"Ricapitolando. Nutri dei sentimenti soltanto per il gelato al pistacchio, fiorellino?" biascicó lentamente il riccio, prendendo posto accanto a me sul suo letto.
Il mio cuore fece una capriola all'udire quel nomignolo abbandonare le sue labbra. Erano passati giorni dall'ultima volta in cui lo fece e, senza ombra di dubbio, cominciavo a sentirne la mancanza ultimamente. Per quanto avessi cercato di mettere i miei limiti sulla difensiva il più possibile, comunque non avrebbe portato ai giusti risultati.
"Dei sentimenti?" corrucciai la fronte confusa, facendo riferimento alle sue strane allusioni.
"Non penso ti piacciono altri gusti. - constató, mettendo una mano in mezzo ai ricci. - altrimenti non mi avresti fatto comprare una vaschetta contenente solo palline al pistacchio." precisó subito dopo, indicando le mie ginocchia con un rapido cenno del capo.
Abbassai lo sguardo sul punto da lui indicato, osservando la vaschetta colma di gelato posata sulle mie ginocchia. I lineamenti del mio viso si ammorbidirono lentamente, le labbra piegate in un sorriso sincero.
"Da quando tutta questa perspicacia, Incanti?" domandai incuriosita o, forse, con un tono di sfida palesemente evidente. Alzai un sopracciglio, portando alle labbra il cucchiaio colmo di quella prelibatezza.
"Non mi sottovalutare. - iniziò, sedendosi ora di fronte a me. - ho sempre avuto un sacco di doti, non lo sapevi?" incastró il labbro inferiore in mezzo ai denti, un sorriso sghembo ad incorniciargli la forma delle labbra.
Scossi energicamente il capo, non riuscendo a trattenere una fragorosa risata causata dalla sua affermazione. Ingoiai l'ennesima parte di gelato cercando di non lasciare tracce in eccesso, senza smettere di guardarlo negli occhi. Sentivo anche la mancanza di questi momenti tra di noi, terribilmente. Semplici, naturali; erano in grado di eliminare ogni singolo peso accumulato in questi giorni, o in questo periodo, all'altezza delle mie spalle.
"Tu non ne mangi?" chiesi, portando la vaschetta in alto, proprio dinanzi al suo viso.
"Non sono tanto amante del pistacchio." ammise, poggiando una mano sul retro del collo.
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Soul diesel >> incantava
Fanfiction[COMPLETATA] Dal testo: "Ti avevo detto di starmi lontana." boccheggiai, lasciando cadere una mano all'altezza dei miei ricci. La guardai, per una frazione di secondo mi permisi di farlo ancora, ma era come se il suo viso fosse intriso in una belle...