Alla basilica.
Louis stava tornando dal chiostro, dopo aver cercato di far ragionare Zayn, quando si imbatté in Harry.
"Lou, devo parlarti."
Il conte sospirò. Quella giornata aveva già riservato abbastanza emozioni. "Cos'è successo?"
Harry lo prese a braccetto. "è stata Briana a minacciare l'abate."
"Di che parli?"
Louis si sciolse dal suo braccio e fece per allontanarsi, ma Harry lo afferrò per la giacca. "Briana ha impedito il nostro matrimonio. è stata lei. Pensare che fingeva di esserci così amica."
"Basta!" il conte era esasperato e la sua voce suonò più dura di quanto avrebbe voluto. "Lottie ha già ammesso di aver organizzato tutto lei."
"è così ti dico!" insistette Harry. "L'abate ha confessato tutto a Liam, pochi giorni fa."
"Quell'uomo è un ipocrita e un vigliacco. Sta cercando solo di scaricare tutte le colpe sulla cugina" vide sua sorella che si intratteneva con alcuni intervenuti e la chiamò. "Harry sostiene che sia stata la marchesa Jungwirth a mandare a monte il nostro matrimonio" disse appena Charlotte li ebbe raggiunti.
"Non lo sostengo io. L'ha detto l'abate!" ribatté Harry. "Louis, non farmi passare per bugiardo solo per difendere lei."
Il conte non gli badò. "Allora?" chiese, rivolto alla sorella.
Charlotte abbassò lo sguardo. "Sì, Louis" gli confessò. "Avevo paura di compromettere il tuo perdono ammettendo anche questa colpa, ma Harry ha ragione: Briana è stata mia complice."
Louis non le diede il tempo di aggiungere altro, voltò le spalle ai due e se ne andò.
Villa Jungwirth.
Quella mattina, Briana aveva ordinato a Eleanor di portare via Freddie per potersi godere a pieno la compagnia del conte.
Se avesse immaginato quali erano le intenzioni di Louis, probabilmente avrebbe preferito non farsi trovare sola.
Il conte arrivò al galoppo, ignorò Gasparo e si precipitò nel boudoir, dove Briana era seduta allo scrittoio.
"è vero?"
La marchesa non perse la propria compostezza e si alzò. "Louis..."
"Sei stata tu a mandare a monte il mio matrimonio?"
"Non capisco."
Louis le si parò davanti. "Attenta Briana, non mentire. Non avrei pietà nemmeno per la madre di mio figlio."
"Io... chi l'ha detto?"
Davanti a quell'implicita ammissione, il conte perse il controllo. Afferrò Briana per un braccio e la fissò con tutta la furia di cui era capace. "Non importa chi l'ha detto. Voglio sapere solo se è vero. Cosa nascondi? Odio? Vendetta? Perché l'hai fatto? Perché?" urlò.
In quell'istante, Gasparo e un altro servo fecero irruzione nella stanza. Il conte estrasse la pistola e la puntò contro di loro. "Fuori!" intimò.
I due servi si immobilizzarono, indecisi sul da farsi e già meno spavaldi.
"Fate come dice, Gasparo" ordinò la marchesa.
Quando furono di nuovo soli, Louis girò l'arma verso Briana.

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L'amore impossibile || Larry Stylinson
FanfictionHarry Styles non è soltanto il cavaliere di compagnia della contessa Johannah Tomlinson, la donna che l'ha preso a servizio, conquistata dal carattere orgoglioso e dall'onestà del ragazzo, lo considera infatti quasi un figlio. Un dolore pesa però ne...