con lei qui.
Ci stacchiamo e mi sdraio sul letto,ho bisogno di almeno 15 ore di sonno.
"Resti?"le chiedo e annuisce.So stende accanto a me e circondo la sua vita con il braccio,inserendomi nell'incavo profumato del suo collo.
"Buonanotte"glielo bacio delicatamente.
"Notte"

Mi sveglio ancora abbracciato a lei,che dorme ancora.Mi allungo verso il comodino e sono le 13;40,abbiamo dormito abbastanza.
Mi sento così sollevato ad aver chiarito con lei,come se ora tutto fosse apposto.Mancava l'ultimo pezzo del puzzle.
"Buongiorno"si gira verso di me,accorciando le distanze.
"Hey"guardo le sue labbra socchiuse e improvvisamente le immagino attorno a me.Ricordo una delle prime notti insieme,non riuscivo a resistere alla tentazione,la tensione sessuale era troppo alta.Volevo a tutti i costi farla mia.
Succhiava il mio dito da Dio e non so quale forza mistica mi abbia dato la forza di fermarmi e non andare oltre.
"Vado in camera mia"si morde il labbro,fuggendo da me.Ma che cazzo?Non so cosa le sia preso ma ho bisogno di un aspirina per togliere questo fottuto mal di testa.

Crystal Pov's

I ricordi di quella notte con Alexander sono raffioriti in un batter d'occhio.La notte più bella di sempre.Tra baci,carezze e sesso sfrenato.Mi sono sentita come mai prima d'ora,ero al settimo cielo.
È come se vivessi in un eterno dejavu,in un modo o nell'altro quello che è successo con Alex si ripresenta con James.L'unica cosa che cambia sono i miei sentimenti.
Ad uno mi sentivo finalmente completa,avevo davvero bisogno di lui ed era l'unico a farmi stare bene.Mentre con James,era diverso.Non so mai cosa aspettarmi quando sono con lui.
È tornato ubriaco e incredibilmente dolce,chiedendomi scusa nel modo più sincero che potesse esistere.E in quel momento non volevo fare altro che sprofondare tra le sue braccia e baciarlo per tutta la notte.Ma non ho avuto il coraggio.
Abbiamo dormito abbracciati e mi sono sentita finalmente in pace.Era il paradiso.
Ora sono fuggita veloce come una lepre,chissà cos'avrà pensato di me.
La mia mente gioca brutti scherzi.Non faccio altro che pensare a noi due nudi e i nostri corpi uniti dalla passione.Sto impazzendo.
Mi sciacquo la faccia,devo evitare di avere pensieri perversi su James o l'unico rimedio sarà portarmi da uno psicologo.Il più bravo.
Bussano alla porta ed è Kol,così lo faccio entrare in stanza.
"Stasera assisterai ad una gara,sei pronta?"mi sorride.
"Non vestirti troppo provocante e metti il giubbino di pelle"mi fa l'occhiolino.
"Inizierà alle 2"mi comunica.
"Di notte?"chiedo confusa.
"Si"
"Va bene"esce dalla stanza e cerco qualcosa da mettermi.Cosa dovrei indossare di preciso?
Non so nemmeno cosa mi aspetta.So che sarà in una zona davvero pericolosa quindi spero di non essere troppo a rischio.
Mi sento molto instabile,come se ci fosse un mio alter ego a cui piaccia tutto questo.L'avventura,il pericolo,fare cose nuove seppur rischiose.
Chi l'avrebbe mai detto che la vita mi riservasse questo.L'unica cosa che posso fare è viverla al meglio che posso.
Per staccare un po' la spina,mi guarda Prison Break.Non smetterò mai di amare alla follia Micheal Scofield.
È tutto quello che ho sempre desiderato in uomo:intelligente,furbo come pochi,leale,gentile,cerca sempre di fare la cosa giusta senza fare del male a nessuno,ma soprattutto bellissimo.Troppo bello per essere vero.
Ed eccomi qui,innamorata del contrario.Non c'è limite alla mia incoerenza.
Mando una foto a Charlotte,della televisione e scopro che anche lei se lo sta vedendo,appena iniziato.Scleriamo sulla sua infinita bellezza e guardo l'orario.
Sono ancora le 16 e non so cosa fare,mi annoio così tanto qui da sola.Vorrei una compagnia femminile,una che capisca cosa significhi vivere qui.Fortunatamente quegli uomini non mi hanno recato problemi,non si sono avvicinati più del dovuto.E questo lo devo a Kol ma soprattutto a James.
Non so cosa pensare di quello che si definisce mio fratello.All'inizio lo odiavo e sotto sotto lo odio ancora,per avermi tolto quello che avevo di più caro:la mia vita.
Ma alla fine mi sono abituata,come tutto del resto.Ho inciso sulla mia pelle un segno indelebile che mi porterò per sempre con me.Sarà il mio punto di forza ma anche la mia più grande debolezza.
Circolo un po' su instagram in cerca di meme e edit sulle mie serie preferite,che per la cronaca sono The Vampire Diaries e The Originals.Stalkero il profilo di Britney,è sempre un buon modo per ridere.
Non la seguo nemmeno e le visualizzo le storie,proprio perché non me ne frega un cazzo.Dalle medie che abbiamo sempre avuto questo rapporto.Botta e risposta.
Ci siamo fatte mille torti,uno peggio dell'altro e non ricordo una conversazione con lei senza insulti o minacce di morte.Mi manca addirittura lei della mia vecchia vita.
Ovviamente parla la mia disperazione,non avrei mai pensato di dirlo altrimenti.

