27 - Verità sconvolgenti

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Pov's Harry

La porta di casa sbatte.
Piccole gocce di pioggia si infrangono contro i vetri delle finestre.
La testa è stretta tra le mani.
Mi guardo attorno incredulo.
Il respiro non ha abbastanza forza per mantenere la propria regolarità.
Le parole mancano.

Come ha potuto farmi questo?

Lentamente mi privo di ogni abito e raggiungo il bagno.
Lascio che l'acqua della doccia scorra sul mio corpo attutendo ogni minimo rumore fino a quando, incapace di reggere il peso di questo dolore, scivolo con la schiena lungo la parete lasciando spazio a un pianto liberatorio.

Esco e mi guardo intorno.
Nulla che mi faccia capire che quello che è successo fosse semplicemente un sogno.
Mi vesto e ancora intontito prendo il telefono.
Dopo alcuni squilli sento la voce di quella persona e, senza darle il tempo di dire nulla pronuncio un «so tutto» che non lascia possibilità di replica.

Dopo interminabili minuti di silenzio «mi dispiace Haz, non avrebbe dovuto» dice e io mi trovo ad annuire silenziosamente, mentre una lacrima percorre il mio volto.
Sospiro interrompendo la chiamata per poi sedermi sul letto, sperando di prendere sonno e dimenticare tutto questo dolore.

***

Apro di scatto gli occhi.
Ho passato un'intera nottata a rigirarmi nel letto, guardando il soffitto e ripensando a ogni contatto avuto con Eloise.
A un tratto mi sembra tutto così sbagliato.

Mi alzo e raggiungo il salotto.
Oggi il ristorante a pranzo resterà chiuso, quindi ho tutto il tempo non solo per continuare a riflettere, ma anche per cercare di distrarmi vedendo la puntata dei "menus de Benedicta" in cui sono stato ospite.
Prendo il telecomando e mi sintonizzo sul canale, il quale mostra il programma già iniziato.
Guardo me stesso in quella scatola e mi rendo conto di quanto non solo quello non sia il mio mondo, ma soprattutto mi accorgo del modo in cui Benedicta abbia cercato di violare la mia persona.
Terminata la puntata lascio andare un verso di disapprovazione e, mentre sono pronto a spegnere, ogni mio gesto viene fermato dalla voce di Benedicta.

«Interrompiamo le trasmissioni per mostrare alcuni fuori onda della puntata».
E, non appena sento queste parole mi blocco, non comprendendo cosa potrebbe andare in onda.
Resto in attesa fino a quando non viene mostrata una ripresa in cui Eloise si sta avvicinando alla presentatrice e in quel momento iniziano a discutere.

«Cosa diamine stai facendo Benedicta?» domanda con voce alterata, vedendola scoppiare a ridere.
«Sai, sono a conoscenza di alcuni dettagli sulla vita di questo ragazzo...» dice alludendo al mio passato «nulla che mi interessi Benedicta, Harry ha già sofferto troppo e non ha bisogno di un'altra persona come te a rovinarlo. Questo è il suo momento e non ti permetterò di fare qualsiasi altra cosa hai in mente per fargli del male» la minaccia, vedendola ghignare.
«E cosa pensi di fare Àlvarez?» domanda, tentando di farla alterare «nulla di cui tu debba essere messa al corrente, ma qualsiasi cosa tu voglia fare contro di lui, indirizzala verso di me» le dice e, non appena mi vede mi sorride e si allontana da lei».

Sono completamente pietrificato.
E non posso smettere di domandarmi per quale motivo Eloise non me ne abbia parlato.

Vengo nuovamente distratto dalla voce di Benedicta «abbiamo tutti potuto vedere come quella sous-chef debba essere messa in riga e mi auguro che dopo questa messa in onda i diretti interessati capiscano l'errore fatto» conclude cercando di uscire con la coscienza pulita da questa situazione.
Sono completamente perso.
Sconvolto.
Privato di ogni possibilità di parola, ma soprattutto intontito.

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