jacksmith: hey come mai non rispondi su whatsapp?

Cazzo Jack,me ne ero completamente dimenticata.

crystal.white: ho cambiato numero

jacksmith: come mai non sei mai a casa?Passo spesso ultimamente e c'è solo Charlotte

crystal.white: siamo in un periodo buio

jacksmith:davvero?non credevo che sarebbe mai arrivato questo momento.Crystal e Charlotte che si dividono,è un evento raro!

crystal.white:non credo che ci sia qualcosa di divertente in tutto questo

jacksmith:si lo so scusa

crystal.white:tranquillo,ora devo andare ci si vede in giro

Certo che è diventato un vero rompicoglioni.

Sono le 23 quando incomincio a prepararmi.Dopo aver passato ore a non fare niente almeno mi tengo impegnata.
Apro l'acqua e dopo essermi spogliata mi infilo sotto la doccia.Finisco il barattolo di shampoo al cocco e ricopro la mia pelle di bagnoschiuma alla ciliegia.Dopo essermi sciacquata esco dalla doccia e mi asciugo i capelli inserendoci anche una bandana nera.Applico abbondante mascara sulle ciglia e un rossetto rosso scuro sulle labbra.
Torno in camera e inizio a scegliere cosa indossare.Spero solo di vestirmi bene e non fare la figura di una stupida.
Opto per un pantalone di pelle nero e un crop top bianco,i tacchi bianchi e il giubbino di pelle.Giro su me stessa e devo dire che anche senza Charlotte,riesco a fare un outfit decente.
È ancora l'1 quando finisco di prepararmi e sospiro uscendo da camera mia.Guardo la porta della camera di James e vorrei tanto entrare,ma scendo al piano di sotto.
"Verrai anche tu?"mi chiede Harry,è la prima volta che mi rivolge parola.
"Si"
"Per me poteva anche restare in camera sua"mi guarda rivoltante Steven.
"Perché non ci rimani tu?"mi avvicino.Mi squadra da capo a piedi con sfida ed io incrocio le braccia al petto.
"Adesso faccio parte della gang,quindi è ora che te ne fai una ragione"
"Troverò il modo per farti andare via"sbotta.
"Fa pure"
Mi siedo sul divano di pelle e si viene a sedere anche Harry.
"Come ti trovi qui?"
"Non male,anche se mi mancano i miei amici"deglutisco.
"Ti capisco,almeno hai un telefono,puoi sempre contattarli"mi poggia una mano sulla schiena e lo guardo imbarazzata.
"Tranquilla,non ho nessun secondo fine sai,sono gay"mi bisbiglia e sorrido.
"Non si direbbe"mi tranquillizzo.
"Mi piace l'effetto sorpresa"mi fa l'occhiolino.
"Sai,ho un amico a cui potresti piacere" Mark,mi manca tantissimo.Ogni tanto ci sentiamo su whatsapp ma non mi basta.
"Voglio una foto"prendo il telefono e scorro nella galleria trovandola.
"Devi darmi il nome di instagram e il numero!"mi punta il dito contro minaccioso.
"Va bene va bene"alzo le mani in segno di difesa e si iniziano a seguire.
"Andiamo?"entra in salone James,con la mascella serrata.
"Si"mi alzo,andando verso di lui.
"Gli altri?"chiede ad Harry.
"Elia,Matt e Tyler sono già lì,Damon Nathan e John sono appena partiti e gli altri partiranno con noi ora"gli spiega e James annuisce.
Aspettiamo gli altri e mi sento un pesce fuor d'acqua,ancora devo imparare a sentirmi a mio agio e spero di farlo al più presto.
In macchina con me e James,verranno anche Harry e Kol.
Per tutto il tragitto,io e James ci siamo scambiati sguardi fugaci attraverso lo specchietto dato che sono dietro con Harry.
Ferma la macchina e non so cosa aspettarmi da questa imminente serata.

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